Rivoluzione nel calcio dilettantistico. Dopo l’esonero, l’allenatore può sedere su un’altra panchina
Pierluigi Vossi, vice presidente nazionale dell’AIAC, lo rivendica in un lungo e articolato post sulla sua pagina Facebook:
“È da tempo con non facevo una maratona.
E questa è stata lunghissima.
Mesi e mesi di colloqui, di viaggi, di trattazioni.
È stata faticosa.
Ma ne è valsa la pena .
Per le migliaia e migliaia di allenatrici e di allenatori italiani che operano nei campionati dilettantistici.
Per chi , dopo il lavoro, magari nelle ore serali, si dedica alla sua passione.
Una facoltà delle società, quella dell’esonero, che non può impedire una seconda opportunità : quella di allenare di nuovo nella stessa stagione sportiva . Soprattutto se interviene nelle prime giornate di campionato. Perché non è un lavoro. Almeno per la stragrande maggioranza. Ma è solo , lo ripeto, una pas...