Cristina Croce, avvocato 44 anni, è il nuovo assessore con delega alle Politiche Sportive del Comune di Orvieto. Croce è anche vicesindaco.
Congratulazioni al neo assessore dalla redazione di OrvietoSport.
A Porano il riconfermato Sindaco Giorgio Cocco ha comunicato le proprie scelte in merito alla composizione della Giunta che, con le nuove normative, è composta dal Sindaco stesso e da due assessori.
Cocco ha nominato assessore Marco Conticelli affidandogli le deleghe relative alle politiche socio-sanitarie, all’istruzione, allo sport, alle attività produttive ed alla viabilità, riconfermandolo inoltre nella carica di Vicesindaco.
Giancarlo Racanicchi, ex Segretario comunale, è stato nominato Assessore esterno con deleghe al bilancio ed al personale.
Il Sindaco gestirà personalmente tutte gli altri aspetti, in particolare l’urbanistica, il turismo e la cultura.
Al neo assessore allo Sport giungano le felicitazioni della redazione di OrvietoSport.
Zenga ha ridato vita al Ciconia e ricorda agli scettici: “A Orvieto si può fare calcio”.
Due stagioni e mezza al Ciconia, dalla salvezza impossibile all’esordio, al record di punti e di vittorie che sono valsi il 5° posto poche settimane fa. Enrico Broccatelli ha ancora un curriculum breve, per quanto riguarda il tempo trascorso in panchina, ma già abbastanza intenso. E’ riuscito a rivitalizzare una società e una squadra i cui colori sembravano stessero sbiadendo, invece dopo la “gestione Zenga” la bandiera del Ciconia sventola con più orgoglio e vigore che mai.
Un’annata iniziata in salita, pochissimi giocatori in rosa ad agosto, defezioni nel girone d’andata poi una seconda parte straordinaria, Enrico Broccatelli rivive così gli ultimi 10 mesi alla guida del Ciconia:
“Dopo la positiva...
Il dg, che ancora non ha deciso se restare o meno sotto la Rupe, ripercorre l’annata appena conclusa.
Matteo Porcari, direttore generale dell’Orvietana, stila il bilancio all’indomani della sconfitta nella finale playoff del girone B di Promozione che ha sancito la fine dell’annata 2013/2014:
“La stagione si è chiusa con un terzo posto, una semifinale di coppa e una finale playoff, considerato che questo era l’anno zero dopo due retrocessioni, penso si possa parlare di un’annata positiva. L’obiettivo iniziale, come è stato sempre detto, era di rimettere in piedi tutto, di migliorare da un punto di vista strutturale la società e per quanto riguarda la prima squadra di fare un campionato non anonimo. Magari si poteva anche risparmiare molto di più senza rischiare certo di finire in fondo a...
Un colloquio più assiduo con le associazioni sportive del territorio, una presenza più capillare e maggiore attenzione ai temi sociali e culturali che nello sport trovano ampio spazio, una progettualità nuova e una nuova pianificazione delle attività del club. Sono queste le nuove linee di indirizzo del mandato del neo eletto direttivo del Panathlon Club Orvieto, che nello scorso mese di gennaio ha rinnovato le proprie cariche di gestione. Occasione per la prima uscita ufficiale del club e dei propri suoi nuovi vertici, una conviviale che si è tenuta mercoledì 21 marzo scorso, presso il ristorante “Il Maurizio” e dove, oltre ai nuovi soci, la neo presidente Rita Custodi ha ricevuto simbolicamente il martelletto e la campana dal past president avvocato Sandro Carlo Fagiolino.
Ospiti dell...
Svolta “rosa” nel Panathlon Orvieto. Per la prima volta in assoluto dalla sua fondazione avvenuta nel 1973, il club Panathlon della Rupe, lo scorso 31 gennaio, ha eletto alla propria presidenza una donna. Si tratta di Rita Custodi, insegnante di scienze motorie, volto notissimo per lo sport orvietano al quale ha praticamente dedicato gran parte della propria vita.
Il passaggio delle consegne dal past-president, l’avvocato Sandro Carlo Fagiolino, alla professoressa Custodi segna dunque una svolta significativa all’interno del club. Cresciuta atleticamente come cestista, Rita Custodi ha insegnato per molti anni educazione fisica nelle scuole superiori della città per poi passare alle scuole medie dove attualmente è in forza alla “Luca Signorelli”. Schiva, riservata, dotata però di gran ca...
Mario Mencarelli è il nuovo presidente pro-tempore della Liberta Pallavolo Orvieto. In seguito alle dimissioni di presidente di Alessandro Caiello che comunque rimane all'interno della società, Mencarelli, già vicepresidente, assume la presidenza almeno fino al prossimo giugno quando si terranno le elezioni del nuovo direttivo.
Lo abbiamo intervistato sulle varie attività della Libertas Pallavolo.
Intervista Mario Mencarelli from OrvietoSport on Vimeo.
E' on line la nuovissima puntata di Al bar di OrvietoSport sempre dal Food Village di Orvieto.
Ospiti di questa settimana:
Claudio Ottaviani (Volley Team), Simone Cruciani (Libertas Pallavolo), Dylan Cecio (Juniores Oasi c5), Giovanni Simoncini (Oasi c5), Mattia Cortelli (t.m. Orvieto basket), Luciano Fringuello (vice allenatore Juniores Orvietana calcio), Nicola Baffo (Juniores Orvietana calcio), Alberto Mammanco (presidente Ciconia calcio), Daniele Santo (Ciconia calcio), Carlo Fidani (Corriere dell'Umbria), Francesco Russo (redazione OrvietoSport).
Al bar di OrvietoSport - 15 from OrvietoSport on Vimeo.
Raggiungiamo Azzurra al cellulare, dopo molti squilli, finalmente
risponde. Per un attimo pensiamo di aver sbagliato numero. E’ a letto
con febbre a 39!
Azzurra Gaglio, Ala-Pivot di 1,87 nasce a Palermo nel 1989. Incontra
il basket a 10 anni a Partinico (TP), dove vive da sempre. All’età di
16 anni arriva il primo importante salto di categoria, approda ad
Alcamo in A2. Nei successivi sei anni si guadagna sempre più spazio
all’interno dei vari roster. Con Alcamo vince il campionato ed arriva
all’esordio in A1. L’ultima stagione ha giocato a Salerno in A2. Ad
agosto riceve una chiamata da Coach Massimo Romano attuale Ass. Coach
Orvieto. Azzurra accetta con entusiasmo il trasferimento ad Orvieto,
complice il fatto che era già stata allenata da Romano proprio ad
Alcamo.
- Azz...
(fonte Repubblica.it - VALERIA PINI )CAMBIANO le regole per chi fa sport. Chi vorrà praticare attività sportiva a livello non agonistico dovrà fare un elettrocardiogramma. Se la persona non è a rischio e quindi “sana”, dovrà pagarlo direttamente. Saranno invece a carico del Servizio sanitario nazionale le eventuali indagini necessarie se durante il controllo emerge una patologia o se si era già in presenza di una malattia. Se si è già effettuato in precedenza, l’ecg non va ripetuto. L’esame dovrà far parte della documentazione clinica da fornire al medico che preparerà il certificato medico. È questo il contenuto della bozza di linee guida per il certificato medico per le attività non agonistiche elaborata da un gruppo di esperti al tavolo Fnomceo (Federazione degli ordini dei medici). Un ...
Domenica a Porano con assenze e acciacchi il nostro Lorenzo ha dato grande prova di maturita' e responsabilita'. La squadra ha avuto un inizio incerto,timoroso e contratto ma lui da vero capitano ha saputo reagire coinvolgendo compagni e pubblico. Se pur in non perfette condizioni fisiche ha aperto una breccia nella difesa avversaria alternando bombe a incursioni sotto canestro, rubando palloni, facendo assist e e guidato i compagni a una risposta emotiva di non poco conto.
Per una volta lasciamo perdere il risultato ma guardiamo il cuore di un nostro ragazzo che "non ci sta" a fare brutte figure che fa il capitano in campo, riuscendo a esaltare compagni e spettatori in una gara che se pur persa ha suscitato passione in tutti i presenti.
Bravo Lorenzo!!
In questo posto ci sono poche incrollabili certezze. La prima sono le lunghe giornate lavorative, la seconda il famoso caldo africano, la terza i problemi di comunicazione, la quarta le partite domenicali al campetto, già raccontate in precedenza, e la quinta, ormai un rito quotidiano, praticamente un momento di devozione, le sfide a biliardino.
Basta un cenno, un sorriso, una battuta e l’immobilità dei giocatori rossi e blu, schierati con un improbabile modulo 2-5-3, diventa la cosa più dinamica mai vista.
E’ cosi da sempre, per un gioco che si tramanda di generazione in generazione.
Da piccoli, in punta di piedi, si rullavano le stecche nell’aria per il solo gusto di vederle ruotare provando a scorgere il verde del campo.
Crescendo si imparano i primi trucchi del mestiere, ...
Valeria da ieri non c’è più. E’ andata a giocare a pallacanestro in cielo. Quella pallacanestro che le ha riempito la vita, gli occhi, il cuore.
Aveva 46 anni Valeria Gribaudo, troppo pochi per rispondere alla convocazione lassù, troppo pochi per lasciare il campo di gioco quaggiù. Valeria Gribaudo era una di quelle persone che sempre c’è stata e sempre ci sarà. Il suo sorriso, la sua voglia incontenibile di giocare e di insegnare a giocare a basket l’ha resa a Orvieto un personaggio, un punto di riferimento, suo malgrado, lei che, schiva, amava poco farsi fotografare e stare sotto i riflettori.
Insegnante ma soprattutto allenatrice storica del minibasket orvietano, Valeria ha cestisticamente cresciuto centinaia di ragazzi. Seria, preparata, a volte anche un po’ burbera e severa, sap...
Sarà l’aria del Muzi, la voglia da una parte di ripartire e dall’altra di continuare a stupire ma il cammino iniziale di Orvietana e Ciconia, che condividono lo stesso impianto, è molto simile in questo avvio di stagione. (altro…)