Gli Arrapaho mostrano i muscoli
BOLSENA- Molti l’avevano detto. I tifosi l’avevano gridato dagli spalti. Gli sponsor avevano caldeggiato per un ipotesi che avrebbe indubitabilmente conferito nuova linfa vitale al gioco. Gianni l’aveva acquistato con un leasing tramite una S.r.l. con sede fiscale a Dubai… insomma la panchina Arrapaha non era mai stata così rovente. Nonostante gli ottimi risultati di questa prima stagione (terzo posto in cassaforte e possibili ribaltoni primaverili verso le posizioni più alte) la società si conferma una realtà dagli obbiettivi quantomeno ambiziosi. Mentre negli uffici dell’Arrapaho Dome il C.d.A. era occupato a discutere le questioni programmatiche e quelle riguardanti l’organigramma societario, il calendario opponeva al movimento delle Penna Dura nientepopodimenoché la prima in classifica...