sabato, Dicembre 21contatti +39 3534242011

Shadow

La Zambelli Orvieto completa il reparto delle schiacciatrici con Anna Venturini

La Zambelli Orvieto è vicina al completamento del roster per la stagione 2018-2019. Sarà il secondo campionato di A2 per le tigri gialloverdi guidate dal tecnico Matteo Solforati.

Dopo aver chiuso la prima stagione con la semifinale playoff promozione di A2, il nuovo organico dovrà essere necessariamente competitivo. Le avversarie si stanno rafforzando e le ragazze di patron Zambelli dovranno tenere alta la guardia per contrastare il passo delle altre formazioni.

Anna Venturini, ventenne, schiacciatrice di posto quattro completa il reparto.

“Terminato il mio percorso nelle giovanili, mi sono ritrovata in A1 a Bergamo – esordisce così la ragazza di Camposampiero. – Una esperienza bellissima di crescita sia personale che tecnica, anche se ho giocato davvero poco. L’anno scorso un campionato di B1 a Verona, dove ho ritrovato il campo. A mio avviso, ho fatto bene ed ora ho accettato la Zambelli Orvieto per migliorarmi ancora.”

La giovane età gioca dalla parte della ragazza veneta che mostra il giusto piglio:

“Sono giovane, voglio rimettermi in gioco e provare questa nuova esperienza. È un campionato tutto da scoprire. Spero appunto di crescere molto e sono certa che ci divertiremo molto (un sorriso convincente le inonda il viso, ndr).”

Si allontana molto Anna Venturini dalla sua terra natia per coltivare quella che definisce “la sua passione”:

“Non ho timore di allontanarmi così tanto. Mi piacciono le sfide così come mi piace girare un paese magnifico come l’Italia. Di  Orvieto mi dicono tutti che sia una gran bella città, a me non resta che comprovarlo.”

Anna Venturini è nata a Camposampiero, in provincia di Padova, il 26 agosto 1998, è alta 182 cm.. Nella selezione del Veneto arriva terza al Trofeo delle Regioni del 2013, ma è il 2016 l’anno decisivo, la “sliding door” della atleta veneta. Finale nazionale under 18, Bergamo è sconfitta dalla VolleyRo, ma per lei arriva la chiamata in A1. Tanta panchina, sicuramente, ma un anno di crescita umana, caratteriale oltre che tecnica. Quindi il primo campionato nazionale, B1, da titolare nelle fila di Verona nella stagione appena trascorsa. Ora la chiamata del direttore sportivo Iannuzzi che l’ha portata ad Orvieto.

Commenti

comments

Powered by Facebook Comments


SOSTIENI L'INFORMAZIONE ORVIETANA.
SOSTIENI ORVIETO24/ORVIETOSPORT

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popups Powered By : XYZScripts.com