L’Associazione della Castellana c’è e quando mancano sei mesi al più importante evento motoristico dell’orvietano, torna a far sentire la sua voce. Quella di un sodalizio che ha capito come, la sopravvivenza di un gruppo no profit e, di riflesso, della stessa manifestazione, il motore non vada mai spento ma tenuto, almeno ad una temperatura di efficienza. Altra notazione di rilievo, il desiderio di coinvolgere direttamente i piloti, veri protagonisti della corsa più amata da tutti gli orvietani. Ed ecco l’incontro di venerdì sera, nel corso del quale si procederà ad una analisi accurata della tre giorni, onde appurare i punti di forza, ma anche quelli di debolezza sui quali intervenire col contributo costruttivo di ogni componente. Pure questo è un passo in avanti, perché lo si realizza e non resta solo nei programmi o nelle chiacchiere futili. Ben venga la democrazia vera, onori a chi se ne fa carico. A seguire, sabato 11, cena del tesseramento, con ritrovo, classico, nella chiesa di S. Valentino. Le prenotazioni sono aperte, chi è interessato è pregato sbrigarsi, per non arrivare dopo il “tutto esaurito.
Non manca la parte didattica, propedeutica per iniziare, al meglio, le varie attività. Inizio il 16 marzo, giovedì, con il corso per il rilascio della prima licenza da conduttore. Poi, dal 21 al 24 marzo, formazione dei neo aspiranti al ruolo di Ufficiali di gara. La regìa, ancora da remoto, ma per poco tempo, è di Paolo Roselli, che ha trovato in Federico Giulivi un più che valido delfino. Il ragazzo, facente parte, lo ricordiamo, del direttivo ACI di Terni, ha la voglia e la passione per fare le cose per bene. Il doppio ruolo, perché, naturalmente è consigliere della Castellana, gli consente di mantenere ottime relazioni con gli ambienti che contano e di trasmetterne sensazioni e indicazioni per uno sviluppo ulteriore del motorismo orvietano. Che oltre all’associazione, conta sulla vena sportiva della Orvieto Corse e del costituendo Team Pascucci, oltre che di altri driver, come Massimo Vezzosi, Daniele Pelorosso, abituati a svolgere la loro attività agonistica al di fuori di team locali. Ma, la vera bomba, deflagrerà nei prossimi giorni. Orvieto e l’orvietano si avviano ad essere un crocevia di prima grandezza nel panorama motoristico nazionale. Si attende solo l’ufficializzazione, dopo quella, davvero grandiosa, che ha portato Andrea Stella ai vertici del team McLaren.
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