di Alessio Fratini – www.calciodellatuscia.it
Dopo tre stagioni si conclude il rapporto tra Riccardo Fatone e la Vigor Acquapendente.
Il tecnico non ha sposato la rivisitazione dei programmi da parte della società gialloblu che ora si troverà col compito di scegliere un nuovo allenatore per la prossima stagione.
Mister Fatone ci spiega così i motivi del divorzio con la Vigor: “La chiamata del presidente non c’è stata. Ho però parlato col direttore sportivo Olimpieri che mi ha illustrato i nuovi programmi della società. Non mi sono sentito di accettare il ridimensionamento proposto non solo a livello personale ma anche quello tecnico”.
Per Riccardo Fatone i tre anni aquesiani sono comunque indimenticabili: “Sono molto legato a quell’ambiente. Per me sono stati tre anni fantastici. Abbiamo scritto alcune pagine di storia. I numeri dicono che sono gli anni migliori della storia della Vigor Acquapendente, abbiamo fatto il record storico di punti in Promozione e due bei campionati di Eccellenza. Vado via senza nessun rancore. Sono stato accolto benissimo e trattato in modo stupendo, non mi hanno mai fatto mancare nulla. Ringrazio tutti, dalla società ad una cittadina che mi è rimasta nel cuore. Come tutte le cose c’è un inizio ed una fine. Forse è giusto così dopo tre anni”.
Per un ciclo che giunge al termine, mister Fatone aspetta l’apertura di uno nuovo: “In questo momento sto aspettando che si muova qualcosa. A maggio ci sono idee ancora poco chiare dappertutto. Qualche chiacchera è uscita ma in quanto chiacchera rimane tale. Mi sto godendo di un po’ di riposo. Mi auguro però di tornare a parlare di calcio”.
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