La testa bassa, quasi a voler nascondere l’emozione, o forse un gesto di timidezza. I dirigenti bianconeri sorridenti al suo fianco, in segno di incoraggiamento.
E’ questa la prima immagine di Filippo Marricchi da giocatore della Juventus, con già al collo il pass con il logo della squadra bianconera.
Qualche settimana fa, la Ternana Calcio, squadra di cui il portierino era tesserato, e la Vecchia Signora avevano raggiunto l’accordo per la cessione del giovane talento e oggi Filippo, accompagnato da tutta la sua famiglia, ha fatto il suo ingresso a Vinovo.
Spalanca gli occhi il Baby Marricchi (nella foto sotto con il fratello Tommaso appena arrivati), si guarda intorno e fatica a credere che quello, d’ora in poi, sarà il suo mondo. Ad attenderlo e a fare gli onori di casa, Gianluca Pessotto, che lo accompagna nel disbrigo delle pratiche burocratiche e, insieme ai suoi collaboratori, gli fa il racconto di quella che sarà la sua vita da oggi.
Ha la voce che ancora trema, il nostro Filippo, quando lo raggiungo telefonicamente, durante il suo viaggio di ritorno verso Orvieto.
“Sono emozionato, ancora non riesco a crederci. Io che ero abituato a vedere Vinovo in TV, sono riuscito ad entrarci dentro e non come visitatore. Da oggi sono un giocatore della Juve! Partirò il 4 agosto, ma adesso me ne andrò in vacanza, perché ho veramente bisogno di riposo”.
Sì, lo penso anch’io, anche perché, stando a quanto mi racconta, sarà un inizio denso di impegni. Da Vinovo, con gli Allievi Nazionali, Filippo si recherà a Bardonecchia in ritiro, che terminerà appena prima di ferragosto; sono previsti successivamente due tornei, uno a Livorno e uno a Reggio Emilia; poi il rientro a Vinovo, per l’inizio della preparazione pre-campionato, che Filippo porterà avanti insieme alla Primavera.
“Ci hanno fatto vedere il college dove alloggerà Filippo e tutte le strutture che i ragazzi utilizzeranno” racconta papà Azor, anche lui ancora incredulo che tutto questo stia capitando proprio a suo figlio.
Tempo fa, caro Filippo, ti avevamo augurato di riuscire ad agguantare il tuo sogno e di farlo diventare anche un po’ il nostro, di noi sportivi, di noi orvietani. Adesso che sei riuscito a tuffarti in questa avventura, il nostro augurio è quello di non smettere mai di sognare, perché solo sognando si riesce a volare.
Buona vita, Pippo!
Complimenti Filippo hai coronato il tuo sogno, siamo felicissimi tutti. Un enorme in bocca al lupo e continua con questa umiltà e forza che ti ha fin qui contraddistinto….. e… Forza Juve
Avevi circa 6/7 anni quando ti ho visto la prima volta nel campo di Castegiorgio io allenavo i bambini della Romeo Menti mi ricordo che feci i complimenti a tua madre per come eri agile e reattivo rispetto ai bambini della tua eta’.
Poi ho conosciuto tuo padre e da li ti ho sempre seguito da lontano, adesso ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto quello che dovrai affrontare e tieni alto il nome del nostro comprensorio.