Nardecchia a un passo dalla panchina biancorossa

L’ex giocatore di Torino e Lazio sarebbe la scelta del ds Piscopiello.

Dopo Scarfone e Montenero, sembra proprio che stavolta toccherà a Massimiliano Nardecchia guidare i biancorossi nel terzo anno di Promozione. Alla fine la scelta del ds Vito Piscopiello sarebbe ricaduta su un tecnico torinese di nascita, ma che è stato seduto, come vice allenatore e preparatore atletico, su diverse panchine laziali. Nardecchia ha già avuto un colloquio con il presidente Biagioli e i vertici della società e nel giro di qualche giorno la riserva dovrebbe essere sciolta. Nulla da fare per Borrello dunque, a guidare i biancorossi nella stagione 2015/16 potrebbe essere quindi Massimiliano Nardecchia, classe ’65 torinese che ha vestito fin da giovanissimo la maglia granata vincendo un campionato primavera col Torino, per poi passare al Piacenza in C1 ottenendo la promozione in B. Dopo altre esperienze, tra le quali al Monza, assaggia finalmente la serie A dove colleziona 6 presenze con la maglia della Lazio nella stagione 1989/90. Il suo curriculum da calciatore, ruolo difensore, si completa con le maglie di Chieti, Mantova, Spezia, Viterbese e Sanremese. Con la Viterbese ha vinto un campionato di D e un campionato di C2, divenendone capitano nella stagione 1996/97.

La sua esperienza calcistica continua poi come allenatore e soprattutto preparatore atletico, è stato il secondo di Silipo a Viterbo, Sora e Sanremo. Quindi ha lavorato a Portugruaro e N. Gorica nello staff di Apolloni nel campionato sloveno, sempre come preparatore atletico.

Ovviamente è ancora troppo presto per dire che annata sarà, gran parte delle squadre partecipanti sta ancora al palo con tecnici e parco giocatori tutti da definire. Forse l’unica compagine che sembra essere già battagliera è la Fornolese neopromossa dell’ex Cavalli, a conferma che chi arriva di slancio dalla 1 Categoria poi continua ad avere il vento in poppa, un po’ sulla falsariga di quanto successo al Petrignano lo scorso anno. Pronostici rimandati quindi almeno ad inizio agosto. L’Orvietana però arriva da un settimo posto, la società non farà certo proclami, ma immagino che vorrà almeno migliorare il campionato dello scorso anno.

La scelta di Nardecchia e il tentativo di riportare qualche vecchia conoscenza in rosa potrebbe regalare una stagione quantomeno più interessante, magari si spera meno monotona. Nardecchia ha un curriculum intrigante fatto di esperienze da giocatore, da viceallenatore in campionati importanti e soprattutto da preparatore atletico. E’ un nome scelto dal neo ds Vito Piscopiello profondo conoscitore del calcio laziale dove appunto Nardecchia ha a lungo militato. La scelta di Nardecchia e anche dei primi nomi che hanno cominciato a circolare per i calciatori, se rappresenta per un verso una novità e un po’ una sorpresa, è del tutto in linea con le precedenti. L’Orvietana cioè non ha voluto pescare nelle rose e tra i tecnici di quelle sei squadre che le sono arrivate davanti la scorsa stagione, ovvero persone che conoscono a menadito questo girone, le caratteristiche tecniche dei vari giocatori avversari e le caratteristiche tattiche degli allenatori che l’Orvietana si troverà di fronte. Né la società ha buttato l’occhio in quella realtà, tutto sommato poco distante da Orvieto, che ha stravinto il girone A di Promozione: la Trasimeno che a quanto pare non porterà tutti i protagonisti in Eccellenza.

Insomma ancora una volta si riparte con protagonisti che magari risulteranno vincenti, ma che poco o nulla conoscono il campionato al quale andranno a partecipare, trascurando quei nomi che invece, da avversari, tanto avevano messo in difficoltà i biancorossi nella scorsa stagione e che certo non rappresentano realtà irraggiungibili per l’Orvietana. Invece l’Orvietana per ora continua a scegliere nomi che poco hanno a che fare con la realtà della Promozione umbra, a volte azzeccandoci, vedi ad esempio Bagnato, a volte meno, vedi Scarfone, Papatolo, Borrelli… Ma l’idea di far venire ad Orvieto qualche protagonista, in campo o in panchina, del precedente campionato di Promozione non sembra mai venire in mente a nessuno in casa biancorossa.