Ancora una sconfitta di misura per l’Orvietana. Mercoledì di nuovo in campo contro la Massese.
E’ iniziato proprio male il girone di ritorno per l’Orvietana che ha rimediato due sconfitte con il minimo scarto. Anche ad Arrone, nel derby tutto ternano di Serie D, i biancorossi tornano a casa con un pugno di mosche in mano, scivolando così ad un solo punto di vantaggio sulla zona playout. E’ stato un derby da due volti, un primo tempo senza tiri in porta per l’Orvietana che ha pensato soprattutto a contenere, e ci stava pure riuscendo fino alla disattenzione che è costata la gara, e una ripresa con occasioni da entrambe le parti che avrebbero potuto riequilibrare il punteggio o chiudere definitivamente i giochi.
Invece il risultato è stato in bilico fino all’ultimo, ma alla fine ad esultare sono stati gli amaranto di casa che allungano la striscia positiva che li ha traghettati fino al terzo posto solitario. L’Orvietana si è presentata senza Cersosimo squalificato e Schicchi colpito dall’influenza. Ciani ha preso il posto del centrocampista, mentre a sorpresa è stato recuperato in extremis Chirieletti in difesa. La partita la fa subito l’Arrone con Marotta che riesce a mettere palla in area per due volte, ma né Palmerini, né Paoli riescono ad approfittarne. Che l’Orvietana abbia seri problemi sulle palle alte lo si capisce già al 16’ quando da calcio d’angolo Sasso trova il varco giusto per colpire a rete, Mandini compie il primo dei tre interventi miracolosi di giornata. Ma per tutta la gara la scena si ripeterà, sia nella propria area che in attacco, gli uomini in maglia biancorossa si faranno anticipare sempre di testa. Anche Ciccone ed Esposito hanno avuto a che fare con l’influnenza in settimana e se la prestazione del capitano è risultata comunque più che dignitosa, quella della punta ha lasciato molto a desiderare. Troppo statico, lento e mai decisivo nel difendere palla e far salire la squadra. Continua invece il periodo di rodaggio dei nuovi acquisti, Mazzei e Nunziata per la verità si sono fatti apprezzare meno di domenica scorsa, mentre Nofri e Cenci, entrati nella ripresa, sebbene artefici di qualche errore, se non altro hanno reso più frizzante la manovra offensiva. Tornando alla cronaca nel primo tempo, prima del gol vittoria, per due volte l’Arrone con Bagnato sfiora la porta, prima con un tiro dalla distanza, poi direttamente su punizione. L’Orvietana si fa vedere solo con un contropiede di Giomarelli che serve sul lato opposto Nunziata. Il numero 11 biancorosso guadagna una punizione dal limite che non darà esiti. La rete che ha deciso l’incontro giunge poco prima dell’intervallo. Ancora un calcio d’angolo, ancora una palla alta scodellata in mezzo all’area dove l’autore del colpo di testa precedente, Sasso, viene marcato a vista dai centrali che si dimenticano però dell’accorrente Visone che insacca indisturbato. Nella ripresa la partita potrebbe chiudersi subito: Bagnato batte una punizione dal limite e il neo entrato Tavoloni, inutile dirlo sempre di testa, anticipa tutti e coglie il palo: anche qui Mandini riesce a sfiorare quel minimo che basta. Fratini allora prova a spostare il baricentro più avanti, inserendo Cenci e Nofri per Ciani e Mazzei. I due portano vivacità anche se in qualche occasione si pestano un po’ i piedi, ma Nofri è all’esordio e Ciani era arrivato a dicembre giocando solo scampoli di partita. Intanto anche in attacco l’Orvietana subisce la maledizione delle palle alte, per due volte Esposito in buona posizione si vede anticipare di testa dai difensori amaranto. Ci vuole allora uno spunto di Cenci al 25’ a servire Esposito che riesce a girarsi in area, ma la sua conclusione è rimpallata. Orvietana sbilanciata in avanti e al primo contropiede di nuovo sembra che la gara possa chiudersi. L’altro neo entrato Gesuele si ritrova tutto solo in area davanti a Mandini che lo ipnotizza in uscita, annullando il match point all’Arrone. Dopo la grande occasione però l’Arrone si spegne e gli ultimi 20 minuti sono tutti di marca biancorossa. Al 28’ una bella azione di Nofri mette in condizione Esposito di ricevere palla in area, la punta appoggia sull’esterno per Chirieletti che fa partire un perfetto cross per Mazzei che senza pensarci due volte vede libero al centro Nofri. Ma la conclusione del giovane ex Cisco è centrale e Mengoni para senza problemi. Intorno alla mezz’ora riesce a timbrare il cartellino anche Giomarelli, fino a quel momento ingabbiato dagli avversari. Un suo tiro dalla distanza termina alto non di molto, poi subito dopo parte in dribbling e mette palla in area dove Cenci anticipa il compango Nofri, forse meglio posizionato, sprecando così una ghiotta occasione per pareggiare. Lo stesso Cenci al 32’ è protagonista di una girata in area che termina alta, mentre al 37’ capita sui piedi di Nofri la palla gol più nitida di tutta la partita per l’Orvietana. Ormai smarcato in area il neo acquisto prova la conclusione al volo con la porta spalancata davanti e manda alto sopra la traversa. L’Arrone ora soffre, prova a ripartire in contropiede, ma Mandini non correrà più pericoli, anzi lo stesso portiere salirà per due volte in area avversaria, sui calci d’angolo, a provare il disperato tentativo di improvvisarsi bomber. Ma la porta dei padroni di casa resterà inviolata, e così il girone di ritorno oltre a portare per ora zero punti, lascia vuota anche la casella dei gol segnati. C’è da sperare ora che il turno infrasettimanale di mercoledì contro il fanalino di coda Massese possa far tornare a respirare la classifica dell’Orvietana tornata a farsi traballante.
ARRONE – ORVIETANA 1-0
ARRONE (4-4-2): Mengoni; Succhiarelli, Lattarulo, Sasso, Curione; Gentili, Bagnato, Visone (19’st Gesuele), Palmerini; Paoli (1’st Tavoloni (33’st Dzemail)), Marotta. A disp.: Miti, Santu, Petrioli, Serafini. All.: Marini.
ORVIETANA (4-3-3): Mandini; Pugnali, Nuccioni, Ciccone, Chirieletti; Ciani (19’st Cenci), Ingrosso, Mazzei; Giomarelli, Esposito, Nunziata (19’st Nofri Onofri). A disp.: Nulli S., Calveri, Nulli F., Fini, Massini Rosati. All.: Fratini.
ARBITRO: Rocca di Vibo Valentia (Croce e Raimondi di Fermo).
MARCATORE: 38’pt Visone (A).
NOTE: Ammoniti: Curione e Sasso (A), Giomarelli e Mazzei (O). Angoli: 6-5 per l’Orvietana, recupero: 1+4.
RISULTATI 2 DI RITORNO:
Arrone – Orvietana 1-0
Cecina – Lucchese 1-4
Deruta – F. Juventus 2-0
Forcoli – Ponsacco 3-1
Massese – Ponteveccchio 1-3
Pontedera – A.Picchi 1-0
Sansepolcro – Gavorrano 1-1
Sansovino – Sangimignano 3-2
Sestese – Rieti 2-0
Scandicci – Montevarchi 3-2
CLASSIFICA:
Lucchese 52
Gavorrano 43
Arrone 41
Sestese 40
Montevarchi 39
Sansepolcro 37
Deruta 36
Scandicci 32
Rieti 31
Forcoli 26
Ponsacco, Orvietana, Pontedera, Sansovino 25
Cecina 24
Pontevecchio 23
Armando Picchi 19
Fortis Juventus, Sangimignano 15
Massese 3
Massese e Ponsacco 1 punto di penalizzazione
PROSSIMO TURNO: 3 DI RITORNO
MERCOLEDI 21 GENNAIO ORE 14:30
Armando Picchi – Pontevecchio
Deruta – Scandicci
Fortis Juventus – Cecina
Lucchese – Sestese
Gavorrano – Forcoli
Montevarchi – Arrone
Orvietana – Massese
Ponsacco – Sansovino
Rieti – Sansepolcro
Sangimignano – Pontedera
Commenti
Powered by Facebook Comments