Dopo la sconfitta di Lucca, torna a giocare in casa l’Azzurra Ceprini Costruzioni Orvieto: il prossimo avversario si chiama Umana Venezia, quarta in classifica in coabitazione con Umbertide e Lucca. All’andata finì 76-50, ma era un’altra Azzurra, ancora alle prese con il metabolizzare le idee e le tattiche di gioco di coach Massimo Romano. Avversario impegnativo dunque, come del resto tutti quelli che si incontrano ogni domenica, perché in questo campionato di A1 non esistono partite facili: l’importante è che le atlete orvietane abbiano il giusto approccio alla partita e restino concentrate dal primo all’ultimo minuto.
Le statistiche complessive di squadra parlano ovviamente a favore delle venete, superiori in tutte le voci tranne che in quella dei rimbalzi difensivi. Compito duro per l’Azzurra, che deve buttare il cuore oltre l’ostacolo e mettere sul parquet del PalaPorano quelle caratteristiche ed i miglioramenti messi in mostra nelle ultime prestazioni, a parte il terzo quarto contro Lucca.
Il quintetto che coach Liberalotto schiera abitualmente è composto dalla playmaker Francesca Dotto (17^ negli assist), dalle guardie Benedetta Bagnara e Shannon Mc Callum (15^ per punti realizzati, 11^ nei tiri liberi, 2^ nei rimbalzi difensivi e 12^ nel totale rimbalzi, 12^ anche nelle palle perse ma 10^ in quelle recuperate, 6^ negli assist, 18^ per falli fatti e 16^ per falli subiti), dall’ala pivot rumena Andra Simina Mandache (17^ nel totale tiri) e dalla pivot slovena Marie Ruzickova (18^ per punti realizzati, 10^ nei tiri da 2, 15^ nei rimbalzi difensivi e 8^ in quelli offensivi, 14^ nelle palle recuperate). Compongono la panchina la playmaker di “riserva” Debora Carangelo (17^ nei tiri da 3 e 15^ negli assist), la guardia Francesca Melchiori (9^ nei tiri da 3 con il 40,9%), l’ala Elisa Penna e le ali/pivot Martina Sandri ed Elisa Penna.
L’Azzurra dovrebbe far esordire in questa partita la guardia americana Joanna Harden, arrivata giovedì, che già si è allenata con le nuove compagne prendendo confidenza con il parquet ed i canestri del PalaPorano. E’ un innesto importante per la squadra, che consentirà a coach Romano una più ampia rotazione. Certamente Kirby Burkholder avrà smaltito i postumi influenzali che ne hanno ridotto l’utilizzo in quel di Lucca e siamo certi che Renata Brezinova saprà ritrovare lo smalto perduto in Toscana.
In conclusione, tutte le ragazze dovranno dare il 110% e riprendere il filo del discorso tecnico-tattico interrotto nell’ultima giornata, confidando nel clima positivo che si respira al PalaPorano.
Palla a due iniziale alle ore 18 di domenica 25 gennaio.
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