Giove sempre indigesto per il Ciconia

Sconfitta pesante, due gol subiti nel giro di tre minuti e un rigore fallito. Il Ciconia sembra in salute, ma la classifica comincia a preoccupare.

CICONIA – GIOVE 1-2

CICONIA: Dominici, Leonardi, F. Croccolino, Massini (37’pt Santo), Bonino, Dini, Frizzi, G. Croccolino, Ranchino (17’st Pepe), L. Franciaglia (7’st Fattorini), Dami. A disp.: Serranti, Palmucci, Silvi, Filippi. All.: Romanini.

GIOVE: Pernazza, Idili, Nardi, Palischia, Pinzaglia, Bobbi, Perugini, Migliacca (3’st Carlaccini), Valeriani (50’st Buzzicotti), Sensini (10’st Istrate), Mencarino. A disp.: Solfaroli, Crocioni, Menculini, Emili. All.: Buzzicotti.

ARBITRO: Amadei di Terni.

MARCATORI: 17’pt Valeriani (G), 20’pt Sensini (G), 51’st rig. G. Croccolino.

NOTE: Santo (C) fallisce un rigore al 21’st. Espulso: Istrate (G) al 24’st. Ammoniti: F. Croccolino e Frizzi (C); Idili, Miliacca e Mencarino (G). Angoli: 6-1 per il Ciconia. Recupero: pt: 4’, st: 8’.

 

Sconfitta pesante, due gol subiti nel giro di tre minuti e un rigore fallito. Il Ciconia sembra in salute, ma la classifica comincia a preoccupare.

CICONIA – GIOVE 1-2

CICONIA: Dominici, Leonardi, F. Croccolino, Massini (37’pt Santo), Bonino, Dini, Frizzi, G. Croccolino, Ranchino (17’st Pepe), L. Franciaglia (7’st Fattorini), Dami. A disp.: Serranti, Palmucci, Silvi, Filippi. All.: Romanini.

GIOVE: Pernazza, Idili, Nardi, Palischia, Pinzaglia, Bobbi, Perugini, Migliacca (3’st Carlaccini), Valeriani (50’st Buzzicotti), Sensini (10’st Istrate), Mencarino. A disp.: Solfaroli, Crocioni, Menculini, Emili. All.: Buzzicotti.

ARBITRO: Amadei di Terni.

MARCATORI: 17’pt Valeriani (G), 20’pt Sensini (G), 51’st rig. G. Croccolino.

NOTE: Santo (C) fallisce un rigore al 21’st. Espulso: Istrate (G) al 24’st. Ammoniti: F. Croccolino e Frizzi (C); Idili, Miliacca e Mencarino (G). Angoli: 6-1 per il Ciconia. Recupero: pt: 4’, st: 8’.

Natale un po’ triste in casa Ciconia, la sconfitta interna maturata contro il Giove lascia rimpianti. Due gran gol nel giro di tre minuti, non senza un po’ di complicità della difesa di casa, spianano la strada al Giove che nella ripresa pensa soprattutto a non far riaprire la partita, piuttosto che a chiuderla. Il Ciconia ha dominio territoriale nel secondo tempo, fallisce un rigore al 25 minuti dalla fine che poteva riaprire tutto, gioca anche in superiorità numerica per metà ripresa, ma riesce ad accorciare solo a un minuto e mezzo dalla fine dell’interminabile recupero (8 minuti!) grazie ad un altro calcio di rigore, stavolta segnato da Gabriele Croccolino.

Mancano Marco Franciaglia, per squalifica, e Giani per infortunio. Romanini manda in campo Massini in precarie condizioni, tanto che sarà costretto a toglierlo già nel primo tempo. I ritmi sono subito alti, l’agonismo è vivo, il Ciconia parte col solito 4-3-3. Ma due pezzi da novanta come Valeriani e Sensini spostano gli equilibri verso la squadra ospite. Solo un tentativo di Croccolino, su una punizione di Frizzi, aveva fatto tremare la retroguardia del Giove, poi un perfetto cross di Miliacca ha spedito in area una palla sulla quale Valeriani si è allungato colpendola in maniera magnifica tanto da spedirla all’angolino, imprendibile per Dominici. Lo shock si sente e appena tre giri di orologio dopo ecco il raddoppio, incomprensione tra il portiere, che non esce ma chiama la palla, e la difesa che alla fine respinge corto, arriva allora Sensini che trova la traiettoria vincente per lo 0-2.

Il Ciconia si rende pericoloso solo al 32’ con un colpo di testa di Dini che riceve un cross di Leonardi. Occasionissima sprecata. Per il resto il centrocampo sembra il reparto che soffre di più e davanti Ranchino è appannato. Massini lascia il posto a Santo, anch’egli non al meglio.

La ripresa si apre con un… giallo. Anzi con un giallo mancato. Fallo di Miliacca, già ammonito, su Luca Franciaglia che sarà costretto ad abbandonare il campo per infortunio. L’arbitro prende in mano il cartellino giallo, ma una volta accortosi che Miliacca era già ammonito, lo ripone in tasca. Putiferio di proteste per diversi minuti e Miliacca il campo lo abbandona solo perché subito sostituito dal suo allenatore. L’episodio condiziona tutta la direzione di gara del secondo tempo. Intanto arriva l’esordio per Fattorini che appunto rileva l’infortunato Franciaglia. Poco dopo anche Sensini deve lasciare il campo. Per tutta la ripresa gli ospiti non tireranno mai in porta (a parte nei minuti di recupero), ma il Ciconia non riesce a concretizzare il dominio territoriale, praticamente si gioca in una sola metà campo ma senza che arrivino poi troppi pericoli per Pernazza e la sua difesa. Al 20’ ecco l’episodio che poteva cambiare tutto. L’intervento di Bobbi su Dami viene punito con il calcio di rigore, e questa volta a protestare sono gli ospiti. Ma Santo spedisce a lato, pur spiazzando il portiere, la possibile palla dell’1-2. Il rigore fallito toglie energie al Ciconia, ma pochi minuti dopo per una reazione ecco sventolare il rosso diretto a Istrate, ospiti in dieci. A questo punto è Dami che diventa l’uomo più pericoloso con le sue incursioni, ma anche quando riesce a superare l’uomo non centra la porta.

Vengono segnalati 7 minuti di recupero, poi portati ad otto vista l’ulteriore sostituzione e il gol, arriva un fallo di mani di Idili in area che causa un altro penalty per il Ciconia. Stavolta è Gabriele Croccolino a presentarsi sul dischetto ed accorciare il risultato. Si gioca per altri 90 secondi, ma non succede più nulla. Una sconfitta che costringe la squadra orvietana a passare il Natale in zona playout, con la salvezza diretta distante però appena due punti.