Ciconia bello a metà, negli ultimi minuti il Giove lo riacciuffa

Seconda giornata di coppa per il nuovo Ciconia targato Romanini, dopo la vittoria contro la quotata Fornolese arriva una pareggio nei confronti del neopromosso Giove. Non pochi i rammarichi per la squadra di Orvieto, visto che fino alla mezz’ora della ripresa il risultato era di 2-0 in suo favore. Calo fisico, qualche assenza e qualche sostituzione forzata hanno aperto la strada, nell’ultima fase della gara, al ritorno degli ospiti, che hanno avuto il merito di non mollare mai la presa, nemmeno quando ormai i giochi sembravano fatti.  Il Ciconia si è un po’ seduto sui presunti allori, il Giove ha fatto dell’entusiasmo, ancora vivissimo sull’onda lunga per il salto di categoria ottenuto la scorsa stagione, la sua arma migliore, insieme ovvio a qualche buona giocata, ed è riuscito a rimettere in parità l’incontro.

Ancora out Dini e Ranchino nel Ciconia, Romanini si presenta con Dominici in porta, linea difensiva in cui operano Leonardi, Bonino, Franciaglia e Palmucci, in mediana ci sono Selimi, Massini Rosati e Frizzi, mentre l’attacco è affidato a Dami, G. Croccolino e Filippi. In pratica l’unica novità dell’undici iniziale rispetto alla scorsa stagione è l’esterno difensivo Leonardi, ex Juniores dell’Orvietana.

Partita equilibrata e per lunghi tratti senza particolari emozioni, poi una disattenzione del portiere ospite viene sfruttata al meglio da Dami al 37’ del primo tempo, vista l’uscita incerta dell’estremo difensore ospite, Dami si precipita sulla palla e beffa il portiere regalando il vantaggio al Ciconia.

Ad inizio ripresa Frizzi è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema di stomaco, entra Sarpano. Tempo tre giri di orologio e il Ciconia raddoppia, Selimi scappa via a tutti entra in area serve sottoporta Croccolino che insacca il 2-0. Sembra tutto facile per i ragazzi di Romanini che però giudicano chiusa la pratica troppo presto. Il Giove non si dà per vinto, alza il baricentro, sembra fisicamente più fresco. Nel Ciconia esce Croccolino ed entra Santo, che si fa pericoloso in un’occasione, ma che è in evidente ritardo di condizione. Il Giove vede premiato il suo dominio territoriale del secondo tempo ad un quarto d’ora dalla fine al termine di un’azione concitata in area. Il Ciconia prova a scuotersi, ma pochi minuti dopo, al 36’ del secondo tempo arriva il pareggio ospite direttamente da calcio di punizione.

Questo risultato lascia il Ciconia al comando della classifica del girone di coppa con 4 punti davanti alla Fornolese con 3, il Giove con 2 e la Real Avigliano con 1. Solo la prima passerà il turno, domenica la trasferta ad Avigliano e la contemporanea sfida tra Giove e Fornolese definiranno il nome della qualificata ai triangolari di secondo turno.

 

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