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Rigore al cucchiaio di La Vecchia: traversa e fine dei sogni per l’Orvietana

Il Massa vince con un gol segnato… dal vento. VIDEOINTERVISTE.

La capolista sbanca il Muzi giocando meglio nel primo tempo, dove l’Orvietana trova un unico tiro in porta, ma il gol arriva solo con l’aiuto del vento. Nella ripresa forcing biancorosso e, a un quarto d’ora dal termine, ecco il rigore, con tanto di espulsione del difensore ospite, che potrebbe riaprire il campionato. Ma Alessandro La Vecchia, dopo aver tirato 4 corner di fila direttamente in porta senza successo, opta per il cucchiaio, portiere beffato ma palla sulla traversa. Massa ora +10, Orvietana di fatto fuori dai giochi per il primato, resta la lotta playoff proprio oggi che dalla Serie D arriva qualche buona notizia.

ORVIETANA – MASSA MARTANA 0-1

ORVIETANA: Barbabella, Casarelli, Vergari, Vallefuoco, Chiasso (34’st Cherubini), Antichi, Cochi (25’st Valentini), Mangialetto, Pimponi, La Vecchia, Dotto. A disp.: Tailli, Di Girolamo, Lanzi, Mollichella, Pesce. All.: Montenero.

MASSA MARTANA: Farinelli, Arcangeli, Monghini, Scassini, Ferretti, Treqquattrini Lu., Angeli M., Ratini (31’st Tavoloni), Manni, Innocenti (39’st Marrano), Angeli A. (17’st Nulli Costantini). A disp.: Santini, Giubilei, Bernacchia, Trequattrini Lo.. All.: Montecchiani.

ARBITRO: Scarponi di Foligno (Bizzarri e Bordino di Terni).

MARCATORE: 32’pt Innocenti.

NOTE: La Vecchia (O) fallisce un rigore al 33’st. Espulsi: Arcangeli (M) al 33’st per fallo da ultimo uomo, La Vecchia (O) al 49’st per comportamento scorretto. Ammoniti: Casarelli e Vergari (O), Scassini, Ferretti e Nulli Costantini (M). Angoli: 6-5 per l’Orvietana, recupero: pt: 0’; st: 6’.

Questa volta non è andata bene, dopo lo scontro diretto vinto anche con un pizzico di fortuna, contro il Campitello, stavolta la buona sorte si è scordata dell’Orvietana. Diciamo subito che il Massa si è fatto preferire, soprattutto nel primo tempo, ma il gol spinto in porta dal vento e il rigore stampatosi sulla traversa con i biancorossi ormai in superiorità numerica, forse sono episodi, come li ha definiti lo stesso Montenero a fine gara, che capitano alle capoliste. E forse indicano anche che la dose di fortuna si era esaurita domenica scorsa. Ma l’Orvietana non ha demeritato, nella ripresa ha giocato meglio, rendendosi pericolosa contro una squadra che aveva giocato con tranquillità anche sullo 0-0 pur sapendo che il Campitello aveva già chiuso la pratica Grifo Cannara in avvio di match.

Forse il campionato di Promozione girone B si è deciso al 78’ di questa partita, quando viene sanzionato un rigore per l’Orvietana con tanto di espulsione del difensore ospite. E’ l’occasione di riaprire tutto in chiave primato per il Campitello, già largamente in vantaggio nella sua gara, ma anche per la stessa Orvietana che avrebbe giocato la fase finale del match con l’uomo in più. Ma Alessandro La Vecchia, genio perché si era procurato quel rigore, sregolatezza visto che aveva anche tirato 4 angoli direttamente sul primo palo, ignorando i compagni in area, ne combina un’altra: sceglie di battere il penalty con il cucchiaio: beffa il portiere, ma la traversa gli nega il gol. La scelta dello “scavetto” nella partita decisiva della stagione, con la possibilità poi di giocare in superiorità numerica, ovviamente divide le opinioni: o devi avere dei grossi attributi, o una piccola testa. Poi tutto dipende dall’esito.

Questo dopo che il Massa aveva giocato meglio dell’Orvietana nel primo tempo, un solo tiro in porta per i padroni di casa, ma aveva trovato il gol grazie al contributo che il vento aveva dato alla traiettoria di Innocenti. Un tiro cross dal lato corto del giovane ospite che prende una traiettoria beffarda in altezza e in velocità per le raffiche che hanno spazzato il Muzi per tutta la gara e beffa Barbabella che tutto si aspettava meno che un tiro in porta da quella posizione. Nel finale ti tempo ancora Innocenti si fa pericoloso, ma Barbabella in uscita sventa tutto.

Nella ripresa invece la partita la fa l’Orvietana, soprattutto coi calci piazzati, ma la squadra di Montecchiani regge bene e nelle ripartenze avrebbe potuto anche chiudere i conti. L’Orvietana ha giocato senza Catalano e Ciccone squalificati, con Frellicca infortunato e quindi in piena emergenza difensiva, tanto che è stato Casarelli a dover agire come esterno basso, grande prova di sacrificio anche se si è visto che il ruolo non era il suo. Montenero nel finale inserisce Valentini, sperando nel colpo come domenica scorsa, ma è il fallo di Arcangeli, che si becca il rosso e procura il rigore, che potrebbe far scrivere un finale diverso a questa stagione. L’esito lo abbiamo già descritto. Nel finale Orvietana tutta in avanti e Massa che in contropiede, con Nulli Costantini e Manni, colpisce i pali. Alla fine è grande gioia per il Massa: ormai manca solo l’ultimo esame, domenica prossima in casa, contro l’unica squadra che la ha battuta fin qui. Per l’Orvietana invece saranno sicuramente i playoff a definire il finale di stagione. C’è da mantenere il terzo posto che dà diritto di giocare in casa la prima gara, con un occhio a cosa farà il Campitello domenica. Intano questa settimana arriva qualche buona notizia dalla serie D, finisse oggi il campionato, le retrocessioni dirette sarebbero 2 e non 3, con altre due umbre impegnate nei playout, ma è veramente troppo presto per fare i conti.

 

Orvietana Massa Martana Interviste from OrvietoSport on Vimeo.

PROMOZIONE B – 26ª GIORNATA

Domenica 23 marzo, ore 15

Amerina-Strettura 87 0-1

Arrone-Ferentillo 1-0

Bevagna-Olympia Thyrus 0-2

Campitello-Grifo Cannara 4-1

Olimpia CollepepePantalla-Amc 98 0-1

Orvietana-Massa Martana 0-1

Real Virtus-Assisium 1-1

Torchiagina-Nuova Gualdo Bastardo 2-1

 

CLASSIFICA

Massa Martana 57

Campitello 51

Orvietana 47

Amc 45

Arrone 42

Olympia Thyrus 41

Bevagna 40

Assisium 37

Torchiagina 37

Nuova Gualdo Bastardo 35

Grifo Cannara 29

Olimpia CollepepePantalla 28

Amerina 24

Real Virtus 23

Ferentillo (-1) 21

Strettura 6

 

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