Quando mancano due giornate al termine della regular season, l’obiettivo programmato all’inizio del campionato è ancora alla portata della Cestistica Azzurra Ceprini Orvieto. Infatti la classifica vede la nostra squadra appaiata a Cus Cagliari e Fila San Martino di Lupari a quota 12, mentre a 10 c’è la Trogylos Priolo, quest’ultima praticamente fuori dai giochi per l’ottavo posto. Il CUS Cagliari domenica prossima giocherà a Venezia per poi chiudere in casa contro La Spezia, San Martino di Lupari dopo la sfida di Orvieto giocherà in casa contro Umbertide mentre le azzurre di coach Valentinetti chiuderanno a Schio contro la capolista. Dunque domenica prossima, con inizio alle 17.30 per esigenze televisive essendo in programma la diretta sul canale 832 della piattaforma satellitare (TVA Vicenza) e in streaming sul sito della Lega Pallacanestro Femminile, si giocherà al Palaporano lo “spareggio” con la Fila San Martino di Lupari. Analizziamo quindi la squadra avversaria: quintetto formato dalla play Maria Giulia Pegoraro (3 assist a partita), Valentina Stoppa (1,8 recuperate a partita), Marie Jasmine Bailey (14,5 punti a partita), Martina Sandri (1,8 recuperate a partita) e Emily Rose Correal (14,1 punti, 9 rimbalzi ma 3,6 palle perse a partita). A volte nel quintetto iniziale trova posto Rita Rasheed (13,5 punti, 1,8 recuperate a partita). Completano la squadra Maria Luisa Sbrissa, Eleonora Zanetti, Elena Bestagno e Marta Granzotto. Si tratta di una squadra dalla panchina lunga, nel senso che coach Abignente utilizza quasi sempre tutte le giocatrici a disposizione.
Morris si infortuna a Rimini. Accertamenti diagnostici e terapia intensiva presso Abbadia Medica. Notevole miglioramento dopo tre giorni di trattamento. Qualche speranza per domenica.
“Darxia – come si legge nel sito web della squadra – ha presentato quadro di edema, tumefazione, dolore ed impotenza funzionale post-traumatica da lesione distorsiva tibio astragalica peroneale della caviglia destra. Sono stati programmati accertamenti diagnostici ( ecografia ) e terapia intensiva nella speranza di poter presentare Morris in campo nella prossima gara che sarà, oltretutto, importantissima e l’ultima della stagione a Porano.
La paziente è stata trattata con approccio terapeutico combinato con carbossiterapia e mesoterapia con finalità drenante, antinfiammatoria e antalgica. Sono stati associati trattamenti con FREMS , tecarterapia e terapia manuale al fine di ottenere un rapido effetto antalgico ed un ottimale recupero funzionale dopo trauma distorsivo. Notevole il miglioramento con riduzione importante dell’ edema, della tumefazione, del dolore e della impotenza funzionale. Non è ancora certo comunque che Morris possa essere utilizzata domenica.”
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