A due giornate dal termine della regoular season Azzurra Ceprini Costruzioni Orvieto si trova a dover registrare un’altra sconfitta, arrivata sul suono dell’ultima sirena, ad opera delle siciliane della Trogylos Priolo per 60-61.
Una sconfitta che riduce le già deboli speranze di riuscire a conquistare l’ultimo posto disponibile per giocarsi i play off, un sogno per un’Azzurra alla sua prima esperienza nella massima serie.
Una partita giocata sostanzialmente alla pari con le avversarie per tutti i 40 minuti di gioco, dimostrando anche una certa superiorità in alcuni frangenti del match. Superiorità azzerata dalle stesse orvietane che hanno sbagliato troppo regalando palloni importanti alle avversarie che cinicamente hanno usufruito al meglio delle occasioni concesse.
Troppe le palle perse, i contropiedi sprecati e le disattenzioni difensive che hanno concesso alla squadra di coach Coppa di mantenersi sempre in parità per poi sfruttare uno svarione della difesa orvietana e colpire a un minuto e mezzo dalla fine con una tripla di Seino.
Peccato, perchè nella prima frazione di gioco Azzurra, trascinata da Gulak che a fine quarto faceva già registrare 13 punti a referto, si muoveva bene in campo concedendo poco alle avversarie e chiudendo il periodo sul 21-17.
Vantaggio subito azzerato dalle avversarie ad inizio secondo quarto con le siciliane che impongono un break di 9-0 che solo grazie alle 2 triple di Puliti veniva parzialmente contenuto fino al 31-33 con cui si va al riposo lungo.
Azzurra al ritorno sul parquet riesce a ribaltare il risultato grazie ai canestri di Hampton e Maiorano ma le siciliane con Cain e Radunovic riescono a mantenersi sotto di sole due lunghezze (47-45).
L’ultimo periodo di gioco si apre con una tripla di Gulak che porta a +5 le padrone di casa e sembra poter dare la svolta al match di Azzurra. Così non è: le ragazze di Bondi sembrano accusare tensione e calo fisico e subiscono due canestri di fila di Milazzo pirma della tripla di Seino che taglia le gambe alle orvietane. Fassina prova il tutto per tutto negli ultimi secondi facendo 1/2 dai liberi, recuperando il rimbalzo e segnando il canestro del -1. Poi la clamorosa ingenuità di Striulli che pur avendo la possibilità di commettere fallo e guadagnare secondi preziosi lascia giocare l’avversaria fino al suono della sirena con il punteggio fissato sul 60-61.
Visibilmente deluso a fine gara coach Angelo Bondi: “Sono molto, molto deluso. Abbiamo regalato troppo a delle avversarie assolutamente alla nostra portata in una gara che avremmo potuto tranquillamente portare a termine con una vittoria. E sono deluso perchè abbiamo sbagliato alcune cose più volte provate durante gli allenamenti della settimana, alcune situazioni che non possiamo permetterci di sbagliare. Evidentemente paghiamo cara la nostra inesperienza visto che non riusciamo da tempo ad avere quel qualcosa in più che ci avrebbe permesso di guardare la classifica da un’altra posizione”.
Adesso il sogno play off per Azzurra passa attraverso due delicatissime gare da giocare nei prossimi quindici giorni. La prima, di nuovo al Palasport di Porano contro la Gesam Gas Lucca, prima di chiudere la stagione regolare nel caldissimo palasport di Chieti contro il C.U.S.
AZZURRA CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO: Maiorano 9, Mariani, Fassina 6, Puliti 10, Baldelli, Sutherland 2, Gulak 16, Striulli 5, Nnodi ne, Hampton 12. All. Angelo Bondi
TROGYLOS PRIOLO: Eric 8, Bonfiglio ne, Guerri, Radunovic 8, Donvito ne, Milazzo 12, Bestagno 7, Seino 7, Veselovski 7, Cain 12. All. Santino Coppa
Arbitri: Buttinelli – Cappati
Parziali: 21-17; 31-33; 47-45.
5 Falli: Seino (Priolo), Veselovski (Priolo).
Commenti
Powered by Facebook Comments