La truppa di Mr. Vecchi e del capitano Luca Mammoli sfodera una prestazione di alto livello su un campo molto ostico come quello dei ragazzi del Cus Camerino.L’incontro inizia subito con un tentativo di drop da parte del “Torpe” che ormai ci ha preso gusto, ma purtroppo questa volta non va a segno, per il suo rammarico. Dopo questa prima fiammata i ragazzi di Camerino alzano il baricentro e iniziano a macinare gioco, di sicuro il possesso è dalla loro parte ma il muro innalzato dagli orvietani sembra insuperabile, gli avversari continuano a sbattere contro il muro senza però trovare una via di uscita.
Una volta capito che i ragazzi di Camerino non sarebbero passati, gli orvietani accendono le lampadine e con due fiammate risolvono la partita. Prima sempre il nostro numero dieci sempre più imbizzarrito pesca con un preciso Gruber (calcetto basso) lo spietato Samuele GAS Perugini per la sua seconda meta di fila, e poi lo stesso Menghinelli con una azione personale trova uno spiraglio e ci si infila con tutta la palla andando a segnare la seconda marcatura. Da segnalare una meta di Zaccariello non assegnata con qualche dubbio ad Orvieto. Il primo tempo si conclude con il risultato di 10 a 0. La ripresa del match riporta alla mente di orvieto i vecchi fantasmi del passato quando si chiudeva il primo tempo in vantaggio e poi nella ripresa si mollava e si rischiava di andare anche sotto, ma ormai quella è un’altra storia e quella squadra che pagava per la giovane età e per le carenze a livello fisico è ormai alle spalle.
Orvieto è cresciuta sotto tutti i punti di vista i giovani sono diventati affidabili i vecchi sono diventati dei veri condottieri e tutti si sacrificano per il proprio compagno, senza mollare nemmeno un centimetro. I ragazzi di Camerino riescono a mettere a referto solo tre punti da un calcio piazzato, il gioco è un po più frammentato nella ripresa anche perché il campo pesante si fa sentire. Nota stonata del match l’espulsione a 20’ dalla fine di Gabriele Macchioni, giovane fin troppo focoso, caduto nelle provocazioni avversarie. L’inferiorità numerica non mette in difficoltà Orvieto che rischia di perdere anche Nuccioni per un trauma al collo, procurato da uno scontro fortuito con un suo compagno, ma dopo qualche minuto si rimette in campo anche perché l’alternativa in panchina sarebbe stata il mitico coach Vecchi che come sappiamo sono alcuni anni che non solca i campi di gioco.
Una giornata speciale anche per Lorenzo Bombetta Ricci alla sua prima partita da titolare in prima squadra, dove non ha per nulla sfigurato anzi a messo ancora più in mostra come questo gruppo cresca di pari passo con il progetto della società. Ora le Anguille staranno a riposo per una domenica per poi tornare in campo il 27 gennaio per la prima del girone di ritorno, dove finalmente di tornerà a casa “Al De martino” di ciconia dove vi aspettiamo numerosi come al solito. Mentre domenica 20 alle ore 12 la giovane under 16 di Coach Salucci scenderà in campo ancora al De Martino per un match valido per il campionato giovanile.
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