Finisce con una sconfitta la trasferta della Ceprini Costruzioni Orvieto in casa della Famila Wuber Schio, squadra di un altro livello che ha confermato con un’ulteriore buona prestazione il suo blasone anche se con un divario che vista la prestazione di Puliti e compagne, sembra eccessivo.
Azzurra esce comunque a testa alta dal parquet del PalaCampagnola di Schio e i 20 punti di scarto tra le due formazioni non fanno affatto dimenticare tutto il buono costruito fin qui dalla squadra di coach Angelo Bondi. La Ceprini Costruzioni Orvieto non ha mai smesso di giocare, ha cercato di mantenere il gap di punteggio più breve possibile arrendendosi solamente ad una superiorità tecnica già nota alla vigilia del match e pagando eccessivamente la giornata no di un paio di elementi della formazione umbra.
Azzurra scende in campo con il quintetto base e va subito a canestro con Infantes. Poi, però, subisce un pesante break delle avversarie con la statunitense Jantel Lavender in giornata di grazia che ne fa subito 11 seguita da Masciadri e da una tripla di Consolini. La reazione di Azzurra è affidata alle mani di Fassina che sul finale di quarto realizza due canestri di fila chiudendo il parziale sul 16-6.
Ma le ragazze di Bondi tornano in campo con tutt’altro spirito e ad inizio di secondo quarto pareggiano i conti imponendo alle padrone di casa un bel break di 10-0 grazie ai canestri di Baldelli, Sutherland e a due triple consecutive di Maiorano. Il tempo di riorganizzarsi e Schio rimette la testa avanti prima con Godin e poi con un canestro di Wambe. Hampton e Maiorano rispondono ai canestri di Masciadri e Godin. Gli ultimi punti prima del riposo lungo sono i 3 che arrivano dalla tripla di Benko. Azzurra si aggiudica questo parziale (15-17) ma si va negli spogliatoi sul 31-23.
9 punti già difficili da recuperare che ad inizio di terzo quarto diventano subito 13 per i canestri prima di Consolini e poi della solita Lavender, scatenata anche in questa terza frazione di gioco. Prima Gulak, poi Puliti con un canestro e una tripla e infine Fassina provano a replicare ma la statunitense numero di Schio sembra non sbagliare più e va a segno altre 5 volte, seguita da Wambe e Nadalin. All’ultimo break il punteggio vede Schio avanti di 17 punti, 51-34.
L’ultimo periodo si apre con due canestri consecutivi di Azzurra, che va a segno prima con Fassina e poi con Hampton che realizza 7 punti in appena 1 minuto ma una tripla di Sottana e gli utlimi punti di Lavender consentono a Schio di controllare senza difficoltà gli ultimi tre minuti di gioco. Al fischio finale il tabellone segna 66-46. Punteggio troppo ampio anche secondo coach Angelo Bondi: “Mi dispiace per il punteggio finale. E’ uno scarto ampio che a mio parere non fotografa al meglio il divario tecnico che si è visto in campo oggi. Abbiamo fatto delle buone cose e ho apprezzato le due reazioni che la squadra ha avuto in momenti particolari del match. Purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo anche la prestazione un po’ sottotono di Hampton (per lei solo 9 punti, ndr), mentre dall’altra parte Jantel Lavender (29) ha messo a segno quasi la metà dei punti realizzati da Schio. Questa sconfitta, però, non deve assolutamente abbatterci. Abbiamo perso contro la prima in classifica e può starci, ma ora dobbiamo recuperare le energie fisiche e mentali necessarie per affrontare al meglio l’impegno di mercoledì contro Umbertide. Voglio vedere dalla squadra una bella reazione a questa sconfitta”.
Già, perchè mercoledì prossimo, alle 20:30, sul parquet del Palasport di Porano, Azzurra scenderà in campo per il recupero del derby contro Acqua&Sapone Umbertide, squadra che ha riposato ed arriverà ad Orvieto carica per questo appuntamento.
Famila Wuber Schio batte Ceprini Costruzioni Orvieto 66-46.
FAMILA WUBER SCHIO: Consolini 5, Sottana 4, Benko 3, Wambe 6, Masciadri 6, Ramon 1, Godin 6, Lavender 29, Nadalin 6, Mosetti. All. Maurizio Lasi
AZZURRA CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO: Maiorano 11, Mariani ne, Fassina 8, Puliti 5, Baldelli 2, Infantes 2, Sutherland 5, Gulak 4, Nnodi ne, Hampton 9. All. Angelo Bondi
Parziali: 16-6; 31-23; 51-34.
Arbitri: Angelo Caforio di Brindisi e Daniele Maniero di Venezia
Commenti
Powered by Facebook Comments