Vuoi perché era il derby, vuoi perché si trattava di una trasferta contro un avversario di qualità, serviva davvero una grande prova per affermarsi ed è questo quello che la Ciotti Luciano Autotrasporti Libertas Pallavolo Orvieto ha messo in pratica: disputando una gara di notevole intensità e spessore agonistico, infatti, la compagine della rupe è riuscita a conquistare l’intera posta in palio costringendo così la Monini Spoleto a cedere nel proprio fortino (3-1) per la prima volta in campionato.
E pensare che le danze non si erano aperte nel migliore dei modi, con i locali maggiormente pungenti (8-5 e 12-9); ci pensa poi Belli (per lui anche un ace) a rosicchiare lunghezze portando i suoi sino al -1(11-12), ma Grechi e Battistelli non si lasciano impensierire (14-12); nonostante i gialloblu tentino ancora con Fuganti, Lattanzi e l’ex Servettini mantengono le distanze (18-15); è quindi il turno alla battuta di Vigilante a permettere agli spoletini di scavare il gap risolutivo che li proietta verso il traguardo (24-17); Vergoni e Belli non ne voglio sapere di mollare (21-24): Grechi, però, è abile a chiudere i conti sul 25-21.
Nel secondo parziale si registra equilibrio sino al primo time-out tecnico perché è poi il sestetto di Fabrizio Lisei a piazzare un importante break, sfruttando al meglio i ficcanti servizi di Luca Pasquini: Fuganti e Belli possono contrattaccare con regolarità (15-8) indirizzando i propri colori verso il pareggio raggiunto successivamente sul 25-19.
Terza frazione decisamente scoppiettante: Vigilante e Lattanzi spingono subito firmando il 10-5; Fuganti cerca di far restare la Ciotti al passo, ma il team di casa allunga sul 16-10; gli orvietani si trovano costretti sempre a rincorrere e l’offensiva di Belli e lo stesso Fuganti sembra non bastare a risollevare le sorti (21-17 e 22-19); il 24-20 spoletino poi fa apparire il parziale ancor più compromesso; il bello di questo sport, però, è soprattutto quello di saperci regalare mille emozioni: un errore di casa, un secondo tocco del regista Marini, un attacco di Luca Pasquini ed un muro di Vergoni consentono di impattare e di riaprire i giochi (24-24) e non solo… Dopo aver annullato altri set-point di Spoleto ed averne conquistati dei propri, il collettivo gialloblu riesce a sferrare la zampata vincente fissando lo score sul 34-32.
Il quarto set vede Orvieto partire forte grazie a Chiappini , Belli e Vergoni (7-3, 9-5, 11-7); la squadra locale prova a rifarsi sotto con Vigilante e Lattanzi (11-13), tuttavia Luca Pasquini, e gli stessi Belli e Chiappini accrescono il vantaggio (16-11 e 19-12); la Monini, però, si dimostra coriacea cercando di accorciare prima con Battistelli (13-16) e poi con Lattanzi (18-20); Fuganti, però, frena qualsiasi velleità avversaria trascinando i suoi sino al 24-19; il mai domo Lattanzi si fa ancora sentire (21-24), ma con il suo 30° personale Fuganti archivia la pratica sul 25-21 che vale l’intero bottino.
Match, dunque, molto coinvolgente durante il quale la formazione orvietana ha registrato un buonissimo rendimento in attacco ed in modo particolare in seconda linea potendo contare sul prezioso apporto del libero Marchetti (altro ex della partita), di Luca Pasquini ed all’occorrenza di Antonelli.
Un risultato significativo questo, che ha consentito anche di inanellare il terzo successo (secondo pieno) di fila portando a quota 8 le lunghezze in classifica, dove peraltro sono stati agganciati proprio i “cugini” dello Spoleto.
E adesso sotto col prossimo impegno, un altro decisamente “tosto” dato che arriverà in Umbria la neo-capolista Softer Forlì.
L’appuntamento è per sabato 24 novembre alle ore 21,15 presso il Palazzetto dello Sport “Papini” di Ciconia con ingresso gratuito.
Tabellino:
Monini Spoleto – Ciotti Luciano Autotrasporti Libertas Pallavolo Orvieto
1-3 (25-21; 19-25; 32-34; 21-25)
Ciotti Luciano Autotrasporti Libertas Pallavolo Orvieto: Antonelli, Belli 24, Chiappini 7, Fuganti 30, Marini 1, Palmucci, A. Pasquini (K), L. Pasquini 10, Petruzzo, Spagnoli, Vergoni 9, Marchetti (L). All. Lisei
Monini Spoleto: Battistelli 14, Grechi 8, Lattanzi 20, Re, Segoni, Servettini 4, Sirci, Travicelli 1, Trombettoni, Vigilante 20, Quaglia (L1), Mancanelli (L2). All. Romanò
Arbitri: Cerulli e Rex
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