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L’Under 15 Orvieto Basket perde a Narni con l’onore delle armi

La squadra di categoria under 15 ha giocato lunedì 5 novembre la prima partita stagionale, perdendola in trasferta contro la squadra Carbon Basket Narni.

La gara è terminata 81-72 per la squadra di casa (parziali: 20-13; 34-17; 11-19; 16-23).

Come si può notare dai risultati dei parziali, il solco fra le due squadre è stato fatto nei primi due quarti, quando Orvieto ha subito diversi black out che hanno permesso al Narni di andare in fuga.

Il distacco ha raggiunto anche i 24 punti, poi recuperati nel corso delle ultime due frazioni, in cui gli orvietani, spronati pure da una strigliata di coach Paloni, allenatore con pochi grilli per la testa, hanno cambiato marcia, per poi arrendersi solamente al suono dell’ultima sirena.

La squadra rupestre è scesa in campo con il quintetto formato da Riccardo Caiello Palleggio dirompente, Pasquale Cosimo Calasso Pallottino, l’uomo dalle risorse lunghe come i suoi cognomi, Lorenzo Petrangeli, denominato il Prof in un’afosa estate al Campo Estivo di Villa Mercede da Alessandro Cupello, Ludovico Radicchi, detto Foxy, soprannome ricevuto nella stessa stagione del precedente ma per opera di un’altra persona, e Ludovico Ermini, Thunder Bolt per la sua proverbiale velocità.

Sono partiti forte i ragazzi di coach Paloni, passando subito in vantaggio, ma sono stati immediatamente rimontati e superati dai padroni di casa, trascinati dal marziano De La Rosa, autore di 50 (!) punti al termine della serata.

Gli orvietani hanno tenuto botta fino a tre minuti dal termine del primo quarto, quando è cominciato uno dei frequenti black out dei primi due periodi.

Lì Narni ha cominciato ad aumentare i giri del motore, spinti dal duo De La Rosa-Serpetti, validamente supportati dal contributo degli altri elementi della squadra e… dalla difesa dell’Orvieto, spesso distratta.

A tenere a galla i rupestri ci ha pensato Dubini, classe 1999 come Radicchi e Lipparoni, hombre del partido della serata come Pablito Rossi ai Mondiali 1982, che, grazie a un movimento sotto canestro di arresto di potenza di cui è stata scientificamente dimostrata l’efficacia, ha prodotto molti punti, 22 alla fine della partita.

Negli ultimi due periodi gli orvietani hanno affinato la coralità del loro gioco, raggiungendo anche buoni risultati, recuperando 15 punti.

Al termine della partita, però, i nostri non sono riusciti a completare la rimonta, dato il troppo divario accumulato nel primo tempo, e hanno perso la partita, uscendo dal campo con tutti gli onori del caso. Bisogna considerare che, il campionato scorso, il divario medio con questa squadra è stato di oltre 40 punti, segno che i nostri sono cresciuti, per merito anche dell’esperienza acquisita l’anno scorso disputando, assieme alla classe 1997, l’allora campionato under 15.

Questa buona prova non deve però entusiasmare più di troppo i ragazzi, poiché bisogna giocare in questo modo ogni partita, anche per rispetto dell’avversario.

Carbon Bk Narni-Orvieto Bk 81-72

Parziali:20-13; 34-17; 11-19; 16-23

CARBON: Lelli, Valentini, De La Rosa 50, Carrillo 6, Serpetti 20, Posati, Fani, Verchiani 3, Di Giacomo, Saltimbanco D. 2, Saltimbanco S., Perotti. All.: Salvati.

ORVIETO: Caiello 5, Calasso 2, Fazzino 5, Ermini 18, Radicchi 4, Petrangeli 6, Bambini, Lipparoni 6, Esposito 2, Dubini 22, Antonini 2. All.: Paloni.

Arbitri: Evangelista e Medei.

 

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