(da FutsalUmbria) ORVIETO (TR) – Va alla Real Torgianese il super classico del futsal umbro di questi ultimi tempi. Gala Five – Real Torgianese è ormai una partita sentitissima da parte di tutte e due le squadre, sia che ci si contenda lo stesso obiettivo (l’anno scorso l’accesso alle semifinali di Coppa Italia o il campionato), sia oggi che, in Serie B, la Real Torgianese sembra voler mantenere il ritmo imposto alla C1 umbra lo scorso anno, mentre il Gala sta trovando un po’ più di difficoltà ad adattarsi alla categoria. Insomma, è un derby, un classico, in cui le differenze tecniche, tendono ad annullarsi, anzi. Tende forse a prevalere la squadra che di tecnica individuale, al momento, ne ha di meno, cioè il Gala Five. Infatti è Luca Gullì a mettere a segno il primo gol del match, per il giubilo della tifoseria locale. Ma la Real nella prima frazione, come spesso gli accade, da il meglio di se e con una fitta trama di passaggi, si attorciglia attorno al collo del Gala Five, come un anaconda fa con una sua preda prima di mangiarsela in sol boccone. Kocic impatta, De Melo fa ripassare i suoi in avanti, dopo un’azione da Serie A di Vendrame sull’out di sinistra. Ma il Gala non è passivo e non c’è solamente sotto il profilo agonistico. Sonda deve impegnarsi più volte, anche se è Teodori a brillare in questa prima frazione per prontezza di riflessi e concentrazione. Il Gala, forse, anzi sicuramente in maniera non giusta, si trova carico di falli dopo pochi minuti ed arriva ben presto il momento in cui Vendrame si presenta a calciare un tiro libero che si stampa sul palo destro della porta orvietana.
La Real Torgianese è una grande squadra, non c’è che dire ma, forse, per reggere
l’urto del ritmo della Serie B in un campo grande come il Palapapini, fa un po’
troppo affidamento sugli stessi 6 giocatori. Nel Gala invece è il solo
Capotosti a caricarsi sulle spalle un congruo minutaggio rispetto agli altri
compagni, mentre Cerrotta, Chiucchiurlotto, Pazzaglia, Gullì, Aljia e Aldi.
Tutti i giocatori di Capoccia rispondono bene in campo, forse Cerrotta e Aldi
ancora non sembrano essere in grado di fare quello che ci si aspetterebbe da
loro. Mentre i ragazzi di Pedetti giocano quasi a memoria e si trovano a
chius’occhi. Nella ripresa, la Real Torgianese si rintana un po’ indietro e ci
vuole il solito mostruoso Sonda per uscire indenni da un paio di situazioni
pericolose create da un buon Gala Five. Ci vuole la solita giocata di De Melo,
per tranquillizzare gli ospiti, anche se la piccola, ma importantissima
deviazione sul tiro del brasiliano, fa diventare il pallone da facile a
complicato per Teodori, che si vede bucato tra le gambe: 3-1. Ora che la gara
vede il Gala Five impostare il gioco, la Real non riesce a ripartire come è
solita fare tra le mura amiche o, in generale, quando si disimpegna in
palazzetto di dimensioni ristrette. Il Gala quest’anno ha un Carlo
Chiucchiurlotto veramente in forma e l’ex Coar Orvieto riapre nuovamente il
match con una giocata strappa applausi: da posizione di pivot Chiucchiurlotto
elude la guardia di Albani con una finta e scaraventa il suo destro
all’incrocio dei pali. Solo così si può far gol a Sonda. I rossoblu torgianesi
macinano comunque gioco, anche se non come nel primo tempo ed il solito De
Moraes prova a mettere la sua firma anche su questo match, dopo aver trafitto 4
volte L’Acquedotto: trema il palo alla destra di Teodori. Lo stesso Teodori è
bravissimo sull’ennesimo destro da fuori di De Melo, ma non può nulla sul tap-
in vincente di Albani da pochi passi. Ma il Gala è in vena quest’oggi, sia come
squadra, ma anche nei singoli, che hanno fame di gloria e di giocate
importanti. E’ meravigliosa la torsione in volo e la coordinazione scelta da
Andrea Pazzaglia per il terzo gol orvietano: il pallone viene colpito con una
semirovesciata che sorprende Sonda in un’uscita forse un po’ troppo avventata.
Manca poco alla fine ed il Gala ci crede al colpaccio. Colpaccio che per poco
non riesce nell’ultimo minuto, quando Gullì elude l’intervento in uscita di
Sonda, ma trova Kocic appostato sulla linea a respingere il suo tiro. Col
portiere di movimento il Gala tenta il tutto per tutto e rischia anche di
subire il quinto gol con un tiro da lontano di Albani, che esce di un non
nulla. La gara è tesa, chiaramente. Quando una rimessa evidentemente a favore
del Gala Five, viene data alla Real Torgianese gli orvietani si innervosiscono
moltissimo, perdendo di vista Vendrame e Kocic. Due da tenere sotto
osservazione strettissima, dal 1′ al 40′. Il duetto irridente prima di mettere
la palla in rete la dice sulla lunga sulla consapevolezza dei propri mezzi già
acquisita dalla Real Torgianese, che porta a casa altri 3 punti e si issa il
primo posto della classifica. Il Gala Five, senza dubbio migliora: dopo
l’esordio choc contro il Futsal Isola e la bella reazione nella ripresa in casa
del Prato Rinaldo, arriva questa gara disputata alla pari contro la capolista
Real Torgianese. Sabato si va ad Orte a giocare, forse, la gara più difficile
tra quelle affrontate fino ad ora. Ma ad Orvieto, forse, hanno trovato la
ricetta giusta per interpretare al meglio questa Serie B.
GALA FIVE ORVIETANA – REAL TORGIANESE 3-5
GALA FIVE ORVIETANA: Teodori, Caprasecca, Capotosti, Frosinini, Cerrotta,
Chiucchiurlotto, Cagnato, Pazzaglia, Gullì, Aldi, Alija, Serafinelli. All.
Fabio Capoccia
REAL TORGIANESE: Sonda, Binucci, Ledda, Kocic, Pierotti, Sarli, De Melo,
Albani, Ciambottini, De Moraes, Proietti, Vendrame. All. Enea Pedetti
RETI: Gullì (GF) al 3′ pt; Kocic al 5’pt, De Melo (RT) 11’pt; Chiucchiurlotto
(GF) al 4’pt; De Melo (RT) all’ 8’st, Pazzaglia (GF) al 17’st, Kocic (RT) al
20’st
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