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L’Orvietana dura sempre un tempo, altro pesante ko

Come domenica scorsa: primo tempo equilibrato, poi il tracollo. Cavalli: “Manca carattere, non sono cali fisici”.

 

ORVIETANA – GUALDO 1-4

ORVIETANA (4-2-3-1): Barbabella; Franciaglia, Proietti (23’pt Frizzi), Ciccone, Colangelo; Lunghi, Carioti; Savi, Minocchi (39’st Lanzi), Cassetti (28’st Graziani); Alterio. A disp.: Dominici, Montagnolo, Di Giacinto, Cherubini. All.: Cavalli.

GUALDO (4-4-2): Passeri; M. Kroman, Galantini, Matarazzi, Stoppini (1’st Sannipoli); Gaggioli (30’st G. Procacci), Marchetti, Campese (39’st Guidubaldi), Vazzana; Francioni, Bellucci. A disp.: Castellani, Santini, M. Procacci, I. Kroman. All.: Balducci.

ARBITRO: Ferranti di Perugia.

MARCATORI: 22’pt Vazzana (G), 35’pt Alterio (O), 11’st Francioni (G), 25’st Marchetti (G), 37’st Bellucci (G).

NOTE: Spettatori circa 100, ammoniti: Cassetti (O); Stoppini, Marchetti, Sannipoli (G). Espulso: Colangelo (O) al 32’st per doppia ammonizione. Angoli: 8-2 per l’Orvietana, recupero: pt: 1’; st: 3’.

Sarà che il calendario ha messo subito di fronte all’Orvietana forse le due squadre più forti del torneo, e questo lo verificheremo alla fine, ma certo che subire 7 reti in due partite fa male. Anche perché in entrambe le gare le prime frazioni di gioco sono sempre state equilibrate. Poi però nella ripresa arrivano i crolli, alla prima difficoltà si tirano subito i remi in barca e agli avversari non pare vero di trovare le occasioni giuste per chiudere in goleada. Delle sette reti subite, 5 infatti sono state prese nei secondi tempi.

Mancava da un quarto di secolo Orvietana – Gualdo, risale a 25 anni fa l’ultimo precedente era il campionato di Eccellenza del 1987/88 e finì senza reti. Il Gualdo è una squadra rodata, negli ultimi due anni ha sempre raggiunto i playoff di Eccellenza e li ha sempre persi contro la squadra che poi è riuscita a cogliere la promozione in D dalle fasi nazionali successive, il tutto senza cambiare molti uomini. Pochi cambi rispetto all’anno scorso, uno solo rispetto alla domenica prima. Cavalli invece deve fare ancora a meno di Leonardi in attacco e Chiasso a centrocampo, cambia l’esterno basso inserendo Franciaglia al posto di Rosati, rivede qualche posizione in campo e dà ancora fiducia ad un Alterio non ancora al massimo, ma che almeno finalmente si è sbloccato con un gran gol.

Gualdo meglio in avvio: palo di Marchetti su punizione e gol del vantaggio di Vazzana, nell’occasione l’Orvietana aveva il centrale difensivo Proietti infortunato che sarà sostituito da Frizzi subito dopo il gol. Con l’inferiorità momentanea scala Franciaglia sul quasi coetaneo Vazzana che però lo sovrasta di testa per un gol che somiglia tanto a quello subito domenica scorsa a Castel del Piano quando fu Missaglia a saltare sulla maglia numero 2 dell’Orvietana in quel caso indossata da Rosati. Ma la risposta dell’Orvietana c’è: Lunghi di testa su angolo di Frizzi chiama agli straordinari Passeri, Minocchi ci prova da fuori, quindi lo stesso giocatore serve dalla distanza Alterio in area che si beve un difensore e con una traiettoria a girare trova il pareggio. Finale di tempo con l’Orvietana in attacco, ma senza trovare altri varchi giusti.

E qui finisce la gara dei biancorossi, che almeno mentalmente, sembrano avere più un’autonomia da calcio a 5 che da calcio a 11. E’ sufficiente infatti un banale errore di Frizzi dopo 10 minuti per dare il via all’azione che porta al gol di Francioni. Di tempo ce ne sarebbe tanto ma l’Orvietana smette subito di crederci, non riesce a reagire e gli ospiti hanno allora vita fin troppo facile con Marchetti e Bellucci che arrotondano il punteggio. Nel finale Alterio prova a portare a spasso tutta la difesa, ma la sua conclusione viene salvata sulla linea da un difensore. Preoccuparsi subito o attendere, come chiede Cavalli, che finisca il periodo di assestamento? Difficile da capire contro due avversari così forti e così rodati, certo però che giocare solo per 45 minuti e tirare i remi in barca alle prime difficoltà sono segnali che, indipendentemente da chi hai davanti, sono piuttosto allarmanti.

 

Balducci – Allenatore Gualdo

Un successo forse più facile del previsto. “Di facile non c’è mai nulla nel calcio – risponde il tecnico – il nostro è stato un successo sudato, meritato, soffrendo anche troppo nel primo tempo soprattutto dopo il nostro goal paradossalmente. Nel secondo tempo abbiamo preso meno rischi; noi siamo una squadra abituata a giocare molto a calcio magari in un campo molto grande come questo ci sta di prendere troppi rischi e pagare troppo dispendio di energia. Siamo stati molto più concreti nel secondo tempo, abbiamo giocato la partita che preferivamo. Ci siamo anche però un po’ complicati la vita per contro nostro – aggiunge Bellucci -sapevamo le difficoltà che poteva avere l’Orvietana, una squadra rinnovata, in arrivo da una retrocessione, avevo chiesto ai ragazzi un approccio feroce per indirizzare subito la partita sui giusti binari, avevamo fatto molto bene poi s’è bloccato qualcosa, abbiamo faticato un po’ più del previsto poi nell’intervallo abbiamo rimesso a posto alcune cose. Nei miei ragazzi mi è piaciuta la voglia di essere più concreti, più determinati. C’è ancora sicuramente tanto da lavorare ma siamo un gruppo consolidato, non so se siamo i favoriti, siamo una squadra che lavora insieme da anni con grande continuità, con grande professionalità, abbiamo ottenuto fino a questo momento dei risultati molti importanti. Vogliamo migliorarci, non so se siamo destinati a recitare un ruolo da protagonisti assoluti, sicuramente vogliamo migliorare.”

Cavalli – Allenatore Orvietana

“Abbiamo pagato caro alcuni errori individuali. La squadra secondo me – dice Cavalli – nel primo tempo s’è espressa bene, il problema è che noi siamo ancora troppo inesperti. Abbiamo giocato discretamente il primo tempo. Siamo rientrati mettendo in campo troppi errori individuali che abbiamo pagato a caro prezzo, poi la squadra non ha reagito dal punto di vista psicologico, si è impaurita. Nessun calo fisico però, non si tratta di un fatto atletico, certo – dice il tecnico – commentare un 4-1 è dura, che vi dico? Dico che siamo ancora ingenui nell’episodio. Complessivamente la squadra a me non è dispiaciuta però c’è da dire che non siamo cattivi sotto porta, non siamo cattivi sulle seconde palle, non siamo aggressivi, ancora siamo troppo leziosi. Questo rodaggio quanto dura? Non lo so, non so che dirvi, sto dando tutto me stesso per l’Orvietana, io questo so fare. In termini di aggressività e determinazione questa squadra deve crescere. Quella che sembra non concentrazione in campo fa parte di un quadro generale di inesperienza, noi siamo ancora troppo giovani, dobbiamo maturare, ci sono palle che vanno gestite meglio. Bisogna essere un po’ meno leziosi – dice Cavalli – più pratici, più determinati in certi frangenti. La squadra sul piano difensivo era disposta male e a questi livelli lo paghi. Questa squadra a tratti fa vedere che gioca bene, a tratti mi dà la sensazione che si può fare bene e poi ci sono dei momenti come quelli di offi, di cui assolutamente mi assumo tutte le responsabilità del mondo, perché è giusto così.”

 

 

Campionato di Eccellenza, 2° giornata:

Cannara-Subasio 1-1

Città di Castello-Angelana 0-0

Narnese-Castel del Piano 0-2

Nestor-Group Castello 1-1

Nocera-San Sisto 2-1

Orvietana-Gualdo 1-4

San Venanzo-Vis Torgiano 2-1 (giocata sabato)

Villabiagio-Tiberis 3-3

 

Classifica:

Castel del Piano e Nocera 6

Gualdo, Cannara, San Venanzo, Subasio e Group Castello 4

Città di Castello e Tiberis 2

Angelana, Narnese, Nestor, Villabiagio e Vis Torgiano 1

San Sisto e Orvietana 0.

 

Prossimo turno:

Angelana – S. Sisto

Castel del Piano – Città di Castello

Cannara – Nestor

Group Castello – San Venanzo

Gualdo – Nocera Umbra

Subasio – Villabiagio

Tiberis – Narnese

Vis Torgiano – Orvietana

 

Commenti

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19 Comments

  • tifoso

    fallo tu il dirigente fabio! comunque è stata una sua scelta quella di abbandonare il calcio e quando era a orvieto nella città c’era un prestigio incredibile

  • tifoso

    che devo leggere
    chi le dice? damaschi ma non lo viene a dire a uno stupido come te,e per farvi capire dell’amicizia che lo lega con biagioli domenica erano a vedere il perugia insieme. Ioni meco ha pienamente ragione,mortolini è un signore

  • Fabio

    Volevo schiarire le idee a ioni meco, il tuo mortlini e’ stato 5 anni a Orvieto: una volta e’ retrocesso , l’ultimo anno ha fatto i play-out, poi 2 salvezze all’ultima giornata e i play off arrivando sesto perché una squadra aveva vinto la coppa Italia . Tutto questo negli anni in cui a Orvieto c’erano tanti soldini e lui ti garantisco li ha spesi tutti.

  • Che devo leggere

    Ahahahahahahhahahhaaaaa ……..questa e’ buona!!!! Ha fatto la squadra al Perugia …….. Chi ve le dice ste barzellette. Imparate a conoscere il calcio e poi iniziate a scrivere.

  • IONI MECO

    x orvietanodoc

    Ti rispondo con due concetti:
    quanto e’ costato il sig. Mortolini all’ orvietana?

    Zero euro,
    e quanto prestigio ha portato a societa’ e citta’…..moltissimo.

    In riferimento al mio post precedente,
    vatti a guardare gli ultimi tre anni,

    due anni fa
    il giovane Porcari come ds, con tutti gli euro del sig. Moneti cosa e’ riuscito a fare?
    l’anno passato il duo Cianciulli-Volpi
    quest’anno
    mi sembra peggio di sempre…..

    e tu vuoi confondere Mortolini con i tre sopra citati?

    ma per favore……..siamo seri !
    L’anno passato

  • tribbola

    Pensiamo al presente va e, se mai ce ne sarà, anche al futuro. Se c’è ancora qualcuno per cui questa maglia che per ora ha durato 102 anni, indipendentemente da chi la indossa, conta qualcosa cominciasse a dimostrarlo. Basta fare le guerre “sante” ai personaggi, si peggiorano solo le cose.

  • tifoso

    mortolini non si tocca,è un signore! se era bravo stava da qualche parte? ha fatto la squadra al perugia anche quest’anno dato che arcipreti non fa niente.

  • Marco Gobbino

    Mandini ha fatto il suo esordio ieri con il GM10, promozione girone B, squadra allenata da R. Fatone. Da quanto ho appreso per impegni di lavoro era impossibile per lui allenarsi con regolarità agli orari in cui si allena l’Orvietana. La scelta poi di schierare in porta Barbabella, un fuoriquota per altro anche fedelissimo, gli ha precluso la possibilità di giocare con continuità ad Orvieto.

  • Fabio

    Voglio sempre ricordare che mortolini e’ retrocesso e ha fatto i play-out …. Dunque basta…. Se era bravo stava da qualche parte invece sta a casa da ben 3 anni!!!!!

  • luca

    ma quali giocatori professionisti…ora basta!!! si è vista una squadra imbarazzante!! il mister ha fatto la squadra portando tutti giocatori suoi e ora si deve assumere le sue responsabilità, perchè di quelli che ha portato non ce ne sta uno buono!!!Presidente mettici le mani tu!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • ORVIETANODOC

    caro joni meco siccome da come scrivi sei un fedelissimo di mortolini ti devo fare una domanda come mai quando ha capito che il sig biagioli non aveva piu soldi ha dato le dimissioni ? e facile così. l’attaccamento alla maglia dove e’ stato.

  • carlone

    Non voglio fare polemiche inutili e sterili, ma solo una considerazione che va fatta. In 2 partite abbiamo subito 13/14 palle goal subendone 7 ( Barbabella uno dei migliori in entrambe i match) secondo me questa è una squadra poco equilibrata, troppo didattica e male indirizzata a livello agonistico. Capisco Cavalli che chiede tempo in considerazione del fatto che sono tutti nuovi però penso che è ora che lasci da parte qualche libro di tattica e tiri fuori la sciabola.
    Sono convinto però che la squadra per la categoria è più che buona ed a Torgiano contro un avversario di media bassa classifica potrà dire la sua. In bocca al lupo a tutti.

  • Marco Gobbino

    Da una parte è come se una squadra di serie A tutta nuova in campo e alla guida tecnica, avesse incontrato tipo Napoli e Juventus alle prime due giornate e si ritrovasse con 0 punti e tanti gol sul groppone. Tanto per fare un esempio il Castel del Piano ieri (in dieci per un’espulsione già al decimo del primo tempo!) ha battuto 2-0 fuori casa la Narnese, data tra le favorite. Probabilmente molte squadre perderanno di netto con Gualdo e Castel del Piano, però se le due sconfitte arrivano l’una a distanza di tre mesi dall’altra nessuno ci fa tanto caso, se invece arrivano nelle prime due giornate ecco che tutto sembra drammatico. Però va anche detto che molti problemi che si sono visti sono sembrati indipendenti dall’avversario che si aveva davanti. Domenica contro il Torgiano, che ha un solo punto in classifica anche se ha passato il turno in coppa, probabilmente non ci troveremo davanti una corazzata e capiremo se dovremo fasciarci la testa o meno. Certo che partire così non aiuta, anzi rischia di aumentare i tempi di rodaggio. Io insisto che la dobbiamo far finita con la polemica dei giocatori di fuori o di Orvieto, anche perché ieri pochi si sono salvati, anzi forse gli errori peggiori sono arrivati proprio dai nostri concittadini.

  • luca

    Ma in che mani stiamo? a dieci minuti dalla fine me ne sono dovuto andare dalla vergogna. Squadra veramente vergognosa, ma il mister quali giocatori ha portato??? in due partite abbiamo preso 7 gol e fatti solamente 1. Non si può andare avanti così! abbiamo gente indegna di indossare una maglia storica e gloriosa come quella dell’Orvietana!!! continuiamo cosi’ facendo giocare chi non merita!!

    nb commento modificato dalla redazione

  • IONI MECO

    Sapevamo di un calendario difficile,
    prima a casa della favorita, poi il Gualdo,
    sette pere in due partite niente male……
    qui non ci sono attenuanti…..sento parlare di squadra giovane…..si..si…come i nostri avversari,
    abbiamo giocatori che hanno fatto anche la serie C,
    vedi ciccone alterio lo stesso chiasso frizzi, proietti addirittura viene dal perugia,
    e anche quelli portati dal mister hanno un buon trascorso in squadre professionistiche,
    non e’ per fare retorica….ma Graziani, Cherubini, Lanzi etc. cioe’ giocatori provenienti dal settore dell’ orvietana,
    pensate che non valgono quelli scesi in campo domenica?
    Senza che nessuno si risenta,
    ma valorizzate i vostri………………………

    Ma non credete che le scelte fatte all’inizio, ancora una volta sono state inadeguate?

    manco la Longobarda di Lino Banfi ………..
    eppure chi si occupa di organizzare la squadra ad inizio stagione e’ molto competente……vedi l’anno scorso e l’inizio di questo……
    ma Orvieto e l’orvietana si meritano tutto questo?

    ci siamo pure permessi di criticare Mortolini………
    aiutoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo !!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • antony

    Non ci stanno col capo pare che nn gli frega gnente ai giocatori errori da ortorio e proprio dei giocatori di orvieto me pare che sia finito tutto nn ci sta entusiasmo ne in campo ne in tribuna 10 euri buttati ancora una volta

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