Alterio e Minocchi falliscono il vantaggio, poi Biscaro Parrini e Missaglia ne segnano 3 e ne sfiorano altrettanti.
Il ritorno in Eccellenza, dopo 11 anni di serie D, non è stato fortunato per l’Orvietana. Certo il Castel del Piano sarà anche il peggior avversario che si può incontrare in questo torneo, ma l’impressione è che i biancorossi ci abbiano messo anche qualcosa di proprio. Preoccupa la sterilità in attacco, malgrado per tre volte nella prima mezz’ora gli avanti biancorossi si siano trovati a tu per tu col portiere avversario, tutte queste ghiottissime occasioni sono state sprecate. Di fronte invece due bocche da fuoco come Biscaro Parrini e Missaglia non hanno perdonato e a fine primo tempo ed ad inizio ripresa, hanno subito trasformato in gol le prime occasioni per i perugini, anche con la complicità di qualche disattenzione della difesa orvietana.
Cavalli sceglie di posizionare Proietti accanto a Ciccone in difesa, dove operano come esterni Rosati e Frizzi. Carioti è davanti alla difesa con ai lati Silvestri e Colangelo. Il reparto avanzato è formato dal duo Savi – Alterio, supportato alle loro spalle da Minocchi. Nel primo tempo si vede più Orvietana, sia come possesso palla che come occasioni, i biancorossi giocano palla a terra e subito Savi per due volte si fa pericoloso. Per i padroni di casa si registra solo una conclusione dalla distanza di Biscaro Parrini che finisce a lato di poco.
Ma è al minuto 29’ che la gara potrebbe prendere un binario diverso: Minocchi recupera in mediana e serve Alterio che entra in area ed ormai è solo davanti al portiere, ma l’attaccante scivola sulla palla e per Nizzi è facile recuperare. Poco dopo arriva il gol del Castel del Piano, è in pratica il primo tiro in porta dei rossoblu: appena ricevuta palla in area Biscaro Parrini di contro balzo trova una traiettoria potente e precisa che Barbabella può solo sfiorare. Ma nell’ultimo minuto del primo tempo ecco l’altra grandissima occasione per l’Orvietana, ancora Savi si fa tutta la fascia destra supera due avversari e crossa dentro l’area piccola un pallone basso e teso che viene lisciato prima da Minocchi poi da Alterio.
Risultato forse bugiardo, all’intervallo anche il pubblico di casa riconosceva come ai punti avrebbe meritato di più l’Orvietana. Ma nella ripresa ecco che la squadra che a detta di tutti dovrebbe fare il vuoto in classifica, si sveglia e scappa via. Poco più di 5 minuti e Biscaro Parrini si invola sulla destra, crossa alto per Missaglia che sovrasta, quasi umilia, Rosati e di testa insacca il 2-0. Cavalli fa subito un doppio cambio: togliendo Silvestri e Colangelo per Lunghi e Menciotti, ma ormai la gara è segnata. Ancora Missaglia di testa sfiora il gol, quindi Di Chiaro trova un diagonale che esce di un soffio e poco più tardi Biscaro Parrini colpisce la traversa con la palla che poi ribatte sulla linea. Un tiro al bersaglio che torna a far centro quando ancora Biscaro Parrini trova una mezza girata spettacolare che vale il 3-0. Castel del Piano che appena tornato in campo dopo l’intervallo, segna due gol e ne sfiora quattro, visto che successivamente anche Barbabella deve uscire su Missaglia per evitare passivi molto più pesanti. In questo lasso di tempo si è visto tutto il potenziale offensivo dei perugini, e pensare che corre voce che vogliano ingaggiare anche Iacona!
Nel finale di partita invece l’Orvietana torna a mettere il naso avanti, ma il forcing finale non fa che mettere di nuovo in evidenza la sterilità offensiva. Minocchi solo davanti a Nizzi gli tira in bocca, Alterio continua a litigare con la palla e il povero Savi, che ogni volta che ha toccato un pallone ha sempre creato pericoli, veniva continuamente ignorato dai compagni che insistevano a giocare sulla fascia opposta.
Qualcosa di buono, per una squadra in rodaggio contro una corazzata, si è visto, ma in attacco il problema comincia a sembrare serio. Ora c’è da affrontare il Gualdo in casa, altra buona squadra che ha chiuso senza reti contro il Città di Castello.
CASTEL DEL PIANO – ORVIETANA 3-0
CASTEL DEL PIANO (4-4-2) – Nizzi; Di Chiaro, Fuscagni, Taccucci, Di Croce (25’st Vincenti); Sibio (33’st Catana), Filosi, Farinelli, Bartoccini (38’st Piazza); Biscaro Parrini, Missaglia. A Disp. Sotgiu, Ciucarelli, Ferroni, Liccardo. All. Turchi.
ORVIETANA (4-3-1-2) – Barbarella; Rosati, Frizzi, Proietti, Ciccone; Carioti, Silvestri (8’st Lunghi), Colangelo (8’st Menciotti); Minocchi (33’st Pecci), Savi, Alterio. A Disp. Dominici, Frellicca, Cassetti, Graziani. All. Cavalli.
ARBITRO – Raggi di Terni (Di Biagio di Foligno – Trasciatti di Foligno).
MARCATORI – 38’pt e 22’st Biscaro Parrini (CP), 6’st Missaglia (CP)
NOTE – 150 spettatori ca. Ammoniti: Taccucci, Farinelli, Bartoccini (CP), Frizzi (O). Angoli: 5 – 4 in favore dell’Orvietana. Recupero: 0‘pt e 4‘st.
(si ringrazia per la collaborazione Luca Spinelli, Giornale dell’Umbria)
ECCELLENZA RISULTATI 1 GIORNATA
Angelana-Nocera 0-1
Castel del Piano-Orvietana 3-0
Group Castello-Villabiagio 1-0
Gualdo-Città di Castello 0-0
San Sisto-Cannara 0-1
Subasio-Nestor 2-1
Tiberis-San Venanzo 0-0
Vis Torgiano-Narnese 1-1
PROSSIMO TURNO:
Cannara-Subasio
Città di Castello-Angelana
Narnese-Castel del Piano
Nestor-Group Castello
Nocera-San Sisto
Orvietana-Gualdo
San Venanzo-Vis Torgiano
Villabiagio-Tiberis
questa discussione è finita off topic per cui come fatto per articoli precedenti si chiude
Scusate tanto,
ho riletto i 19 commenti,
ma dove sono le accuse?
C’e’ della critica e’ vero, ma non mi sembra assolutamente pesante al punto di far chiudere il blog o addirittura leggo dell’ eventuale intervento della magistratura,
Monica e’ vero che lei e’ responsabile del giornale e di quello che viene pubblicato,
ma se,
non ci sono minacce, offese,non si lede la privacy di nessuno, ne tanto meno vengono intaccati interessi economici di qualcuno,
io fossi in lei dormirei sogni tranquilli,
credo che nessun maggistrato leggendo il blog ,
trovi dei motivi validi per aprire un’inchiesta.
Capisco le societa’ sportive che si sentono prese di mira e criticate a fare pressione affinche’ non si scriva piu’…..
ma questa e’ la vita……chiunque di noi, in qualsiasi ambiente , se fa qualche errore viene criticato,
ma ripeto, e’ giusto cosi’…….
dagli errori normalmente si cresce…….
ma se vogliamo una societa’ e non mi riferisco a quella sportiva,
fatta di persone che debbano avere tutte la stessa idea,
questo mi mette veramente paura……
spero che nessuno si senta offeso dal mio intervento
buona sera
Io non minaccio nessuno, spiegavo solo ai soliti “buontemponi” che noi l’ip ce l’abbiamo e se un giudice ce lo chiedesse dobbiamo darlo e addio anonimato … inoltre questo spazio giuridicamente è il mio e mi sono stra-rotta le scatole delle minacce di querela da parte delle società, querele ovviamente contro di me e contro il mio giornale … il tutto perché gente che non si firma si permette di accusare e inveire, quindi o si trova il modo di parlare con educazione o chiudo i commenti, semplice. Molti miei colleghi lo hanno fatto e nessuno ha smesso di leggere i loro quotidiani sportivi. E’ ora di farla finita con commenti e accuse denigratorie, qua si parla o meglio di dovrebbe parlare di tecnica, gioco, sensazioni, impressioni. Invece è tutto un accusare questo o quello dirigente, questo o quel tecnico. Chi mi conosce sa quanto faccio per lo sport ma sinceramente mi sono davvero rotta le scatole di rischiare in prima persona per gente che non sa nemmeno dove sta di casa la buona educazione e, per giunta, si definisce pure sportiva … infine no, il blog non è una cosa a sé stante, perché non è un blog ma uno spazio commenti agganciato ad articoli quindi fa parte integrante dell’articolo e se qualcuno si sente offese sono cavoli miei, non vostri …
Ma vede Moreno, lei si è sempre firmato quindi ha diritto di dire tutto, ma chi non si firma spesso usa questo blog per far arrivare messaggi, giusti o sbagliati che siano, a persone alle quali dal vivo non ha coraggio di dire le cose in faccia e questo a noi non ci va giù. Pensare che ci siano persone che magari si vedono quotidianamente e non si parlano o si salutano solo cortesemente per poi appena arrivate a casa mettersi a lanciare i sassolini negli stagni nascondendo la mano a me non piace. Se uno ha un’idea, una critica o una suggerimento ci metta la faccia, nome e cognome, e la dica apertamente. Io non ho mai firmato anonimamente nessun pezzo che ho scritto, e mi son preso le giuste critiche quando ho sbagliato e i giusti consigli se le idee che scrivevo non tenevano magari conto di qualcosa che ignoravo ecc.
Monica ti apprezzo tanto per quello che fai ma credo che stai esagerando .
Non puoi venire a minacciare come hai fatto sopra (occhio perché noi il vs ip ce lo abbiamo sempre, ogni volta che commentate) ma che stai dicendo se vuoi prendere provvedimenti fallo se vuoi censurare fallo ma non venire a minacciare sul blog .
Gia ho avuto occasione di dirlo ma lo ribadisco non conosco molto il significato di giornalista ma credo che voi della redazione lo siate quindi fate cronaca e non venite a polemizzare con noi che leggiamo e ci confrontiamo sul vostro blog.
Io credo che per voi sia il sale, la polemica o il confronto tra persone che vi seguono quindi sempre ad opinione personale teneteci informati come sapete benissimo fare e non commentate i nostri commenti, visto che potete scegliere di pubblicare o no. Vostro giornaliero lettore.
Per quanto riguarda Fuori Orvieto io lo sono per davvero e se non riesco ad affezzionarmi alla tua squadra è per la gente come te che ironizza sul pensiero di tanta gente di Orvieto senza rendersi conto che a vedere la partita dell’Orvietana le persone sono sempre di meno .
Per fare ulteriore chiarezza, per l’ennesima volta, ricordo a tutti che non è obbligatorio per una redazione pubblicare nulla né articoli, né tantomeno commenti. La redazione, a suo giudizio, pubblica ciò che vuole, e non pubblicare non è censura ma diritto di cronaca e di stampa che ci permette di pubblicare quello che vogliamo assumendocene la responsabilità. Detto questo stiamo ragionando se chiudere o meno i commenti, se sottoporli a registrazione obbligatoria, se permettere solo a chi si firma di dire la propria. Tutto questo perché pur avendo messo a disposizione uno spazio quasi libero la gente continua ad usarlo nel modo sbagliato lanciando accuse e invettive forte del proprio anonimato (occhio perché noi il vs ip ce lo abbiamo sempre, ogni volta che commentate). Come direttore di questa testata sono stra-stufa di dover dire sempre le stesse cose, altri miei colleghi hanno chiuso, altri hanno imposto la registrazione, altri la registrazione facebook. Ci sto ragionando, perché così non è possibile andare avanti …
ATTENZIONE comunicato stampa della lega umbra…letti i commenti di questo articolo ha deciso che dopo l’introduzione delle quote che devono giocare per forza…per venire incontro ai genitori di qualche figlio dell’orvietana si è deciso che dovranno giocare obbligatoriamente anche un giocatore che nn dista dal campo piu’ di 20 km..uno che vive nel centro storico di orvieto e uno residente nel comune di orvieto…
bravo gobbino gli hai risposto giusto…basta con queste critiche inutili!!rendetevi conto che se avete un figlio che non sa giocare a pallone non è colpa di nessuno e se proprio voi ci vedete il nuovo messi non è detto che debba giocare titolare perche’ vive a pochi km dal campo!!ci avete stancato con quest giovani del posto se sono bravi giocano come hanno sempre giocato negli anni passati..vedi nuccioni mandini ciccone…ecc…
Rispondo infine all’altro commentatore che si firma SUNZIONE-PRE
queste sono critiche che invece io condivido, lo ho anche scritto che dopo tutto quello accaduto lo scorso anno e in qualche modo allertato su queste pagine (andatevi a rileggere quanto scritto 15 mesi fa alla notizia dell’ingaggio dell’allora staff tecnico) mi sarebbe piaciuto sentire qualche parola di autocritica, qualche “abbiamo sbagliato”, ma nessuno almeno pubblicamente si è preso le responsabilità, anzi subito addossate proprio a chi all’inizio veniva difeso. Io spero che dagli errori si possa imparare, sbagliamo tutti. La critica in questione mi appartiene, e non ha molto a che vedere con l’altra.
E comunque viva l’Orvietana senza le sue avventure, belle o brutte che siano, nessuno commenterebbe, nessuno si scannerebbe mediaticamente. Il calcio non si smentisce mai fa parlare tutti e rende tutti partecipi anche quelli che non sono mai venuti a vederlo allo stadio, infatti a giudicare dai commenti e dalle letture di questo articolo rispetto agli altri sembrerebbe che domenica prossima le tribune del Muzi saranno piene! Magari di gufi e antitifosi che tiferanno contro ma comunque piene!
No scusi ma quale commento avrei censurato? nessun commento è stato censurato tutto è passato così come è stato scritto! e se la democrazia vale per le sue opinioni deve valere anche per le mie. Per come la vedo io le squadre, le società sono comunque di Orvieto anche senza orvietani in campo, io che cerco di seguire il più possibile degli sport noto che anche le nostre avversarie dei vari sport hanno quasi esclusivamente solo il nome della città, pochissimi o nessun giocatore, anche quelle di città e bacini di utenza maggiori. Ovvio il discorso vale per i campionati maggiori. Per il resto da cronista preferisco mettere in chiaro il mio pensiero a tutti, piuttosto che fare giri di parole o stare dietro alle voci di popolo come le chiama lei. Se a lei non piacciono queste libere opinioni può sempre esprimere le sue o andare a leggere altri siti, ma ripeto su questo discorso sono anni che si sente sempre la solita storia, eppure in altre realtà con gli stessi problemi (che io frequento quando seguo le trasferte e conosco perché frequento spesso gli amici e colleghi del giornale delle altre città) tutti o quasi mi dicono che a queste cose non fa ormai più caso nessuno. Le mie idee sono chiare, poi possono piacere o meno, a me piace seguire lo sport che si disputa nella mia città, indipendentemente da chi lo fa, poi ovvio che se lo fa il mio amico, il mio vicino di casa o il mio parente so ancora più contento ci mancherebbe, ma in generale lo considero un fatto secondario se la squadra che io posso vedere dal vivo ogni settimana è piena o vuota di elementi del posto. Questo non significa che poi se vedo un nuovo acquisto magari anche pagato caro che gioca male o come qualcuno del posto possa criticare come fanno tanti, ma non a prescindere, guardando solo la carta di identità o il certificato di residenza. Mi sembra che di critiche all’Orvietana non le abbia mai risparmiate (provate a fare il mio nome a certi dirigenti e vedete cosa ne pensano…) ma questa del giocatore di casa o giocatore di fuori, è una critica che a me non appartiene. Io non la ho mai sopportata, ci sta poco da fare, non la condivido punto e basta, se un giocatore è bravo son contento, se non lo è lo scrivo senza problemi. Invece sembra che qua bisogna dare addosso al forestiero se sbaglia qualcosa, mentre il giovane del posto va elogiato a prescindere e se sbaglia una partita neanche si deve dire! E comunque stia certo che io non mi risparmio nulla!
cordialmente,
Marco Gobbino
X MARCO GOBBINO
Caro Marco,
ho letto il tuo articolo e veramente rimango esterefatto !
Quello che piu’ infastidisce nella tuo post e’ la presa di posizione,
contro chi vorrebbe le squadre locali con piu’ atleti del posto.
Poi,
se non sopportiamo che ci siano solo due o tre giocatori locali nell’orvietana,
non sei certo tu a suggerirci dove andare la domenica…..
da cronista e redattore potevi pure risparmiartela questa uscita…..
nessuno ha offeso,
la critica caro Gobbino e’ una parte FONDAMENTALE DELLA DEMOCRAZIA,
va rispettata,pubblicata e non censurata.
puoi anche non pubblicare……puoi mettere il bavaglio… puoi censurare questa risposta
tanto Orvieto e’ piccola e basta sentire quello che viene detto in giro …..
voce di popolo !!!!!!!!!!!
a presto
Al di là dei giocatori del posto o non che penso sia una scelta societaria e giusta o no va accettata, ma puo’ essere anche non condivisa! Io solo far presente a chi scrive in questo blog e fa parte della società (o almeno così sembra)… che da piu’ di un anno a questa parte non ne azzeccate una, e quì non parlo di pareri ma di risultati evidenti, fatti oggettivi e non soggettivi!… abbiamo una retrocessione sul campo con tanto di scelta sbagliata di mister e direttore in primis ( nemmeno la longobarda si sarebbe affidata a quei due)… squadra nettamente da play off che retrocede e nessuno ha il coraggio di prendersi le sue responsabilità!…. poi abbiamo la “ripartenza” dall’eccellenza.. allenatore di terni, giocatori di terni, si riconferma qualcuno dell’anno passato (a suon di euro) … il tanto osannato settore giovanile, che vedendo i risultati ottenuti, dovrebbe almeno produrre qualcosa per la prima squadra e invece nulla!… e si va avanti cosi.. senza nessuna programmazione..si vive alla giornata…come chi spetta una manna dal cielo! Come inizio non è andata male … sinceramente pensavo peggio … !
Mi permetto di dire la mia. Firmandomi, mettendoci la faccia e prendendo una posizione netta. Io non ne posso più con questa pappa dei giocatori di fuori, di dentro, di Orvieto, del circondario, del condominio ecc. Tra Basket, calcio e mo anche volley, sembra che gli appassionati sportivi non trovino altro che questo argomento, ogni anno puntualmente.
Ce l’avete con l’Orvieto basket che ha cacciato tutti gli orvietani? Andate a vedere gli Arrapaho, sono tutti di qui. Non vi va bene che la Zambelli ha preso tutte ragazze di fuori perché vuole vincere alla grande il campionato? Sappiate che parallelamente la stessa società ha iscritto nei campionati minori un’altra squadra con tutte atlete di Orvieto. Non sopportate che nell’Orvietana giochino al massimo solo due o tre talenti del posto? C’è sempre il Ciconia di mister Broccatelli, con tanti giovani e meno giovani locali. Come vedete ce ne sta per tutti i gusti, direte voi ma potremmo criticare? Certo ma questa critica è uguale a se stessa da anni, per quanto mi riguarda ora ha stufato, tanto a quanto pare le società non la ricevono. Se non vi piacciono certe scelte vi ho fatto gli esempi da seguire al loro posto. Gli altri ignorateli. Per fortuna il panorama sportivo qui a Orvieto è talmente ricco, che se non vi garbano le scelte societarie di chicchessia, ci stanno tante alternative da seguire, ma questo sparare sentenze e veleni, peraltro anonimamente, appena una società acquista un giocatore di fuori o appena un allenatore manda in campo un atleta che ha la residenza oltre 5 km da casa tua, a me ormai ha stufato.
Ok hai fatto i nomi di chi doveva giocare ma non di chi andava tolto, ma non credi che chi li vede tutti i giorni in allenamento non decide meglio di chi li vede si o no la domenica e basta? E poi insisto la storiella “meglio se si retrocede così in eccellenza giocano quelli di orvieto mentre se si resta in serie d giocano quelli di fuori” era solo la solita annosa ripetitiva cantilena di qualche genitore deluso, ma mai la società ha detto ufficialmente questo, e forse se si escludono un paio di situazioni, non vedo altre squadre che fanno diversamente dall’orvietana
X tribbola,
1 la partita l’ho vista
2 che la retrocessione avrebbe dovuto portare i giocatori di orvieto e’ stato detto piu’ volte dagli adetti
3 riguardo a chi poteva sostituire i ” forestieri” ti rispondo con Frellicca, Franciaglia,Cherubini, Graziani, Antichi(quest’ultimo) tagliato per scelta tecnica,
ma pensi davvero che non avrebbero fatto meglio di quelli scesi in campo domenica?
Se c’eri alla partita, ma con quale occhi guardi……ma non e’ meglio VALORIZZARE i propri giocatori ……sicuramente x te no !
meglio valorizzare quelli della Ternana……
o come l’anno passato i giocatori del duo Volpi-Cianciulli
Una domanda te la faccio anch’io….
Ma da che parte stai?
non mi stupisce tutto il disamore che c’e’ intorno a voi……
sarete sempre piu’ soli….
a presto
Caro Meco Ioni, qualche domanda la facciamo pure a te:
1 te ci stavi a vedere la partita? o sei arrivato sul 2-0?
2 dove hai sentito che la retrocessione significava far giocare i giovani del posto? chi mai lo ha detto, in quale intervista? in quale occasione sarebbe stato detto? no perché forse sarà stata un’idea tua ma non mi pare che nessuno dell’Orvietana si è esposto così chiaramente.
3 quale “orvietano” dovrebbe sostituire quale “forestiero” ?
tra l’altro qualche nome che tu fai già ieri ha giocato altrove
Ho visto una squadra ancora senza identita’……
speriamo che a breve si riesca a trovare la quadratura soprattutto in difesa,a centrocampo e in attacco……
quello che mi sorprende di piu’ e’ l’assenza dei nostri ragazzi, non ho visto fenomeni in campo, anzi…..
La retrocessione dalla D, doveva portare ad un progetto di squdra con molti nostri giovani giocatori……
Graziani, Antichi, Montagnolo, FRellicca, FRanciaglia,Vergari, Cherubini, Lanzi,
etc.etc..
invece?
Siamo alle solite…..
VOLPI…….CAVALLI……il prossimo sara’ il SUINO ?
manco al circo…..ahahahahahahahaha
manco al circo……ahahahahahaha
Il Castel del Piano sembra il Paris S Germain o il Manchester City degli sceicchi eppure in difesa hanno ballato tutto il primo tempo, l’Orvietana preso il primo gol ha ceduto, speriamo rientri Chiasso che io oltre ai problemi in attacco e a qualche problema in difesa (ma contro quelle belve che ci vuoi fare) ho visto poche idee nel mezzo
una squadra giovane e totalmente nuova, questo risultato ci può anche stare, purchè non si molli. in bocca al lupo a tutti in particolare ai nostri giovani che sicuramente verranno fuori BARBABELLA, MONTAGNOLO, CHERUBINI, FRELLICCA, VERGARI
esordio da dimenticare ma bisogna essere fiduciosi,è una squadra giovanissima che giocava contro una vera corazzata per la categoria!