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La Giromondo Spoleto vince la finalissima disputata a Porano della Final Four Under 19 Elite Memorial “Andrea Lucentini”

(da basketacademy.it) Al termine di un’emozionante gara gli spoletini hanno avuto la meglio su una coriacea Telematica Orvieto, con il punteggio di 65 a 62. Partenza nervosa per entrambe le formazioni, come nella migliore tradizione riguardante le finali dei campionati giovanili; per qualche minuto le squadre non riescono a mettere punti a referto.

fonte: www.basketacademy.it

A sbloccare le marcature è Fortunati che con un gioco da tre punti dà il primo vantaggio alla Giromondo. Lo imita subito Luzzi e la Giromondo prende per prima le redini dell’incontro. Brunelli e Ciriciofolo rispondono con due triple alla zona mista ordinata da coach Bernelli, ma è Spoleto a chiudere avanti di 6 al primo intervallo. La partita si sblocca definitivamente nel secondo quarto.

Fortunati da una parte e Frosinini e Fogliani dall’altra sono i protagonisti principali della frazione, con le due squadre che si scambiano belle giocate in velocità ed il foltissimo pubblico sugli spalti che inizia a scaldarsi. Spoleto mantiene sempre la testa avanti e si va all’intervallo lungo sul 39 a 32. Al rientro dagli spogliatoi Orvieto serra le fila in difesa, coach Olivieri si affida alla zone press e ottiene subito una reazione dai suoi. T rinchitelli suona la carica e i padroni di casa, sospinti anche dai loro tifosi, si fanno sotto e riescono a ricucire completamente il gap. Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore, Orvieto mette la testa avanti ma Luzzi e Cardoni trovano canestri che danno la spinta alla Giromondo. Si arriva allo sprint finale con Spoleto avanti di 2, quando mancano pochi secondi al termine, Orvieto recupera palla e guadagna due tiri liberi con Brunelli. La palla pesa e l’ala orvietana fa 0 su 2 dalla linea della carità. Fortunati prende il rimbalzo e subisce il fallo sistematico della Telematica, va in lunetta ma realizza solamente uno dei due personali. Orvieto ha la palla del pareggio ma la tripla di Ciriciofolo, che manderebbe tutti all’ overtime, non va a segno.

Finisce con la premiazione di tutti i partecipanti e con la consegna della targa dedicata ad Andrea Lucentini, un ragazzo, un atleta, un amante dello sport della palla a spicchi, un amico, scomparso tragicamente cinque anni fa.

Per entrambe le formazioni si aprono ora le porte dei concentramenti, con in palio un posto nelle finali nazionali valide per il Trofeo Coppa Italia.

FOTOGALLERY

FINALE Giromondo Spoleto – Telematica Orvieto: 65-62

Parziali: 16-10, 23-22, 11-17, 15-13

Arbitri: Di Deo e Posti

Spoleto: Fumini, Luzzi 21, Alimenti 2, Bartolucci 1, Quondam 5, Buondonno 3, Sartini, Fortunati 21, Longhi, Alcidi, Paluello, Cardoni 12. All. Bernelli

Orvieto: Trinchitelli 7, Bernucci, Benizielli, Frosinini 6, Ciriciofolo 14, Grillo 3, Brocchi 5, Quercia 7, Fogliani 4, Brunelli 14, Battistelli 2, Montegiove. All. Olivieri

 

Di Seguito il programma dei successivi concentramenti :

Under 19 maschile “Coppa Italia”, (30 aprile, 1-2 maggio)

8 Concentramenti Interregionali da lunedì 30 aprile a mercoledì 2 maggio 2012

SPOLETO al Concentramento 1 in Toscana con  Lombardia 1 ,  Friuli Venezia Giulia 2, Sicilia 2 .

ORVIETO al Concentramento 7 in Emilia Romagna fra Lazio 1, Sicilia 1 , Veneto 2 .

 

Le prime degli otto gironi approderanno alla  Finale Nazionale da martedì 15 a domenica 20 maggio 2012.

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La Uisp Perugia si aggiudica la finale per il terzo posto del “Memorial Andrea Lucentini” Final Four Under 19 Elite. I ragazzi di coach Brizioli hanno avuto la meglio sulla Valdiceppo, al termine di una gara combattuta , e sempre condotta. Nei primi due quarti la Valdiceppo non riesce a trovare ritmo in attacco, mentre per la Uisp sono Genzolini e Pelli i più attivi. Simoni cerca di scuotere i suoi con buone iniziative in palleggio arresto e tiro, ma i biancorossi, con Pellicani e Righetti riescono a mantenere sempre il controllo della situazione. Si va al riposo con i perugini avanti di 14 lunghezze. Al rientro dalla pausa lunga Patani e Palmerini alzano l´intensità difensiva e la Valdiceppo torna ad una sola cifra di svantaggio. Pelli è preciso dalla lunetta e riesce con buone iniziative a far tenere la testa avanti ai suoi. La Valdiceppo allunga la difesa a tutto campo e nell´ultima frazione accorcia fino a -3 con una bomba di Provvidenza. La Uisp sembra accusare il colpo ma è Genzolini con una tripla e un canestro in contropiede a dare ossigeno ai suoi. I Ponteggiani ci provano ancora, Vitalesta porta le squadre sul -3 a pochi secondi dalla fine e il pressing regala loro un´ultima opportunità, ma la tripla sulla sirena di Monacelli si spegne sul ferro e consegna la vittoria ed il terzo posto finale alla Uisp.

 

3°- 4° posto: Uisp Perugia – Valdiceppo: 65-62

Parziali: 20-10, 20-16, 11-18, 14-18

Uisp: Papa 4, Lupattelli, Berardi 4, Bigini, Monti 2, Valigi , Brizioli 6, Curti 4, rRghetti 13, Genzolini 17, Pelli 12, Pellicani 6. All. Brizioli

Valdiceppo: Monacelli 10, Simoni 8, Capponi 2, Manni 3, Palmerini 9, Patani 8, Gatto, Vitalesta 5, Provvidenza 8, Stanzani, Valigi R. 2, Valigi V. All. Sansone

 

Commenti

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25 Comments

  • A.Torroni

    Sempre la solita storia…squadra forte che vince…era la squadra…squadra che perde è lo staff!
    Io mi trovo nella stessa situazione di Coach Olivieri…poi la cosa che non si ammette è che un giovane preparato vinca o faccia bene,questa è la gravità.
    Ma non importa l’opinione pubblica,sempre piu distruttiva…contano le idee e la passione.
    Io con i miei giocatori cerco sempre da liberarli dal peso del risultato nonostante ci stiamo giocando il campionato!Quello che chiedo da inizio anno è la prestazione,quella conta per me!si perde una gara?fa lo stesso!si perdono 2 ?fa lo stesso!
    Amici miei noi dobbiamo cercare di formare giocatori…io cerco sempre di farlo facendoli lavorare nelle difficoltà…se un giocatore riesce a lavorare attraverso un metodo complesso significa che sa ragionare e solo se comincia a ragionare può diventare un giocatore!
    Non conosco Olivieri ma da referenze tecniche so che è un ragazzo in gamba,che crede in quello che fa…
    Caro Leonardo continua così…conta l’idea di lavoro,la passione…continua così!hai solo un difetto,sei giovane…cosa che la “massa” non accetta.
    In bocca al lupo e buon lavoro.
    Alessandro Torroni

  • Matteo Brunelli

    Il vero problema non è tanto quello di avere il coraggio o meno di firmarsi bensì quello di avere la faccia tosta di criticare e metter in discussione non dei professionisti ma dei ragazzini che giocano, sudano e si sacrificano per pura passione e divertimento. come aggravante c’ e’ che la maggior parte delle volte le critiche provengono da chi nel palazzetto non ha mai messo piede ne a un allenamento ne alle partite e non ha mai visto come, nonostante il livello imbarazzante (così dicono), c’ è chi lavora, suda, sacrifica il proprio tempo per raggiungere degli obbiettivi e come, da alcuni anni a questa parte, si riesce a trasmettere questa passione anche al pubblico, perfino nei campionati giovanili (300 persone completamente impazzite -che ringrazio- non qualche genitore).

  • Osservatore

    Chiedo scusa a tutti i ragazzi e a tutto lo staff dellorvieto basket ai dirigenti ai tifosi e alle famiglie dei ragazzi e alla societa.. Questi giorni ho letto tanti commenti duri e dopo un po di silenzio volevo scirvere che certi commenti spesso vengo fatti d ‘ impulso e senza spesso guardare quello che succede intorno e dentro le cose , certe espressioni sono nate spesso anche con un po di rabbia verso certi comportamenti e certe cose che accadono o sono accadute ma e acqua passata.non volevo offedere nessuno e chiedo ancora scusa ! e spero che ai concetramenti in terra emiliana i ragazzi orvietani possano fare bene .Forza orvietobasket

  • Giacomo Quercia

    Caro “osservatore”, io ero in campo a giocarmela quella finale insieme a tutti i miei compagni, e tutte quelle cose che hai scritto tipo “ma si può perdere con Spoleto” oppure “è arrivata l’occasione giusta per cambiare lo staff” gradirei me le dicessi in faccia! A me come a tutta la squadra e a tutto lo staff. Io il coraggio di risponderti con il mio nome ce l’ho, tu invece?
    Un’altra cosa: ma secondo te è ora di cambiare lo staff dopo aver ottenuto in 2 anni 1 campionato e 2 concentramenti nazionali? Prima di commentare pensa a quanto potresti renderti ridicolo! Chiudo qui ringraziando ancora una volta tutto il pubblico che era presente l’altra sera che ci ha sostenuto fino all’ultimo! Grazie davvero!
    Giacomo Quercia.

  • gilles

    Bravo Luciano parole sentite appassionate da addetto ai lavori nonchè padre, come vedi alla prima occasione i gufi son tornati…sono della razza nostalgica …rara, molto rara per fortuna, che quest’anno si può sfogare molto molto poco….. lasciamoli gufare, tutti dobbiamo pur vivere non è così? Saluti

  • RF

    Faccio ufficialmente le scuse a tutta la redazione di orvietosport…ammetto anche che il commento per come scritto puo’ essere stato interpretato in maniera sbagliata e offensiva… Ma non era mia intenzione, giuro!!!! Se si sbaglia bisogna ammetterlo…. Capisco il sacrificio che fate e so benissimo che passione e amore per lo sport sono gli unici sentimenti che portano avanti questa testata…. Volevo solo dire che oltre ai comunicati ufficiali e i risultati a  me piacerebbe leggere un articolo anche fatto di poche righe ma che attesti la partecipazione, che sicuramente spessissimo avviene…! Era solo un’opinione senza insulti o offese e come tale dovrebbe essere rispettata come io rispetto la vostra… Io ieri sera ero presente, come e’ avvenuto per le partite dell’Orvieto rugby da tre anni a questa parte,  e della Ciotti pallavolo… Oltre al comunicato ufficiale freddo e poco lodevole, due righe di elogio e di sostegno avrebbero magari fatto piu’ piacere, perché e’ solo affetto e complimenti che questi giovani ragazzi si meritano in questa circostanza.. Rinnovo ancora le scuse….

  • luciano

    Salve, mi presento Benizielli Luciano, dirigente Orvieto bk. Scusate la franchezza ma su questo sito dell’Orvieto sport non tutti…. ma parecchi venite solo per criticare??? Criticare l’operato di allenatori ecc….??? Criticare il mediocre gioco visto nelle partite disputate…..Ma non vi vergognate di quello che dite???……..Questo significa offendere ragazzi di 17/18/19 anni che si sono fatti un mazzo della miseria tutto l’anno, chi piu’ chi meno tra varie rappresentative giovanili, Prima squadra, Arraphao ecc…per divertirsi con lo sport piu’ bello e sano che ci sta ancora in Italia…. e voi avete il coraggio di dire certe cose???…ma andate a vedere il calcio e non il basket, di voi come tifosi e tanto meno come commentatori non sappiamo proprio che farci… Ragazzi rovinati dalla gestione attuale dei nostri allenatori??? ma che cavolo dite????…….Va dato merito da tre anni circa ai vari Olivieri e Brandoni di aver preso questi ragazzi 15enni e di averli portati a quattro finali consecutive…ripeto due finali under 17 e due final under 19….Vi sembra poco??….Trovate in Umbria un altra societa’ con questi risultati (oltre Valdiceppo) che puo’ vanatre simili risultati..senza contare il concetramento di Napoli fatto l’anno scorso dall’under 19 e quello che fara a fine aprile in emilia romagna… Prima di aprire bocca e parlare ponderate bene quello che dite…e ricordate che sono tutti ragazzi nati con Marco Corba…..Forza ragazzi e in bocca al lupo per le prossime partite….
    Benizielli luciano.

  • Gongolo

    Concordo pienamente con ” nostalgico ” avrei voluto scrivere qualcosa anchio, ma ha detto benissimo tutto lui!
    FORZA ORVIETO, FORZA RAGAZZI, BRAVISSIMI COMUNQUE …E GRAZIE DELLE EMOZIONI E DELLE BELLISSIME SENSAZIONI CHE CI AVETE FATTO PROVARE.

  • Filiberto Mariani

    Caro RF,
    non so tu, ma io ieri sera c’ero, malgrado fosse martedì sera, malgrado la mattina mi sarei dovuto alzare piuttosto presto per fare 500 KM, malgrado avessi lavorato fino alle 19:00.
    E c’ero anche qualche lunedì fa, per un’altra partita sempre dell’under 19, come sono, tutte le volte che mi è possibile da Azzurra, Volley Team, OASI, GALA Five, COAR, F.Mosconi, Orvietana, Libertas, Ciconia e tutte le altre che ora non mi vengono in mente.
    Il tutto, non solo gratis, ma qualche volta rimettendoci pure, solo per passione, per cui, liberissimo di criticare, ma fallo per favore a ragion veduta.

  • Monica Riccio

    mi scuso per non aver commentato prima ma un lutto improvviso mi tiene lontano dallo sport oggi, non posso però non rispondere a RF che ci vorrebbe più presenti. Ecco vede RF noi siamo 5-7 persone che di sabato e domenica (ma anche mercoledì, lunedì, martedì ecc. se necessario) stanno sui campi sacrificando tutto per dare una informazione quanto più possibile a 360° sullo sport orvietano, il tutto gratis … ora dopo che orvietosport è l’unico quotidiano locale sportivo (in provincia di terni siamo due, in umbria si e no quattro) sentirci dire che dovremmo essere più presenti se permette mi fa girare le scatole … chi mi conosce sa che mi piace parlare chiaro e che faccio il mio lavoro con passione ma certamente non posso essere in più campi alla stessa ora, e attenzione non è che noi andiamo a vedere le partite e basta, poi torniamo a casa e scriviamo o selezioniamo centinaia di foto … il tutto gratis … non accetto che ci si dica che non diamo importanza allo sport, nessuno più di noi da importanza allo sport, però è ovvio non siamo 50, come dice marco, anzi vanno ringraziate tutte quelle persone (che lei offende con il suo commento) che ci danno una mano per far parlare lo sport, invece di criticare ci provi lei a fare i salti mortali come i nostri e poi ne riparliamo … torno al mio silenzio

  • nostalgico

    Sinceramente avrei giurato che il primo commento all’articolo dopo lo spettacolo visto ieri sera a Porano ,dentro e fuori dal campo, fosse stato di tutt’altro spessore. Comunque dato che sono un “nostalgico” il commento sognato lo relegherò al quindicesimo posto.
    Grandissima gara degna di una finale fra due squadre che si sono date battaglia dal primo minuto all’ultimo con grande correttezza ed agonismo incoraggiate entrambe da una coreografia regalata dai 300 spettatori, spettacolo invidiabile in qualsiasi campo di qualsiasi sport di qualsiasi categoria. Le due squadre: Spoleto con innesti importanti provenienti da Terni e Todi , come accaduto anche in anni passati con under 18 e under 21, squadra nata per vincere . Orvieto, come tradizione, con gli “scarrafoni” suoi piccoli ma tenaci capaci di tenere testa e rischiare di vincere una gara difficilissima dove la pressione era enorme visto che si scontravano le prime due del campionato a differenza dello scorso anno dove gli orvietani conquistarono le final four all’ultimo secondo del supplementare dell’ultima gara di campionato ad umbertide. La differenza fisica Spoletina era inconfutabile rispetto una squadra priva di lunghi e con un Francesco Rosati in meno che non è poco. Vogliamo dire che alcuni hanno sentito di più la partita e l’ambiente di altri? Embè? Allora? Questo è lo sport è capitato a Siena nella seconda gara di Eurolega non può capitare a Orvieto?
    Ma vogliamo dire che la società Orvieto Basket ha ricevuto apprezzamenti ufficiali dalle società partecipanti, dal Presidente Fip Umbra , dal commissario di campo e dal designatore degli arbitri Umbri per il comportamento in campo, per l’organizzazione (manifesti, giornalini, coppe e medaglie) e l’accoglienza alle squadre (rinfresco compreso e mai trovato nelle decine e decine di finali affrontate esternamente )?
    Comunque le persone che mai erano state in un palazzetto, tutti gli orvietani, gli atleti Arrapaho le atlete della femminile che ieri erano a Porano lo sanno di aver contribuito ad onorare e pubblicizzare al massimo un evento come le final four di basket ad Orvieto (evento rarissimo).
    Bravi ragazzi avete interpretato lo sport come è giusto che sia …….agonismo, passione, lealtà e …..sacrificio.
    p.s.
    Il suggerimento da dare al primo commentator è di spengere il telescopio, uscire dall’osservatorio e venire di persona al Palazzetto di Porano o di Ciconia, per qualsiasi evento,…… possibilmente però entrare 15 minuti prima ed uscire 15 minuti dopo per capire cosa c’è, ANCHE, dietro un semplice incontro sportivo.

  • Russo Francesco

    Veramente io c’ero ma abbiamo deciso di pubblicare l’articolo fornito dall’orvieto bk per dare una notizia veloce.

  • Marco Gobbino

    Mi pare che la redazione (che poi non è che sia composta da 50 persone) si fa in quattro per essere presente ovunque. Ieri sera purtroppo non eravamo a Porano causa impegni infrasettimanali, ma vi basti pensare che abbiamo spedito Filiberto in Basilicata a seguire la final four del Volley maschile, io mi sono fatto quasi tutte le trasferte dell’Orvietana, Monica è quasi sempre presente ai Basket, dove Francesco Russo non manca mai, Nicola Mencarelli per quanto può lo vedete spesso, il volley femminile e il rugby sono sempre presenti nelle nostre pagine, così come l’atletica. Sappiamo di essere ancora carenti anche perché siamo in pochi, per esempio vorremmo seguire meglio la Federico Mosconi che sta facendo un campionato meraviglioso, o tante realtà dei settori giovanili e degli altri sport anche non di squadra. Cercheremo di farci in otto anziché in quattro!

  • Coach marco guerriero

    Ma e un vizio costante nello sport orvietano e nel basket sopratutto criticare anche forte,tutto e tutti, smbra che sia all’ordine del giorno farlo!.Invece da parte mia .un grande plauso a sti ragazi e a quello che stanno facendoe che hanno fatto.putroppo non ero presente ieri sera e me ne dispiace ma i compliementi son d’obbligo.Io credo ,caro osservatore , che il basket orvietano da alcuni anni sta crescendo e se questi ragazzi oltre a giocare nelle giovanili , giocano anche in C1 o in D con gli arrapaho , e un premio invece importante alla loro crescita ,merito soprattutto degli allenatori del settore giovanile e non il contrario non credi? Se ieri non hanno vinto pazienza come dice coach russo merito anche di spoleto che ha buona squadra e cmq sti ragazzi andranno per il secondo anno consecutivo a dei concetramenti nazionali e si confronteranno con realta di livello tecnico importante,penso un ulteriore premio per il basket cittadino..e basta , cerchiamo per una volta di remare tutti dalla stessa parte e dare sempre piu forza e sostegno alla pallacanestro della nostra citta!

  • RF

    Ragazzi siete stati comunque bravissimi, andate avanti senza ascoltare polemiche che a questo punto “lasciano il tempo che trovano”…. se aveste vinto ci sarebbero stati tutti elogi e nessuna critica…. bella realta’ e belle soddisfazioni…
    Voglio dare un consiglio alla redazione date importanza a tutto lo sport orvietano e siate un pochino piu’ presenti sugli spalti siano essi dell’Orvietana, Azzurra, Ciotti o qualsiasi altra squadra che porta avanti la bandiera della nostra citta’…

  • gilles

    A dimenticavo c’è un certo Francesco Rosati ” cresciuto ” con i ragazzi di ieri sera che sta alla Reggiana…….

  • Marco Gobbino

    La redazione ha ricevuto questo articolo dall’ufficio stampa dell’Orvieto Basket, se sono stati utilizzati servizi giornalistici di altre testate era a noi ignoto, in caso ce ne scusiamo, ora verifichiamo e quindi citeremo la fonte.

    Marco Gobbino

  • gilles

    A osservatore vorrei rispondere col commento di seguito fatto all’interessante scambio sul precedente articolo di presentazione alla finale in questione, che un pò si rifà al commento di Gobbino, col quale sono d’accordo. Evidentemente osservatore è “in causa” personale col tecnico, e forse ancora peggio si crede di vivere in una “grande” città….nel senso di abitanti sia chiaro. Siamo 4 gatti e una percentuale di ultra settantenni che fa spavento, Francesco dice giustamente che se Spoleto ha perso solo una volta …Orvieto appunto, ci sarà un motivo? Saluti

  • Marco Gobbino

    Se Marco Gobbino si fosse interessato solo di “pallone” (come se a basket si giocasse con i cubi o le piramidi…) stamani non ci sarebbe stato nessuno a pubblicare questi simpatici commenti 😉

  • Russo Francesco

    Beh purtroppo nello sport se una squadra vince sono bravi i giocatori…se perde è somaro l’allenatore.
    Cultura italiana.
    Per quanto riguarda Spoleto se ha perso una volta sola nel campionato ci sara anche una ragione tecnica e di squadra.
    Lungi da me difendere qualcuno,non è nel mio modo di pensare ma..caro “Osservatore” se non ti piace qualcosa in una societa sportiva candidati a presidente e poi cambi come vuoi.
    Quelli che ci sono fanno delle scelte spesso difficili,impopolari e rischiose ma ci mettono soldi e faccia.
    Senza parlare di capacita tecniche, non dimentichiamo che in questi ragazzi hanno dato tutto e hanno portato da orvietani a Porano un pubblico mai visto che li ha sostenuti come non mai durante le gare e applauditi alla fine nonostante avessero perso.
    12 ragazzi che stanotte non avranno dormito…indipendentemente da le tattiche e gli errori io li ringrazio.

  • Marco Gobbino

    E’ piuttosto curioso che i nostri lettori, qualunque sport seguano, stiano chiedendo dimissioni e cambiamenti dappertutto. (andatevi anche a leggere i commenti che ci è toccato moderare sull’Orvietana calcio). Qua si vuole azzerare lo staff del settore giovanile, di là ci sarebbero personaggi che hanno fatto solo del male e allontanato tutti… ma nessuno riconosce la passione, il tempo e spesso anche i soldi dedicati alla causa. Ovvio che poi tutte queste richieste di dimissioni sono anonime. Ma ci rendiamo conto che siamo una cittadina che fatica ad arrivare a 20 mila abitanti e che invece riusciamo a tenere nell’ordine: 1 squadra ai vertici del basket nazionale C, una tra le prime in A2 femminile, un volley maschile in finale di coppa italia B2, un calcio che da 10 anni fa la D, un’altra squadra di calcio ai vertici della promozione, a cui poi si aggiunga un volley femminile ai vertici della C regionale, un rugby che dopo essere scomparso è tornato a buonissimi livelli, abbiamo tre squadre di calcio a 5 e potrei continuare, ma insomma qualcosa di buono lo dovremmo pur riconoscere ai nostri dirigenti sportivi o li vogliamo mandare tutti a casa così poi il fine settimana lo sport lo seguiamo solo in televisione come fanno in molte realtà anche più grandi di Orvieto che non hanno praticamente nulla da seguire dal vivo nel weekend? io francamente resto sempre allibito da queste critiche anonime a tutti che vogliono solo distruggere senza contribuire a nulla. Ma si mandiamo tutti a casa quelli dello staff del settore giovanile, chissà quanti ne troviamo in città pronti a sostituirli vero?

  • Osseravatore

    Ma si puo perdere con spoleto con questa cmq buona squadra ,imbottita di giocatori che giocano tutti tra c1 e serie D..secondo me e arrivata finalmente l occassione giusta per cambiare lo staff del settore giovanile che so anni che lavora e si fa bello nell immagine ma che oltre a non aver dato una idea di gioco a sti ragazzi so anni che lavora per l orvietobasket e non ha migliorato tecnicamnate nessuno e tirato fuori giocatore…adesso vediamo sti concetramenti e poi linea sopra..

    NB Commento modificato dalla redazione

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