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Shadow

Termina 2-2 il big match dei Giovanissimi

Emozioni fino alla fine, con l’Orvietana che produce tanto gioco ma si ritrova sotto nel punteggio. Un gol all’ultimo minuto di Ammendola (nella foto) lascia appaiate in classifica le due squadre.

Orvietana-Sporting Terni 2-2

Orvietana: Perquoti R; Maccabruno (26 st Ferretti); Giammorcaro; Corradini; Ricci; Laezza; Fabiani; Ammendola; Perquoti S; Parrino; Petrella (30st Tiberi). A disp. Radu; Scaffidi; Lupi. Allenatore: Torroni.

Sporting Terni: Scorteccia; Barbarossa F; Nistoran; Verducci; DeAngelis; Pantalloni; Vincenzi (25 st Giaccotti); Barbarossa M; Famoso; Pagliariccio (15st Federici); Della Bina. A disp. Codignoni; Lucci; Di Giovanale; Picecchi. Allenatore: Valenza

Arbitro: Nuccioni di Orvieto

Marcatori: 15 Nistoran (ST);20 Perquoti S rig. (O);19 st Della Bina (ST); 35 st Ammendola (O)

I giovanissimi dell’Orvietana non muoiono mai! Grande prova dei ragazzi di Torroni che con orgoglio pareggiano una partita che purtroppo pareva compromessa. Sul sintetico di Ciconia si affrontano le prime della classe e le attese sono confermate : grande partita, grande pubblico riprese tv come nelle grandi occasioni. Partono forte gli ospiti e seppur senza creare grosse occasioni mantengono una supremazia territoriale; i biancorossi sembrano imbambolati finché al 15 una magistrale punizione dal limite calciata da Nistoran non li sveglia: vantaggio ospite. Da lì in avanti è un susseguirsi di azioni da gol dei locali e dopo appena 5 minuti uno scatenato Perquoti si procura e trasforma un penalty sacrosanto (19). I ragazzi non mollano e di lì a 3 minuti l’arbitro annulla un gol per un fuorigioco dubbio allo scatenato Perquoti. Gli attacchi dei padroni di casa si susseguono senza sosta ma né Parrino né Petrella riescono ad insaccarla da favorevole posizione. Solo l’ottimo portiere Scorteccia tiene in vita gli ospiti con parate prodigiose. La ripresa prosegue con i padroni di casa a spingere sull’acceleratore ma un po’ di imprecisione e il portiere ospite (di gran lunga il migliore dei suoi) evitano allo Sporting di capitolare. Come succede spesso nel calcio gli ospiti con una sporadica azione vanno in vantaggio con Della Bina (19 st). Sembra finita e i ragazzi di Torroni accusano il colpo, ma l’orgoglio di questo gruppo di ragazzi consente loro reagire all’ingiusto risultato del campo e vengono premiati dal gol di capitan Ammendola che con un delizioso pallonetto di esterno beffa l’incolpevole Scorteccia all’ultimo minuto del tempo regolamentare. La gara finisce sul pareggio che sa di beffa sia per gli ospiti che con due tiri avevano ottenuto il massimo sia per i biancorossi che viste le occasioni avute meritavano di più. I migliori in campo: Scorteccia per lo Sporting e un gladiatorio Laezza per l’Orvietana. Onesto l’arbitraggio del sig Nuccioni.

Nella foto Antonio Ammendola autore della rete del 2-2

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23 Comments

  • cuoco Valter

    Nella mia modesta cucina c’è una tavolozza di legno con su scritto
    “Qui e nuce nuculeum esse volt, frangit nucem”

  • mister Bellini

    Paolo, sei il benvenuto;anche te WILLAS BOAS e te Monica.Se volete venire,ci vediamo o ci sentiamo venerdì, dalle ore 15.00 sono al campo DeMartino per gli allenamenti.
    Ciao Alex, scusa ancora me ed il cuoco Valter per l’intromissione.
    P.S.Ricordati che a parità di valori il campionato lo vince il più motivato,il più concentrato e chi crede di più nei propri mezzi fino alla fine,fino alla fine, fino alla fineeeee.
    Forza GIOVANISSIMI.
    Tanto vi dovevo, ciao, mister Bellini.

  • mister Bellini

    Scusate per l’intromissione del cuoco Valter.IL menù,Valter, rimane quello concordato :Pasta al Forno (tanta)e Pappardelle al cinghialino, come primo.
    Poi Sandrocchio pensa al ricco menù di secondi con contorni (l’insalata poca che mi si rinfaccia.Capito Sandrocchio?).Frutta,Dolce,Vino bono( ma chi lo porta Sandrocchio?)Spumante e per finire Tricche Tracche e castagnole.
    Scusate di nuovo è un piccolo rinfresco che facciamo, tra amici e genitori degli allievi e chi vuole venire per domenica a pranzo è invitato,amici e nemici, bianchi e rossi,locali ed ospiti, sono sicuro che davanti ad un buon piatto di pappardelle ed un buon bicchiere di vino di Sandrocchio le “Rosure” passano a tutti.Contattateci,ci divertiremo,un saluto.
    Mister Bellini.

  • valter

    Comunicazione di servizio per Mister Bellini.
    Per il pranzo di domenica cose ne pensi di una “bella pasta e fagioli”?

  • Monica lei fà bene ha denunciare certi atteggiamenti con la speranza che qualcuno(genitori)prenda coscienza di ciò che succede…però non esageri,lei non c’era domenica e tutto sommato è accaduto molto meno di quello che vuole far credere.

  • Monica Riccio

    no, ma so che succede sugli spalti, e quello che è successo domenica è tutto tranne quello che dovrebbe essere

  • Penso che la differenza stia anche nei numeri, il calcio ha un seguito cento volte superiore a quello degli sports portati ad esempio epurtroppo anche tutte le azioni ( sia positive che negative) vengono amplificate. Detto ciò tutti dobbiamo darci una regolata : genitori dirigenti federazione stampa e calciatori.

  • Marco Gobbino

    Ma io i distinguo li ho fatti, ho parlato di sporadici episodi di qualche spettatore (francamente poco mi interessa di chi fosse tifoso) e dei due giocatori che hanno esultato e del portiere dello sporting, ma il clima che c’era attorno era insolito per una gara giovanile per tutta quella gente, la tv scomodata da perugia (manderanno il servizio giovedì nella trasmissione giovani e sport in replica anche la domenica) e la troppa tensione. Ho visto genitori mai fermi che avranno percorso chilometri su e giu’ per la fascia a seguire ogni passo del figlio che poverino non sapeva più’ se seguire le indicazioni della panchina o della tribuna! Scene anche esilaranti se non fossero state condite appunto da episodi di maleducazione. Poi chiaro che gia’ la partita era una sorta di spareggio se poi viene decisa da qualche episodio dubbio (c’e’ stato un rigore, un altro lo hanno reclamato gli ospiti, un gol annullato all’orvietana) e da un gol all’ultimo secondo utile ecco che il finale velenoso e’ stato servito. Non entro nel merito delle polemiche sugli altri sport il fatto e’ dare troppa importanza al risultato

  • Monica Riccio

    lasciamo le signorine alla danza e i veri sportivi ad altri sport allora … il rugby mi pare molto più maschio del calcio ma non ho mai visto né in campo né sugli spalti offendersi come nel calcio, non ho mai visto ricavare soddisfazione dall’aver fregato l’arbitro, non ho mai visto insultarsi come mi dicono sia successo domenica alla gara in questione … è vero è selezione darwiniana, infatti il peggio del genere umano sportivo si vede solo sui campi e sugli spalti di calcio dalle nazionali in giù fino, purtroppo, alle partite dei giovanissimi …

  • djskarpia

    il calcio è l’espressione della volontà di prevalere per eccellenza… gli altri sport sono sicuramente meno maschi e caratterialmente meno impegnativi ( non tecnicamente ) perciò… visto che la vita è una giungla lasciamo che “nel limite della decenza e dell’educazione” anche i ragazzi esprimano la “cattiveria” necessaria per prevalere sul prossimo… – selezione darwiniana signori… lasciamo le signorine alla danza

  • Monica Riccio

    paragoniamo i genitori con i genitori, per favore, non gli sport, né i ragazzi … il basket non c’entra nulla, l’ho portato ad esempio perché c’ero, da genitore, sugli spalti. per lavoro invece vado a tantissime gare, pallavolo, nuoto, scherma, seguo calcio, rugby, squadre senior e junior e strana cosa queste cose succedono solo quando si parla di giovanili e ci sono di mezzo i genitori e, strana cosa, soprattutto nel calcio … ammettiamolo per favore, c’è qualcosa che non va …

  • Ecco adesso si ricomincia con gli esempi di altri sport dove tutto sembra perfetto , non mi piace far passare il calcio come il diavolo!! Non facciamo di tutta un erba un fascio ne in un senso ne in un altro e sopratutto paragoniamo le mele con le mele. Paolo

  • Monica Riccio

    Domenica mattina al PalaCiconia, partita di basket categoria minibasket Orvieto-Foligno, applausi di tutti i genitori a ogni canestro, tutti, quelli dei nostri ragazzi e quelli degli amici di Foligno. Applausi e tifo per ogni azione dei nostri piccoli e dei nostri avversari. Se i ragazzini sono “caricati” la colpa è sempre e solo dei genitori, di noi genitori …

  • Luca

    Scusate l’intromissione,
    domenica sono venuto a vedere la partita….e effettivamente ho notato un po’ troppa tensione in campo e sugli spalti.

    Ma non saranno un po’ troppo “caricati” questi ragazzini?
    Sembrava di assistere alla finale di champion…..
    Unico obiettivo il risultato?
    Mah,… il settore giovanile credo che abbia tutt’ altro scopo…….
    grazie

  • eva henger

    Mamma mia che fico il ragazzo in foto!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    NB commento modificato dalla redazione

  • Marco sono d’accordo con Lei con dei distinguo: nulla giustifica il comportamento di alcuni genitori e sopratutto dei ragazzi in campo, pero’ vorrei stigmatizzare il comportamento di alcuni genitori ospiti venuti a Orvieto con uno spirito troppo battagliero che con il loro comportamento non hanno fatto altro che indispettire tutti. Da genitore trovo opportuno che ad alcuni ragazzi venga spigato bene sia a casa che da parte della societa’ come ci si comporta. Ognuno si assuma le proprie responsabilita’.Paolo

  • Marco Gobbino

    Oltre al folto pubblico, all’attenzione mediatica (si è scomodata addirittura Umbria Tv da Perugia, con un operatore e un giornalista inviati apposta per l’evento) e alle grandi attese purtroppo abbiamo assistito anche a qualche gesto poco sportivo. Episodi, seppur sporadici, al limite della decenza fuori e dentro al campo. Capisco la tensione (e ce ne stava veramente tanta) ma qualche genitore non ha dato certo il buon esempio e anche l’esultanza sul gol allo scadere di un paio di giocatori di casa contro il pubblico ospite con gesti irriguardosi e le brutte parole e il dito medio mostrato agli orvietani da parte del portiere dello Sporting (che pensate stava ricevendo applausi anche dagli avversari per la splendida prova) hanno un po’ rovinato quella che doveva essere una mattinata di sport.

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