Brutto risveglio dopo la sosta natalizia per il Ciconia che, nella prima gara dell’anno, trova la sconfitta in quel di Otricoli, al cospetto di una formazione tuttaltro che irresistibile, che ha saputo valorizzare al massimo gli errori dei bianco-celesti e ha usufruito, sicuramente, di alcune decisioni arbitrali alquanto dubbie in occasione dei due goal realizzati.
Penalizzati da un campo in terra, se si può definire tale, dove il rimbalzo della palla diventa un “terno al lotto”, gli undici di Ciucci hanno faticato molto a trovare la giusta quadratura e non sono riusciti a sfruttare al meglio le indubbie qualità tecniche a propria disposizione.
Assenti Frellicca per squalifica, e Filippi per infortunio , Ciucci schiera, inizialmente Baffo davanti alla difesa, supportato da Massini Rosati e Pelliccia, lanciando in avanti Hoxha, punta centrale, Vita e Franciaglia punte esterne. Difesa confermata con Casalicchio in porta, Polleggioni e Biancalana centrali e Frunza e Sarpano sulle corsie laterali.
Prima mezz’ora del primo tempo molto bloccato con le due formazioni che si fronteggiano a centrocampo con l’Otricoli a predilire il lancio lungo, unica soluzione proponibile visto il terreno di gioco.
È così che al 31° , l’ennesimo lancio lungo trova la difesa bianco-celeste impreparata e il numero 9 locale, Del Frate, in sospetto posizione irregolare, si invola verso la porta segnando con un abile pallonetto.
Passano 2 minuti e al 33° l’Otricoli trova il raddoppio con la stessa dinamica del goal del vantaggio, ma questa volta l’arbitro annulla per fuorigioco, con conseguenti proteste locali.
Il Ciconia cerca di reagire ma non riesce ad essere pericoloso se non con qualche mischia in area da palla inattiva.
Al 45° , da una di queste mischie, susseguente un calcio d’angolo, è Baffo a realizzare il goal del pareggio per il Ciconia, trovando la deviazione giusta a pochi metri dalla riga di porta.
È il 10° goal in campionato per il bomber orvietano che inizia al meglio il nuovo anno.
La ripresa inizia con l’Otricoli più arrembante e in poco più di 5 minuti costruisce due palle goal. Al 1° un cross che attraversa tutta l’area di porta non viene sfruttato da alcun giocatore locale, mentre al 6° è Ribeca a colpire di testa a pochi passi dalla porta ma spedisce incredibilmente a lato.
Il Ciconia si vede soltanto con alcune deboli conclusioni e qualche calcio piazzato che non sortiscono alcun effetto.
All’13° l’Otricoli ha una buona ripartenza e si presenta davanti al portiere ospite che in uscita riesce a respingere il tiro .
Al 29° il Sig. Agrò di Terni espelle per doppia ammonizione in numero 3 locale Menichetti. Potrebbe essere l’episodio chiave a favore del Ciconia per approfittare dell’inferiorità numerica degli avversari ma, invece, è l’Otricoli che al 32° trova il goal del vantaggio. Un giocatore locale colpisce la traversa con un lento tiro a spiovere, la palla torna in campo, ed è sempre Del Frate, appostato in netta posizione di fuorigioco sul dischetto del rigore a ribadire in rete.
Veementi le proteste dei giocatori bianco-celesti nei confronti dell’arbitro per questo episodio.
Al 37° e al 38 il Ciconia ha due grandi occasioni per portarsi in parità ma in entrambe le circostanze la bravura del portiere locale Tralascia ha la meglio sugli avanti bianco-celesti. Prima è Hohxa che, lanciato in profondità, trova la deviazione del portiere sul proprio tiro a pallonetto, poi è Marchigiani, oggi al rientro, che si vede deviare una punizione dal limite calciata bene sopra la barriera.
OTRICOLI vs CICONIA : 2 – 1
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