Ottimo pareggio esterno per il Ciconia di mister Ciucci, che, il quel di Castel Ritaldi, tiene testa ad una delle pretendenti alla vittoria finale con una partita tutto cuore e grinta.
Ancora una volta è Malvis Hoxha a realizzare il goal per il bianco-celesti e che, con questa marcatura, raggiunge quota 6 in classifica marcatori, molti dei quali decisivi.
Molte le assenze per mister Ciucci che deve rinunciare ancora a Baffo e Filippi per squalifica e a Franciaglia infortunato, ed è costretto a portare in panchina soltanto 4 giocatori.
Difesa confermata con Frunza, Polleggioni, Biancalana e Sarpano, mentre a centrocampo Selimi e Pelliccia supportano il rientrante Massini Rosati e in avanti Marchignani viene schierato al centro dell’attacco con Hoxha e Vita a suo supporto.
La partita parte subito su ritmi elevati con le squadre a fronteggiarsi a viso aperto e già al 4° Hoxha si presenta davanti a Renai infilandolo in uscita, ma il direttore di gara annulla per sospetto fuorigioco.
La Ducato non sta a guardare e al 9° confeziona una grande palla goal. Passaggio errato del Ciconia che innesca il veloce contropiede di Brunelli che, dopo aver scartato anche il portiere, calcia verso la porta del Ciconia. Biancalana recupera in extremis sulla riga e salva la propria squadra dalla capitolazione.
All’11° è invece Frunza a recuperare al limite della propria area su un avversario lanciato a rete.
Il Ciconia reagisce e al 24° è Malvis Hoxha, su passaggio filtrante di Massini Rosati, a controllare dentro l’area e a depositare la palla in rete alle spalle di Renai. Goal numero 6 in campionato con dedica personale in tribuna.
Al 35° è lo stesso Hoxha ad avere l’occasione per il raddoppio, ma questa volta la mira non è buona.
La difesa della Ducato sbanda, la tattica del fuorigioco non funziona ed il Ciconia ne approfitta portandosi spesso a ridosso della porta locale senza però avere la giusta fortuna per chiudere la gara.
Al 45° la Ducato avrebbe l’opportunità di giungere al pareggio ma è Casalicchio a negare il goal ai locali con un ottimo intervento su una conclusione in mischia di Oranelli.
Il Ciconia parte subito forte nella ripresa e al 2° Renai si deve superare con una parata sotto l’incrocio per neutralizzare un tiro dal limite dell’area di Selimi.
I bianco-celesti tengono testa alla Ducato ma all’8° giunge il pareggio dei locali in maniera a dir poco rocambolesca. Su una mischia in area è Bovienzo che, in rovesciata, serve a Lezi, appostato a pochi passa dalla riga di porta, la palla del goal del pareggio.
Il Ciconia non accusa il colpo e al 13° si potrebbe riportare in vantaggio ma è ancora il portiere locale a sbarrare la strada ad Hoxha.
La Ducato, scampato il pericolo, comincia a pressare il Ciconia che nel frattempo perde Marchignani e Sarpano per infortunio. Al 20° Fredduzzi di Terni espelle direttamente Oranelli per un brutto fallo su Frunza. L’inferiorità numerica placa per un po’ la spinta dei locali fino al 26° quando viene espulso, per doppia ammonizione, Massini Rosati.
Al 33° è invece il portiere bianco-celeste Casalicchio che, con una parata all’incrocio su un colpo di testa ravvicinato, torna protagonista salvando la propria squadra.
Dopo 5’ di recupero e qualche mischia in area di rigore del Ciconia la partita termina con entrambe le squadre esauste per la prova compiuta.
La determinazione e la grande tenacia dimostrata da tutti i giocatori daranno di sicuro nuova linfa per il proseguo del campionato del Ciconia che dovrà affrontare ben tre gare in sette giorni, cominciando dal Lugnano in Teverina che sarà il prossimo avversario che scenderà in campo domenica prossima all’antistadio Achilli.
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