Clamoroso ad Arezzo, Bacis si perde il conto dei giovani in campo, la Sansovino fa ricorso e avrà quasi sicuramente i tre punti.
Lo scialbo pareggio per 0-0 già aveva fatto storcere il naso a qualche tifoso amaranto, ma tra qualche giorno anche quel misero punticino che lasciava comunque gli aretini ad un punto dalla vetta, sarà tolto.
Il fatto incriminato avviene a circa dieci minuti dalla fine del match quando l’allenatore di casa Bacis sostituisce Crescenzo, un classe ’93, con Nofri un classe ’91. In quel momento in campo l’Arezzo schiera sempre quattro fuoriquota, ma due ’93 – Pucci e Bozzoni – e due ’91 – Nofri appunto e Galasso. Manca quindi un classe ’92 oppure un terzo ’93.
Un errore caro, del quale in campo e di seguito in tribuna si accorgono tutti tanto che avverrà una nuova sostituzione che rimetterà a posto le cose. Ma quei quattro minuti giocati senza il classe ’92 bastano a avanzano per il ricorso subito presentato dalla Sansovino che otterrà sicuramente i tre punti a tavolino.
L’Arezzo dunque dovrebbe scendere a 7 e la Sansovino, che i pronostici volevano come la cenerentola del girone, salirà anch’essa a quota 7 a meno due dalla vetta.
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