Il colpo messo a segno in extremis alla vigilia dell’esordio in campionato. L’ex Sporting Terni, classe 73 con molte esperienze nel calcio professionistico, potrebbe già scendere in campo domani contro lo Zagarolo. Anticipo: GROUP CASTELLO – AREZZO 0-4
Arriva anche il forte difensore centrale Maurizio Caccavale, con presenze in C1 anche con Juve Stabia, Giulianova, Novara e in B con la Ternana. Difensore esperto, sembra quasi un copo “alla Fenucci” per il reparto arretrato di Volpi orfano di Di Gioacchino e Del Nunzio (quest’ultimo dopo essere stato titolare a Spoeto in coppa, ha abbandonato l’Orvietana per problemi personali). Considerando che ci sta qualche acciacco anche per Ciccone e che Sedu è ancora lontano dalla forma migliore, l’arrivo di Caccavale sembra proprio il tassello giusto al momento giusto.
Per quanto riguarda la vigilia della gara contro lo Zagarolo, che ricordiamo si giocherà domenica alle ore 17, Volpi ha risposto così ai nostri microfoni:
“Purtroppo abbiamo anche Sedu in ritardo di preparazione, quindi il reparto arretrato mi sta creando problemi, ma so che dal centrocampo in su, ho a disposizione una squadra da primi posti. Ovvio però che le partite si vincono con tutti i settori al 100%. Incontriamo un avversario che sarà tra i protagonisti, lo scorso anno sfiorarono i playoff e domenica scorsa hanno battuto il Gaeta in coppa. Coppola lo conosco bene, fa un 4-4-2 molto classico, con là davanti Menichini e Carlini che sanno il fatto loro. Forse avremo bisogno ancora di qualche settimana per essere al massimo, ma io voglio cominciare a vincere subito”.
Intanto nell’anticipo del sabato l’Arezzo è andato a vincere a Città di Castello contro il Group per 4-0. Le reti tutte nel primo tempo portano la firma di Raso al 9′, Martinez su rigore al 18′, Speranza al 33′ e Mencarelli al 37′.
Siamo arrivati a trattare argomenti quasi ridicoli,il materiale tecnico,l’Orvietana veste e tiene all’abbigliamento in maniera quasi professionistica,tutti vestiti uguali e in tutte le categorie dai giovanissimi alla Juniores. Se i ragazzi si perdono la roba e’ giusto che la paghino anche per una forma di responsabilita’. La scuola calcio e’ la miglior vestita del comprensorio in campo non vediamo mai maglie della iuve dell’inter o della roma e’ vero il kit i genitori lo pagano ma e’ anche vero che e’ bello vedere tutti questi ragazzini vestiti uguali.
Naturalmente chi non gli sta’ bene puo’ fare calcio con gli allenatori inventati,in mezzo alla polvere e con la maglia di Totti.
Ha ragione ” B. ” …mi pare che ci sia una sorta di astio e occhio troppo critico nei confronti dell’Orvietana..personalmente credo che bisognerebbe voler bene all’Orvietana e sostenerla ..i tempi sono duri per tutti anche in altre piazze piu grandi di Orvieto ….
Perché a lei, $, risulta che in altre società dilettantistiche ogni anno a prima squadra e juniores viene proposto del materiale nuovo? e quello vecchio che si fa lo si da in beneficenza oppure si chiama lo sponsor tecnico e lo si da indietro, come in serie a no?non parliamo per dare fiato alla bocca, riflettiamo…da che mondo è mondo si utilizza il materiale dell’anno, se non addirittura 2-3 anni prima…è una cosa normale altrimenti sa che costi di gestione ci sarebbero?!
è gratuito si.. è quello reciclato dell’anno passato!… e a chi manca qualche cosa paga per averla!…
Solamente una precisazione.
L’abbigliamento da allenamento per la juniores è completamente gratuito.
Sì, ma siamo più o meno sui livelli di sempre, di case vuote per alloggiarli ce ne sono fin troppe anche a spese quasi nulle e il vitto non sempre è a carico della società credimi.
Per il resto spero che l’inizio del calcio giocato faccia passare le piccole o grandi polemiche. Stamani agli allenamenti, malgrado qualche incomprensione, ho anche trovato grande spirito di collaborazione con lo staff tecnico. Mister Volpi ha passato un buona mezz’ora col sottoscritto e poi anche con il resto della stampa rendendosi molto più disponibile e schietto,anche su argomenti scottanti, di alcuni suoi predecessori.
Ps l’altro commento che è arrivato con la stessa firma CAIO ho preferito non pubblicarlo, ringrazio comunque per quello che c’era scritto
MARCO IO DI FUORI NE CONTO 15/16 PENSO CHE A 10 A VITTO E ALLOGGIO CI ARRIVIAMO TRANQUILLAMENTE . PENSO CHE IN SERIE D ALMENO IN QUESTO SICURAMENTE SIAMO TRA LE PRIME , SE NON LA PRIMA IN ITALIA. ANCORA BRAVI TUTTI .
Le magagne e le “correnti di pensiero” ci sono in tutte le squadre, in tutte le dirigenze. Pure in quelle più amate e seguite. Mi pare anche normale. Quando la gente investe il proprio tempo, e a volte pure il proprio denaro, nel seguire una squadra è normale che poi pretenda di dire la sua. Non a caso siamo un paese di oltre 56 milioni di allenatori … I problemi arrivano, ma è una mia opinione, quando troppa gente parla. Noi giornalisti a questo punto non sappiamo più quindi chi parla a vanvera, chi parla per sentito dire, chi parla a ragione, chi parla per invidia. A questo punto, di solito, ci facciamo una nostra opinione e su quella andiamo avanti, mettendo insieme oggi una chiacchiera, domani una frase, dopodomani un comunicato stampa. Quindi prima di prendere a pesci in faccia un giornalista, io credo sia il caso di strutturarsi per evitare che lo stesso giornalista debba lavorare sulla base di chiacchiere e dicerie. Se questo non lo si fa, beh allora il giornalista lavora come può, ma accusarlo di dire cose non vere mi pare fuori luogo. Inoltre se oggi dico che sto per chiudere e domani apro una seconda vetrina, le cose non quadrano ma non solo a noi giornalisti, credo a tutti. E stare zitti non fa altro che alimentare i sospetti, le supposizioni, le chiacchiere. Cara Orvietana perché non ci spieghi per filo e per segno chi sei, dove vuoi andare e perché a giugno ti sei umiliata (bellissimo gesto) e a settembre fai la superba (pessimo gesto)?
SIAMO PRIGIONIERI IN CASA NOSTRA!!!!!……non sembrava che all’Orvietana ci fosse un “addetto alla comunicazione”!!!!!
Annamo bene…si! Qua il problema e’ che all’orvieetana non se sa chi comanda, quei quattro che lo fanno non vanno d’accordo tra loro non vogliono fa sape’ niente a nessuno come fosse tutta cosa loro poi ce restano male che nessuno li aiuta
Nel ringraziare quanti ci seguono ogni giorno on line e ogni mese su carta (e sono davvero tanti) mi preme ricordare a tutti che OrvietoSport è una testata regolarmente registrata al Tribunale di Orvieto. Questo significa che ha tutti i diritti di scrivere ciò che vuole nel rispetto delle leggi vigenti. OrvietoSport ha un direttore responsabile (io) che risponde davanti alla legge di ciò che autorizza alla pubblicazione e ha un editore (io) regolarmente registrato al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) che risponde di tutto ciò che viene pubblicato. Fatta questa piccola premessa che mi pare ongi tanto qualcuno qua in zona dimentica, essere un giornale sportivo non significa parlare solo di tecniche, tattiche, soluzioni, risultati e classifiche. Attorno alla gara nuda e cruda (e non parlo solo di calcio) ci sono innumerevoli aspetti che, a volte, messi insieme, contribuiscono ai successi e alle sventure di un team. Che l’argomento “da dove cacchio saltano fuori i soldi se a giugno chiedevano aiuto perfino al sindaco” sia tabù per l’Orvietana (ma poi quale Orvietana? chi è il presidente? il vice? per ora io so solo chi è l’addetto alla comunicazione che poi è pure davvero scarsa) mi può stare pure bene, del resto sono pure affari loro, ma criticare l’operato di questa testata se noi giornalisti ci facciamo delle domande e proponiamo all’opinione pubblica i nostri interrogativi (che poi sono quelli di tutti, pare) lo trovo davvero fuori luogo. Per OrvietoSport si apre una nuova stagione sportiva, saremo, come in passato, su quanti più campi possibile, avremo collaboratori storici e nuove figure, saremo in contatto diretto con quasi tutte le squadre e le dirigenze del comprensorio. Questo comporta un lavoro immenso, piacevole, ma immenso, ripagato dall’affetto e dalla stima che i nostri lettori ci manifestano. Questo ci basta. Poi cosa scriviamo, come lo scriviamo, perché decidiamo di scriverlo, è una nostra responsabilità e nessuno, di nessuna soscietà sportiva, può impedirci di raccontare, di stimolare, di analizzare. Chi decide il nostro successo è il lettore, solo a lui io e la mia redazione rendiamo conto. Auspichiamo quindi che dall’Orvietana, così come dalle altre società con cui quotidianamente ci rapportiamo, ci sia maggiore rispetto per il nostro lavoro, rispetto che noi mettiamo sempre nel trattare qualsiasi argomento. Ma rispetto non significa assoggettamento, semmai collaborazione.
Per questo qui sopra
la rosa dell’Orvietana è la seguente (se non mi son perso qualcuno, è dura infatti quest’anno stare dietro alla cosa…):
PORTIERI:
Simone Pasquini (92, Orvietana)
Simone Nulli (91, Orvietana)
Matteo Barbabella (95, Orvietana)
Maicol Del Gobbo (88, Almas Roma)
DIFENSORI:
Matteo Federici (93, Orvietana)
Elia Di Maio (94, Orvietana)
Gianfranco Ciccone (76, Orvietana)
Lorenzo Frizzi (92, Orvietana)
Rocco Grassi (92, Crociati Noceto)
Paolo Di Gioacchino (92, Sambenedettese)
Roberto Felici (83, Venafro)
Hillary Mast Sedu (86, Mazara)
Giorgio D’Andrea (92, Zagarolo)
Maurizio Caccavale (73, Sporting Terni)
CENTROCAMPISTI:
Emanuele Variale (91, Scandicci)
Mirko Chiasso (73, Orvietana)
Luca Muccifori (92, Orvietana)
Giovanni Lanzi (92, Orvietana)
Rocco Malagnino (82, Grottaglie)
Giacomo Francesconi (88, Fortis Juventus)
Francesco Presaghi (92, Tanas Casalotti)
Vittorio Nami (93, Ternana)
ATTACCANTI:
Francesco Dimilta (92, Santegidiese)
Carlo Maria Caligiuri (83, Sambenedettese)
Simone Venerelli (91, Zagarolo)
Giuliano Cioci (73, Orvietana)
Cristiano Graziani (94, Orvietana)
Ciro Cozzolino (93,Ternana)
Federico Quattrini (88, Montevarchi)
Fabio Alterio (82, Atessa V. di Sangro)
ne conto 30 di cui 4 portieri, se togliamo i ragazzi provenienti dal settore giovanile (Barbabella, Federici, Muccifori, Lanzi, Di Maio, Graziani) e appunto uno o due portieri ecco la solita rosa a 22 o 23 di sempre. Togli gli altri orvietani (Cioci, Chiasso, Ciccone, Pasquini…)i romani e i ternani vedi che di gente a vitto e alloggio non ce se stanno poi molti.
La storia dell’atteggiamento di giugno (non abbiamo soldi) e di quello che è successo a luglio (composizione di una squadra competitiva) senza che nessuno in società abbia spiagato cosa sia successo, è un fatto che vado lamentando da tempo e la mancanza di chiarezza sta generando malelingue. Purtroppo però pare l’argomento sia offlimits come se ne parla direttamente a qualche dirigente, scattano nervosismi al limite dell’isterico.
Per la serie “parlate solo di calcio e lasciate stare il resto”. Da domani cominceremo finalmente a parlare di calcio, ma ovviamente senza smettere di cercare di capire cosa sta avvenendo,che poi non è altro che il vero compito della stampa.
I prossimi colpi di mercato sono : Amauri (provenienza Juventus) e Sorrentino a porta (provenienza Chievo verona).. cosi’ fanno fuori pure Pasquini…
GRANDE USO AVETE TROVATO I SOLDI ANCHE PER UN’OTTIMO DIFENSORE . TROVATE LE RISORSE PER UNA GRANDE SQUADRA FORMATA DA 30 ELEMENTI CON ALMENO 10/12 A VITTO E ALLOGGIO . GRANDI GRANDISSIMI !! FACCIO I COMPLIMENTI A TUTTI !!! UN SOLO DUBBIO MA PERCHE’ QUESTA ESTATE IL SINDACO AVEVA INDETTO UNA RIUNIONE PUBBLICA PER TROVARE I SOLDI ????? ERAVAMO SU SCHERZI A PARTE ???? ANCORA COMPLIMENTI SCHERZO RIUSCITO . ” FENOMENALI” .
UNICO NEO 30 GIOCATORI A LIBRO PAGA E POI I GIOCATORI DELLA JUNIORES DEVONO CACCIARE € 120,00 PER PAGARE IL KIT DI ALLENAMENTO ?? NO DA GRANDI COME VOI QUESTA E’ UNA CADUTA DI STILE………