Tre medaglie. Tre differenti colori. Dopo l’argento del concorso generale di sabato, la squadra nazionale di ginnastica ritmica si aggiudica l’oro alle 5 palle e sale sul terzo gradino del podio nell’esercizio coi tre nastri e due cerchi. Si conclude, così, l’avventura delle Azzurre nella tappa italiana di Coppa del Mondo. Obiettivo centrato soprattutto perché le Farfalle iridate (Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Anzhelika Savrayuk, Romina Laurito, Marta Pagnini e Andreea Stefanescu), a Pesaro, scendevano per la prima volta in pedana con un programma completamente rinnovato, dopo la vittoria ai Mondiali di Mosca nello scorso mese di settembre. “Le ragazze non sono ancora al top delle forma – ha dichiarato l’allenatrice Emanuela Maccarani – siamo all’inizio della stagione e tenere la pedana non è così facile come sembra. I nuovi esercizi sono difficili e la concorrenza altissima, ma le nostre ginnaste si sono dimostrate all’altezza di una competizione così importante. Sembrava un Mondiale vero e proprio, per giunta, giocando in casa avevamo su di noi la pressione di dove far bene per il nostro meraviglioso pubblico”. Peccato per la perdita d’attrezzo, all’inizio dell’esercizio, ai tre nastri e due cerchi (finale vinta dalla Bielorussia), che ha lasciato l’Italia a 5 decimi di distacco dalla vetta. Questa volta, però, Emanuela Maccarani non ci sta. “Il resto dell’esercizio è stato eseguito perfettamente, nessuna collaborazione mancata – ha sottolineato l’allenatrice più titolata d’Italia – Anche le altre hanno fatto dei pasticci, quindi non capisco proprio questa valutazione. Sono dispiaciuta. Comunque per quanto ci riguarda la sicurezza arriverà con l’esperienza che faremo nelle prossime competizioni”.
fonte: Gazzetta dello SportIn part, their budget proposal relies on $3 billion in estimated additional revenue generated from the state’s existing tax system over the 2015-17 budget writing paper https://majesticpapers.com period
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