La Ceprini Costruzioni torna dalla trasferta laziale in quel di Pomezia con una sconfitta bruciante. Campo su cui portar via punti sarebbe stato possibile, Pomezia ha sfruttato come ha potuto il momento decisamente sfortunato della compagine rupestre alle prese con tanti, troppi, infortuni e acciacchi. Alla squadra di coach Angelo Bondi manca respiro, il roster corto, a dirla tutta, numericamente al limite del richiesto dal referto, condiziona la partita e Azzurra incappa in una sconfitta che non ci voleva proprio.
Brutta partita dal punto di vista tecnico, punteggio basso, lungo minutaggio senza far avanzare il tabellone da entrambe le parti. Azzurra alle infortunate Spirito (stop nella trasferta di Ancona) e Capolicchio (stagione probabilmente finita per la giovanissima cestista per rottura del legamento crociato del ginocchio) aggiunge anche l’assenza di Consoli assente per il riacutizzarsi di un dolore alla spalla.
Oltre gli acciacchi vanno aggiunte anche la prestazione opaca di Scopigno che fa mancare alla squadra il suo consueto apporto e di Pantani che non mostra alcun progresso rispetto alle recenti mediocri prestazioni. Nonostante questo disastro c’è da dire però che le orvietane reggono lo stesso la gara contro una squadra molto alta e con buoni tiratori dal perimetro riesce ad essere spesso e a lungo avanti. Azzurra però ha il fiato corto, le troppe assenze finiscono per sentirsi nel finale, la squadra non riesce a chiudere e l’ultima frazione è fatale. nel grigiore della prova delle orvietane c’è da registrare l’ottima prestazione di Eleonora Laffi (nella foto) appena reduce da una forma influenzale che aveva rischiato di lasciarla a casa. Laffi ha fatto del proprio meglio dimostrando professionalità ed attaccamento al team. In ripresa Yordanova dopo l’infortunio che l’ha fermata per lungo tempo. Essere andati vicino a vincere in un periodo come questo, tutto sommato, può essere letto come un buon segno.
Dovendo fare i conti con l’assenza fino al termine della stagione di Elena Capolicchio e di Lorenza Spirito, il general manager Paolo Egidi – in accordo con la società e con il coach Angelo Bondi – sta valutando diverse soluzioni per aggiungere due elementi alla rosa considerando che vi sono ancora 8 gare da disputare più la seconda fase.
“Con tale situazione – spiega Egidi – nonché, con l’obbligo di raggiungere quota 10 giocatrici a referto e considerando che alcune atlete non sono ancora in perfette condizioni fisiche la Società ha deciso di tornare subito sul mercato in quanto il termine ultimo per procedere ad eventuali tesseramenti scade il 28 febbraio prossimo”.
Azzurra quindi potrebbe tornare sul mercato, costretta dagli eventi. E giocare mercoledi prossimo, in infrasettimanale, a Porano, contro la Saces Napoli per poi affrontare l’insidiosa trasferta di Battipaglia dove si gioca sabato 26, consegna alle orvietane una delle settimane più difficili da affrontare.
Roma Sistemi So.Se.Pharm. Pomezia – Ceprini Costruzioni Orvieto: 47 – 42
Parziali : 12-9; 8-14; 9-7; 18-12.
Roma Sistemi So.Se.Pharm. Pomezia: Vicomandi, Paladino, Fantauzzi 2, Gelfusa 8, Fanella n.e., Perseu 18, Scimitani 1, Farina, Tomova 18, Vigna n.e. All. Incecchi Sandro
Ceprini Costruzioni Orvieto: Scopigno 1, Scoscia n.e., Puliti 4, Capolicchio n.e., Consoli n.e., Tripalo 8, Pantani 3, Yordanova 9, Laffi 14, Ratti 3. All. Bondi Angelo.
Arbitri: Eddy Brotto di Romano D’Ezzelino (VI) e di Alessandro Cunico di Altavilla Vicentina (VI).
RISULTATI
7° Giornata Ritorno | ||||||
Calabra Maceri Rende | Ancona Basket | 55-62 | ||||
Passalacqua Spedizioni Ragusa | Il Fotoamatore Firenze | 73-64 | ||||
Ciplast Battipaglia | C.U.S. Chieti | 46-52 | ||||
Termocarispe La Spezia | College Italia | 61-44 | ||||
RomaSistemi So.Se.Pharm Pomezia | Ceprini Costruzioni Orvieto | 47-42 | ||||
Saces Napoli | Risorseimmobiliari.it La Spezia | 20/2/11 Ore 18:00 | ||||
Gea Magazzini Alcamo | Consum.it Siena | 20/2/11 Ore 18:00 | ||||
Riposa: Ants Viterbo |
Mah non so che dire. Quello che dice tasso è più volte stato anche il mio pensiero, non lo nascondo. Questa squadra comunque non mi piace e non ne riesco a capire le motivazioni, non ne sento battere il cuore. Ci sono state “altre” Azzurra dove forse c’era meno protagonismo e più cuore, meno paura di fare brutta figura, meno paura delle pagelle finale e tanta, tanta voglia di divertirsi. Boh, non so, ma così la squadra sembra funzionare poco, o meglio funziona ma non regge. Certo le assenze pesano tanto e Bondi, credo, di più non possa fare. Boh troppi lustrini lei dice? Può darsi, ma in fondo siamo in serie A2, pure i lustrini servono, certo servono più i tiri azzeccati, mani e piedi dolenti, boh come da me già più volte detto in questa Azzurra c’è qualcosa che non va …
Troppe prime donne e troppo poche disponibili a sbucciarsi le ginocchia ???