Un’altra occasione mancata per la squadra di Ciucci che si fa agguantare nel recupero di gara da un’Olympia Thyrus sorniona ma efficace.
Ciucci deve fare a meno, ad un minuto prima della gara, del suo uomo di punta, Marchignani, per un risentimento alla caviglia, accusato in allenamento.
All’antistadio “Achilli” di Orvieto, la gara inizia con le due formazioni guardinghe, più a studiarsi che a concretizzare. Barone, marcato ad uomo da Biancalana sembra non esprimere il meglio del suo repertorio. Ci prova al 7’ con un tiro che lambisce il palo destro di Parisi . Un minuto dopo è Cochi che spedisce poco a lato un tiro dal limite. Lo stesso Cochi al 9’ viene ammonito per un brutto fallo. A metà primo tempo il Ciconia prende in mano la partita, con Polleggioni e Filippi a centrocampo, smistando palloni su palloni. Al 18’ Franciaglia anticipando l’avversario, viene atterrato in area, rigore netto, Zappitello realizza spiazzando Quaranta e sblocca il risultato. La squadra ternana di S.Valentino ha un momento di orgoglio e al 23’ dalla sinistra scaturisce l’azione del gol di Cipiccia che si trova solo davanti alla porta , e supera Parisi in uscita. Lo stesso Parisi compie il miracolo al 28’ chiudendo lo specchio della porta a Federici smarcato abilmente da Barone. Poi è la volta dell’estremo difensore ternano che salva la propria porta parando un tiro di Zappitello trovatosi solo in area al 30’. Tre minuti dopo l’arbitro ha un abbaglio, su un traversone, Zappitello ha l’occasione di mettere in rete un pallone sfuggito di mano dal portiere avversario, ma il direttore di gara fischia un fallo commesso su di lui. Nel finale di primo tempo brivido in area di Parsi: su punizione la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno, fortunatamente intervenga.
Nella ripresa, il Ciconia entra in campo voglioso di fare risultato, anche per la consapevolezza delle sue potenzialità. Al 15’ è la volta di Hoxha che per poco non infila nell’angolino, su passaggio filtrante di Franciaglia. La squadra orvietana ci crede sembra avere una marcia in più. Al 18’dubbio fallo su Zappitello in area con l’arbitro che sorvola. L’Olymphia, ormai è in balia dei nostri, Polleggioni e Cochi mettono in seria difficoltà gli avversari, i quali usano tutte le maniere per fermarli.
Al 28’ occasione per Cochi che, smarcatosi in area dopo aver saltato due avversari, tira debolmente sul portiere. Alla mezzora arriva il raddoppio del Ciconia su azione magistrale partita da Biancalana, che lancia con un tiro millimetrico Cochi sulla sinistra, il quale fraseggia con un uno-due con Franciaglia, mettendo un pallone smarcante per Hohxa che con un tiro al volo infila Quaranta. Applausi per un gol su azione di alti livelli. Al 32’ viene ammonito Filippi per proteste. Carpinelli cerca di dare più spinta, alla squadra ternana, inserendo Caterini per Francioli. Gli animi si scaldano sia in campo che sugli spalti, l’arbitro deve affidarsi ai cartellini per portare un po’ di ordine. Al 35’ viene ammonito il nuovo entrato Caterini per un brutto fallo sullo scatenato Polleggioni.
Nel finale il Ciconia ha un calo fisico, e l’Olymphia ne approfitta, prima al 43’ occasione sciupata per i ternani con Corsi, il quale trovandosi solo davanti a Parisi spedisce alto. Preambolo del gol del definitivo pareggio che arriva nei minuti di recupero. Al 48’ su calcio piazzato, la retroguardia orvietana si fa trovare impreparata e distratta, Batoli si ritrova la palla fra i piedi per uno dei più facili gol. Rammarico nelle fila del Ciconia per l’ennesima occasione sciupata in questo avvio di campionato. Punti preziosi persi per poca concentrazione e lucidità, aspetti questi sui quali Ciucci dovrà tenere conto.
CICONIA: Parisi-Silvi-Massini L.-Filippi-Biancalana-Cenerotti-Hohxa-Polleggioni-Zappitello J.-Franciaglia-Cochi. A disp. La Vecchia-Crosta-Sarpano-Mocetti Selimi-Bracciantini-Marchignani. All. Ciucci
OLYMPIA THYRUS: Quaranta-Giordano-Francioli-Cimarelli-Morresi-Bartoli-Berretta-Formichetti-Barone-Federici-Cipiccia. A disp. Checcobelli-Caterini-Bechi-Corsi-Tarchi-Derma-Frabotta. All. Carpinelli.
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