Fine settimana movimentato per l’atletica Libertas partendo dalle gare di apertura a Terni che hanno visto ottime prestazioni da parte degli atleti Orvietani , all’ottimo 5 posto di Luca Scardetta a Siena in una gara che contava oltre 600 partenti fino al tradizionale pranzo in campagna che ha visto tutti gli atleti della squadra assoluta ritrovarsi in vista della nuova stagione.
Partendo dalle gare di apertura a Terni sono arrivate buonissime prestazioni in ogni settore soprattutto dai lanci con i primi posti di Elisa Stampacchiacchiere e Andrea Mortini nel peso e di Giorgia Roseano e di Ruben Porru nel Giavellotto.
Nei salti ottimi progressi per Leonardo Fabretti e Eugeniu Ceban che hanno riscritto i propri personali in 1,70 e 1,65 nell’alto mentre nel mezzofondo il folignate Luca Servili ha confermato il suo stato di forma vincendo i 1000 con una bella prova di carattere e seguito dall’allievo Michele Giorgi in 2’48.
Decisamente sottotono invece i velocisti della Libertas infatti Alessio Stocchetti arriva solo secondo con un crono di 36”57 , Matteo Presilla e Luca Grispoldi chiudono rispettivamente in 39”4 e 39”8 e nel 150 Elisa Simonetti si piazza seconda nella sua categoria con un tempo 21 secondi , la spiegazione è semplice, la velocità è quella che tra tutte risente dell’assenza della pista e visto che ormai i nostri velocisti sono senza pista quasi da 6 mesi è stato veramente difficile per loro allenarsi, però è un sacrificio che si può fare visto le nuove opportunità che darà loro il nuovo impianto.
Passando dalla pista alla strada una nota veramente positiva viene da Luca Scardetta che arriva quinto al vivicittà a Siena su un percorso di circa 12 km con ben 600 partecipanti.
Dopo queste fatiche ieri gli atleti Libertas si sono ritrovati a pranzo in campagna , come ormai è tradizione, con il presidente Moscatelli per fare il punto e organizzare una stagione che speriamo sia veramente esaltante, al pranzo era presente anche l’ultimissimo acquisto, il marciatore Gabriele Ravacchioli ,rinomato in tutto il settore della marcia Umbra per la sua esperienza e per i suoi importanti personali.
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