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Orvietana rimontata nel derby: l’espulsione di Schicchi rovina tutto

I biancorossi subito in gol con Falanga, chiudono in vantaggio il primo tempo dove contestano l’arbitro per l’annullamento del gol del possibile 2-0. Nella ripresa Ze Maria rischia tutto, in campo tre attaccanti e proprio dal neo entrato Valori arriva il pareggio. Schicchi si fa espellere e in mischia su calcio d’angolo il Group trova il gol vittoria un minuto dopo. In dieci e senza attaccanti da mandare in campo, l’Orvietana non riesce a pareggiare.

Si comincia subito con una sorpresa: Simone Nulli è in campo e si confermerà tra i migliori, malgrado l’infortunio e la possibile operazione, il portiere viene schierato, ma Ingrosso e Ciani restano comunque in panchina: insomma il mettere dentro il giovane portiere a quanto pare non è stata una scelta per rendere più esperta la restante formazione. Infatti oltre Nulli giocano tutti i più giovani, più del minimo consentito: sia Rispoli che Bronchi che Benedetti. A questo punto restano i dubbi sulla condizione dell’altro portiere Setaro.

Che sia stata pretattica o meno non lo sappiamo, d’altronde la comunicazione non è mai stata un punto di forza dell’Orvietana, che malgrado si vanti di essere la società più antica della città, è anche la più antiquata in materia di contatti con la stampa.

La gara inizia però in discesa per i biancorossi: Falanga va subito in gol dopo otto minuti, poi Cersosimo avrebbe anche arotondato il punteggio sul 2-0 solo che il direttore di gara vede un presunto fuorigioco e annulla tra la sorpresa di tutti. Nella ripresa Ze Maria mette in campo anche Valori passando ad uno schieramento molto offensivo, Nulli si rende protagonista di due ottimi interventi ma nulla può proprio contro il neo entrato. Ma l’Orvietana non è certo in bambola, anzi sembra reggere l’urto di una formazione che a quel punto aveva riagguantato momentaneamente la vetta della classifica. Peccato che poco dopo il quarto d’ora della ripresa l’arbitro sventoli il rosso diretto a Schicchi, per qualche parola di troppo.

Passa un attimo e l’Orvietana oltre a trovarsi sotto come uomini in campo, si ritrova anche in svantaggio: in seguito a un calcio d’angolo una deviazione di Di Maio favorisce Gammaidoni che sfiora quanto basta per superare Nulli.

Fratini, a parte Cochi che però è sempre stato trascurato, non ha attaccanti in panchina tanto che dopo lo svantaggio inserisce… due difensori! Ciccone e Pugnali. Solo in un’occasione i biancorossi spaventeranno la retroguardia tifernate, ma nel finale è la squadra di casa a sfiorare il terzo gol con una traversa.

Si interrompe così la serie di 5 risultati utili consecutivi, l’Orvietana resta sestultima a pari merito con il Monteriggioni, ad un solo punto dalla salvezza. Dopo Pasqua arriverà al Muzi il Sangimignano penultimo, per uno scontro che non si potrà non vincere altrimenti oltre a restare impelagati in zona playout si avvicinerebbe drammaticamente anche la zona retrocessione diretta.

GROUP CASTELLO – ORVIETANA: 2-1

GROUP CASTELLO: Poluzzi, Biondi, Pazzi, Bogi, Giuliacci, Fodaroni, Lala (1’st Valori), Morvidoni, Gammaidoni, Kouko (33’ st Bernardini), Missaglia (45’st Pereyra).
A disp: Lancini, Sorrentino, Borgogni, Pica.
Allenatore: Josè Marcelo Ferreira Ze Maria.
ORVIETANA: Nulli S., Chirieletti (43’st Pugnali), Bronchi, Di Maio, Schicchi, Cersosimo, Falanga (20’st Ciccone), Benedetti, Rovella, Gamma, Rispoli
A disp: Setaro, Nulli F., Ciani, Cochi, Ingorsso.
Allenatore: Fabrizio Fratini
ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno

MARCATORI: 9’pt Falanga, 8’st Valori, 18’st Gammaidoni

NOTE: espulso Schicchi all’16’st. per proteste.

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26 Comments

  • orvietano

    Sono capitato in questo articolo un pò in ritardo e devo dire che tutti questi commenti mi hanno stupito. Il signor Loddo con le sue belle parole sembra una brava persona, e il calciatore sembra che si sia impegnato a fondo nei confronti della squadra; ma non posso fare a meno di ricordarmi che questi signori hanno non poche colpe, e che sono stati tra i primi a collaborare ai problemi “sociali” dell’orvietana calcio.
    Chi con i propri comportamenti mette in luce la sua poca professionalità, che sia fare la persona poco seria, o facendosi vedere in discoteca tutti i giovedì sera invece di fare vita sana e collaborare con e per la propria squadra verso la salvezza di un campionato abbastanza difficile non penso che possa riempirsi di belle parole.
    Se questa squadra gode di tanta “antipatia” da parte degli orvietani è proprio perchè chi ci lavora all’interno a creato i presupposti! Gli orvietani amano lo sport, lo ricordiamo ai tempi della serie c della pallavolo maschile 30 anni fa e lo vediamo ora sempre nella pallavolo, e ancora nel basket, e nell’atletica.
    Questa città ha tanta passione dello sport ma giustamente lo riserva per gli ambienti sani!!

  • alessandro di maio

    la cosa nn sarebbe male!!!ma bisogna organizzarla bene!!!io potrei fare un gruppo su fb dell evento vs il sangiminiano: x gli accrediti bisogna capire prima quali parenti vengono! cmq nn penso k 5-10 euro cambino la vita; ma magari la storia della società con il supporto si!!!

  • Marco Gobbino

    Faccio una proposta ad Alessandro di Maio e tutti i suoi compagni, ogni giocatore dell’Orvietana, magari facendosi aiutare da qualche amico di Orvieto, cominci ad impegnarsi in prima persona per portare più gente possibile allo stadio domenica prossima, coinvolgendo soprattutto ragazzi giovani che non ci sono mai venuti. Per esempio ogni giocatore potrebbe mettere a disposizione un accredito per invitare gratuitamente “nuove leve” per cercare di coinvolgere i più giovani e iniziare una sorta di “operazione simpatia” che secondo me dovrebbe partire proprio da chi va in campo.

  • alessandro di maio

    Io penso k bisogna venirsi incontro tt qnt. anke xke alla fine quella k ci perde è solo l’Orvietana calcio!!! facendo così ha poca visibilità sia x eventuali sponsor sia x eventuali cessioni importanti a fine campionato, k gioverebbero alle finanze della società. Qnd la domenica mattina vado a fare colazione mi sembra di impazzire k a tt le squadre(anke di categoria inferiore) venga dedicata mezza pagina mentre all’ USO qlc riga. E’ normale k anke gli stessi addetti ai lavori nn sn attratti.

  • Marco Gobbino

    Le parole di Di Maio sono graditissime, è così che deve essere fatta una richiesta di sostegno, non nelle forme poco corrette di qualcun altro. Ricapitolando nell’ambiente biancorosso non è piaciuto il “taglio” che io ho dato al pezzo sul derby di Città di Castello. Ci si aspettava da una testata giornalistica orvietana, dopo quanto successo in campo, una maggiore critica agli “scempi arbitrali” e un più grande applauso alla squadra che ha dimostrato di essere all’altezza, e per lunghi tratti anzi si è anche fatta preferire, di una delle possibili vincitrici di questo campionato. Il messaggio è chiaro ed è legittimo, meno legittime le forme con cui questo messaggio è arrivato al destinatario. Resta il fatto che questo non è il sito ufficiale dell’Orvietana, quindi se vogliamo porci qualche interrogativo non dobbiamo certo fare prima domanda in carta bollata per poterlo pubblicare.
    Legittime, anche se andrebbero approfondite, le parole del Presidente Paci sulle colonne di un giornale uscito ieri, peccato però che se uno resta “amareggiato” da un articolo sarebbe meglio che contatti il giornalista che lo ha scritto o il direttore del giornale che lo ha pubblicato, invece di andare a piangere da qualcun altro.
    Per quanto riguarda lo stadio più caloroso come chiede Di Maio, purtroppo l’entusiasmo e la passione non si comprano al supermercato, o la si ha o è difficile che nasca all’improvviso, quantomeno bisognerebbe provare ad essere più accattivanti per conquistarsela! E qui l’Orvietana pecca e non poco rispetto alle altre società infatti, come ha scritto un nostro lettore in un precedente commento, c’è in giro a Orvieto una certa antipatia verso l’Orvietana, a causa di preconcetti, spesso falsi, che nessuno in società è mai riuscito a smentire o di comportamenti che dall’esterno risultano arroganti anche se magari in buonafede non lo sono. Infine, come ho già detto c’è molto più tifo in tribuna stampa che sulle gradinate, e il solo fatto che mi si accusi di “remare contro” o di essere contento dei pochi successi della squadra è la cosa che mi ferisce più di tutte.
    Marco Gobbino

  • Monica Riccio

    Grande Di Maio! Finalmente qui su OrvietoSport anche la voce di chi in campo ci mette la faccia e le gambe. Hai ragione ci vorrebbe più tifo e calore, tutti a difendere l’Orvietana a parole ma poi alla resa dei conti lo stadio è freddo come il marmo. Sai che mi piacerebbe? vedere alle partite i tantissimi bambini delle giovanili, i pulcini, i piccolissimi, con i genitori a sostenere i colori della maglia che anche loro indossano. E invece siamo sempre gli stessi, tifosi, appassiti e sbraitoni. Vorrei vedere la passione dei giovani, non c’è manco una bandiera biancorossa, un coro, uno striscione fatto a mano con un lenzuolo con su scritto “Orvietana siamo tutti con te”. Ecco quello che vorrei, da tifosa. Da giornalista mi sono stancata di dire quello che vorrei. Ma caro Alessandro il tifo si porta allo stadio con la simpatia della squadra, della società, di tutto l’ambiente. Certo i risultati pure sono importanti ma non più di tanto, quando si ama una squadra si va a tifare pure se sta messa male. Quello che vi si chiede è solo venire incontro alla gente e vedrai che la gente tornerà allo stadio. Inutile dire tante parole hai ragione te manca il tifo, manca lo stadio che incita, mancano i giovani e il coro “USO!!!”.

  • alessandro di maio

    io sinceramente nn so cm siano i rapporti tra società e giornalisti-tifosi. Posso solo dire un parere da giocatore dell orvietana:
    UN PO PIU DI SUPPORTO CI VORREBBE!!!!! e visto k cm dite voi siamo dilettanti qnd la squadra è un po di difficolta sarebbero gradite meno segate e magari piu “USO!!!USO!!!”
    GRAZIE SPERO IN UNO STADIO PIU CALOROSO!!!!!

  • vocidispogliatoio

    Io seguo di solito solo quello che succede in campo, non ho accesso negli spogliatoi (malgrado il mio nick!!!) e le interviste le leggo qui o sui giornali o le sento alla tv di orvieto. Non so quindi perché si sono scatenate ste polemiche dico solo che le polemiche so pericolose, il nervosismo in questo momento del campionato può farci dare la zappa sui piedi, Loddo dice bene che tutti quelli che tifano orvietana devono stare vicino alla squadra, ma non può pensare di avere giornalisti dedicati solo all’Orvietana! c’è solo un modo per avere un giornalista dedicato solo all’Orvietana: assumerne uno come addetto stampa che dia a tutti i colleghi le notizie giuste al tempo giusto, altrimenti pensare che questi devono venire agli allenamenti per informarsi sulla squadra perché nessuno li informa me pare troppo! Manco fosse una squadra di serie a… manco fosse l’unica squadra di orvieto.
    Che poi Loddo o Baglioni o altri dello staff tecnico possono venire qui e spiegarci come stanno le cose a noi tifosi non può che farci piacere, perché mica devono essere informati solo i giornalisti! E se già i giornalisti non hanno tempo de andà agli allenamenti, ancora meno i tifosi, quindi se qualcuno dell’Orvietana viene a commentare qui e ci spiega come stanno le cose siamo contenti!

  • Andrea

    Salve a tutti, volevo intervenire in queste polemiche, visto che da tifoso dell’Orvietana vengo a volte allo stadio. Purtroppo è vero che l’Orvietana non dà un’ottima immagine di sé visto che tanti miei amici, soprattutto più giovani, non solo non ne vogliono sapere di venire allo stadio la domenica, dove l’età media è particolarmente avanzata, ma addirittura qualcuno mi ci prende pure in giro che vado a vedere l’Orvietana, quando invece a Porano a vedere il basket ci sono tanti giovani, alle partite del volley non ci sarà il pienone ma ci sono molti ragazzi e pure il rugby so che sta accumulando simpatizzanti tra i più giovani. Invece l’Orvietana a tanti sta antipatica, io che la seguo spesso non me la so spiegare sta cosa, forse qualcuno è invidioso e pensa che il calcio porti via risorse agli altri sport, forse qualcuno pensa che l’Orvietana avrebbe mezzi per fare meglio e non lo fa, qualcuno qui scrive che ha tanti soldi, forse sono notizie false, ma alla gente questo arriva, anche qui se curassero di più l’immagine e la comunicazione ne guadagnerebbero non solo coi giornalisti. Non sarà poi un caso se “il popolo di internet” su questo sito ha dato nel sondaggio oltre mille voti alla libertas, 250 al nuoto, 200 al volley, 150 ai calcioamatori… mentre l’Orvietana ha raccolto la miseria di 30 voti: che vorrà dire? Che chi ama l’Orvietana non segue l’informazione on line, ma vive la cosa in se stessi e basta. Detto questo speriamo che dopo Pasqua finisca il tempo delle chiacchiere e tornino i buoni risultati, si sa appena ricominci a vincere tutto si placa!

    Ps: ma come mai sono intervenuti tanti (Loddo, Baglioni …) ma nessuno della società (tipo presidenti o dirigenti?)

  • Monica Riccio

    @orvietanodoc: noi di orvietosport cerchiamo di raccontare le vicende sportive di tutte le realtà orvietane, non sempre ci riusciamo perchè siamo pochi e perchè non tutte le società ci aiutano in questo, ma quelle che non ci aiutano non si lamentano nemmeno se parliamo lo stesso di loro raccogliendo news da tecnici, giocatori, o dirigenti (tutte tranne una ovviamente)
    @loddo: caro marco i giornalisti di cui tu parli sono giornalisti professionisti, stipendiati dal giornale presso cui lavorano, che seguono passo dopo passo la squadra che gli è stata assegnata, non sono gente come me o marco che fanno altri lavori “ufficiali”. Noi lavoriamo tutto il giorno, no fino alle due, non siamo pensionati, non riceviamo sovvenzioni da chicchessia, noi di orvietosport non ce lo possiamo permettere di venire agli allenamenti (anche se ci piacerebbe un mondo), ma qua ad orvieto stiamo facendo un grande lavoro, stimato e riconosciuto e ci piacerebbe poterlo continuare a fare senza minacce o interdizioni
    @baglioni e @pace: siete sempre i benvenuti sulle nostre pagine, pareri qualificati come i vostri non possono che arricchire la nostra offerta editoriale

  • cestodilumache

    Secondo me il problema non è addetto stampa si o addetto stampa no, secondo me il problema è che questa gente vorrebbe attorno a se tutta la città, a tifare, addirittura ad onorarla, i giornalisti al campo, ma chi si credono di essere? fanno la serie d, e pure malaccio, a sentir dire hanno più soldi di tutte le altre squadre messe insieme, che invece hanno da faticà e qualcuna manco il campo c’ha a orvieto! ora io non so quanta gente so a orvietosport ma me pare che fanno pure troppo! e non me pare de vede’ sponsor dell’orvietana sulle pagine di orvietosport! e poi vogliono i giornalisti a vede gli allenamenti???? emo fatto mourigno … ma cercate voi de onorà il nome della città e impegnative in campionati seri e gaiardi no che come st’anno il via vai de giocatori … tornate con li piedi pe terra se no la città ve ce lascia a terra !!!! e levate quello striscione ignobile io se ero il sindaco ve ce legavo e ve ce buttavo a paia si voi sete la storia dateve na svejata e lavorate per la citta’ no solo pe voi

  • orvietanodoc

    Mi trovo perfettamente d’accordo con Marco Gobbino, nel senso che l’Orvietana è una squadra di serie D e D è l’iniziale della parola dilettanti, non è professionismo; non si può pretendere che ci sia la calca di giornalisti a vedere gli allenamenti, ma come si fa ad essere così presuntuosi! Nell’orvietano ci sono squadre che competono a livelli molto molto più alti dell’Orvietana( Azzurra Orvieto: CAMPIONATO NAZIONALE DI A2 DI BASKET, Coar Orvieto: CAMPIONATO NAZIONALE DI A2 DI CALCIO A 5, Atletica Libertas Orvieto: FINALE NAZIONALE A1 DI ATLETICA LEGGERA)e hanno i loro addetti stampa e ogni settimana inviano i loro comunicati circa i propri risultati sportivi senza la presunzione che la stampa debba inviare un suo addetto a vedere le proprie gare, partite o ancora meglio i propri allenamenti! Sapete quello che penso, e lo dico in modo bonario a Marco Gobbino e a Monica Riccio, la colpa è vostra che scrivete ancora dell’Orvietana, volete vedere che se voi non faceste quello che fate ogni settimana, l’Orvietana se lo creerebbe davvero il suo addetto stampa e si sentirebbe meno presuntuosa pensando che tutto le è dovuto! Signori miei non dimenticate che fate una serie dilettantistica, scendete dal piedistallo…magari dopo si che tutti vi starebbero vicino, tifosi, stampa e la città tutta! Se a vedere le vostre partite viene sempre meno gente pensate che la colpa è di Marco Gobbino e di Orvietosport che scrivono su di voi? i signori di Orvietosport dovete solo che ringraziarli, perchè per quello che ne possiate dire per voi fanno più di quello che fanno per tutti gli altri, senza dimenticare gli altri sport mai!

  • Marco Gobbino

    Noto finalmente con piacere che le voci ufficiali dell’Orvietana si fanno sentire. Come chiunque può vedere, noi di orvietosport seguiamo lo sport a 360 gradi, tra calcio, volley, basket, calcio a 5, atletica, attività amatoriale eccetera il fine settimana dobbiamo raccogliere notizie e informare su circa una ventina di squadre e/o realtà sportive a volte anche prestazioni di singoli atleti. Se dovessimo, come qualcuno anche giustamente chiede, essere presenti agli allenamenti di tutti dovremmo avere una squadra di 20 addetti ai lavori, ovviamente pagati. Siccome non abbiamo un budget simile questo non è possibile, perciò abbiamo chiesto aiuto ai vari addetti stampa delle società. Tutti hanno risposto, tutti ci mandano comunicati, addirittura li riceviamo da squadre di Terni, Narni e Viterbo senza che noi glieli avessimo mai chiesti! Ci sono squadre che ogni settimana ci mandano l’elenco dei convocati e l’elenco dei motivi delle assenze dei non convocati, purtroppo malgrado le vare richieste, l’Orvietana non ci ha mai aiutato a riguardo, non avendo un addetto stampa a cui fare riferimento. Quindi spesso siamo costretti a raccogliere notizie da altre fonti (per esempio gli addetti stampa delle squadre avversarie dell’Orvietana o i giornalisti delle città dove la squadra va in trasferta) se poi queste notizie non sono riportate in modo corretto secondo l’Orvietana, la società o i suoi addetti prima di arrabbiarsi con i giornalisti si dovrebbero arrabbiare con sè stessi che non forniscono un tale simile servizio che ormai anche squadre di 2 o 3 categorie inferiori hanno. Per il resto Marco Loddo sa che quando è stato possibile io al campo sono venuto, non lo farò più perché mi è stato intimato di farlo, mi è stato testualmente detto che non mi vogliono più vedere agli allenamenti e negli spogliatoi, a parte nei dopopartita quando ai giornalisti accreditati non si può vietare l’accesso, mi è anche stato detto che non devo più telefonare a certe persone che siedono in panchina molto vicino a Loddo per attingere informazioni, anzi mi è stato detto di cancellare certi numeri di telefono e di non permettermi mai più di chiamare. Se il problema dei risultati dell’Orvietana sono io, vorrà dire che mi terrò in disparte, visto che io ci tengo eccome che la squadra e i colori biancorossi vadano meglio possibile, se non ci credete vi invito la domenica in tribuna stampa dove scoprirete che c’è molto più tifo che sulle gradinate!
    Un ultimo consiglio, se l’Orvietana riuscisse ad avere un addetto stampa, la cosa farebbe più bene alla squadra che a noi giornalisti, perché in realtà il vero problema non è che l’Orvietana non ha una voce, ma che ne ha troppe! Se non c’è una figura unica addetta a far conoscere la voce ufficiale io posso benissimo ascoltare anche il primo dirigente che incontro per il corso che usualmente parla eccome, e a volte straparla pure! Ecco il problema delle notizie mal digerite!

  • Nessuno si senta offeso

    Caro signor Loddo, premesso che non sono né un giornalista né un addetto ai lavori, ma semplicemente un appassionato di sport, trovo interessante questa sua puntualizzazione, e colgo l’occasione per farle notare che, forse, non volendo, lei sta facendo, forse inconsapevolmente, ciò che, se non ho male interpretato i precedenti commenti, alcuni giornalisti chiedono da tempo all’Orvietana, ovvero una maggiore trasparenza e comunicativa verso i propri tifosi, le spiegazioni e i chiarimenti che lei fa nel suo commento, se comunicate in via ufficiale, prima della partita, avrebbero, a mio modesto parere, permesso alla stampa tutta di fare una informazione più completa e avrebbero reso un inestimabile servizio ai vostri tifosi, tra i quali, mi perdoni, non mi annovero.
    Vorrei inoltre, se me lo consente tornare su un suo passaggio, lei afferma:”la Società anche quest’anno sta facendo dei grossi SACRIFICI”,
    mi scusi, ma forse le sfugge che quest’anno, e non solo, l’intera città (sportiva) è stata, suo malgrado, costretta a fare, non dei grossi sacrifici, ma I SALTI MORTALI, per poter sopravvivere, con le misere briciole che restano dopo che è passata l’Orvietana, e alcuni, pur rappresentando una assoluta eccellenza, (mi sto riferendo ad esempio alla COAR Calcio a 5, ma non solo) hanno trovato tutte le porte chiuse.

  • ANDREA BAGLIONI

    UN SALUTO A TUTTI, VORREI RISPONDERE AL SIG. FRANCO IN RIGUARDO ALLE CONVOCAZIONI PER LA RAPPRESENTATIVA,SPESSO QUESTE SONO CONTNGENTI ALLE VARIE SITUAZIONI CHE SI VENGONO A CREARE , INFORTUNI ,SQUALIFICHE , MOMENTI DI FORMA ECC. RIGUARDO ALLA NON CONVOCAZIONE DI MIRKO BRONCHI C’è SOLO L’APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO CHE VIETA AI CALCIATORI IN PRESTITO PROVENIENTI DA SOCIETA’ PROFESSIONISTICHE DI PRENDERE PARTE AL TORNEO DI CATEGORIA DI SERIE D.GRAZIE PER L’OSPITALITA’. ANDREA BAGLIONI

  • Marco Loddo

    Carissimi giornalisti e non , vorrei precisare alcune cose dette su certe scelte fatte dallo staff dell’Orvietana Calcio. Setaro Mattia è stato preso perché non si sapeva se Nulli poteva giocare, o meglio gestirsi, con un distacco del Menisco Mediale. Chiaramente la Società e tutto lo staff dopo attente valutazioni, giuste o no, ha deciso che non era giusto far esordire un ragazzo del 1992,(Pasquini Simone), visto il momento delicato, perché avrebbe voluto dire mandarlo in guerra. E considerato che certe scelte devono essere fatte nei momenti giusti è stata presa la decisione di trovare un portiere che almeno sull’età anagrafica desse qualche garanzia in più. Ma queste purtroppo sono situazioni che possono esser vagliate e valutate da uno Staff Tecnico e non da qualcuno che prima di fare certe affermazioni dovrebbe avere la compiacenza di informarsi. Purtroppo ci sono molte persone che pensano di conoscere il calcio,ma non si rendono conto che la parola CALCIO se pur composta da 6 lettere e molto complessa e non tutti riescono a capirla. Per molti la differenza tra loro e il Calcio è proprio il CALCIO. E’ vero che Simone Nulli poteva avere una valutazione diversa sulla palla del pareggio, ma è anche vero che ad un ragazzo del 1991, che ha disputato appena metà campionato, gli si possa permettere anche qualche errore. Non vi dimenticate che Simone Nulli è un altro ragazzo che viene dal settore Giovanile. Molti dovrebbero sapere che in una settimana al giovane portiere gli è stata fatta un Ecografia, una Risonanza Magnetica e tutte le cure necessarie del caso. Nulli se domenica contro il Città di Castello è andato in Campo è solo perché Lui ha provato Prima della gara e sopratutto la decisione di giocare è stata la Sua. Quindi c’è solo d’Amirarlo. Sappiate che la Società anche quest’anno sta facendo dei grossi SACRIFICI per la Città di Orvieto per Onorare Il Centenario e come sempre sta onorando i suoi impegni. Inoltre vorrei aggiungere che da sempre ha dato la possibilità a tutti di poter scrivere anche se con opinioni diverse e non veritiere, sui giornali regionali. Quindi in sintesi dico , è il Sig. Marco Gobbino lo sa,perché più volte ne abbiamo parlato, che l’Orvietana va rispettata e salvaguardata, anche qualche volta a discapito di qualche imperfezione di rapporto, perché in momenti come questi c’è bisogno di gente che voglia bene alla Società e non di gente che solo con le polemiche si sente realizzato e ne fa una questione di Vita. Se poi qualche giornalista crede che tutto gli sia dovuto si sbaglia di grosso e cominci a fare come fanno tutti i giornalisti d’Italia, si informano frequentando il campo durante la settimana, compresa la rifinitura del Sabato, cercando di capire che gli addetti ai lavori devono trasmettere la massima concertazione a tutto il gruppo, compreso chi non scenderà in campo. Perché si vince e si perde in 18. Detto questo non voglio essere polemico ma chiedo che in queste ultime gare tutto il pubblico e la stampa si stringa attorno a questa Società, Staff e giocatori, per poter poi gioire il 16 di maggio e successivamente Onorare il Centenario di cui noi tutti siamo Orgogliosi.

  • ROBERTO PACE

    Ogni opinione ha diritto al massimo rispetto.
    Premesso cio`, non sono d`accordo con quella espressa da “franco” e riferita al portiere dell`Orvietana, S. Nulli.
    Il quale, a mio giudizio, non appartiene certo alla specie dei fenomeni, ma possiede tutto cio’ che serve per rientrare nello standard della categoria, oltre alle motivazioni per migliorarsi. Ergo, non è sopravalutato.
    Ma non e` questo il punto.
    Sono anni che si parla (male) dell`Orvietana, in merito alla scarsa considerazione della Società nei riguardi dei giovani provenienti dal proprio settore giovanile. I quali, secondo pareri abbastanza generalizzati, al momento di accedere alla prima squadra trovano parecchie preclusioni , sopravanzati da giocatori, di pari età, provenienti da altri club.
    Nulli, al quale speriamo si aggiungano altri, è, nel presente, fra le poche eccezioni per andare nella direzione tanto attesa.
    Una volta tanto è stata fatta una scelta coraggiosa, anche per la delicatezza del ruolo ricoperto. Sindacare tale operato, denuncia, a parere del sottoscritto, poca chiarezza nelle idee o un parlare per partito preso. Ed e` un modo, per andare da nessuna parte.
    Ringrazio per l`ospitalità’ .
    Roberto Pace

  • Marco Gobbino

    Caro Franco sono tutte domande lecite, peccato che se uno prova anche solo a proporle viene accusato di remare contro, di dire sciocchezze eccetera da parte dello staff tecnico, che non solo non si preoccupa di dare spiegazioni su tutto ciò che accade, ma pretende poi che in assenza di informazioni non ci si debba porre nemmeno delle domande!
    Ci è stato detto che Nulli aveva un problema al ginocchio (menisco) e che quindi Setaro molto probabilmente sarebbe stato il portiere fino al termine della stagione, ma questo comportava di dover giocare con un fuoriquota in più tra i giocatori di movimento, poi scopriamo che si fa di tutto pur di mandare in campo Nulli, e allora ti aspetti che questo serva per togliere un giovane in mezzo al campo e schierarlo appunto in porta, invece no: tutti i giovani in campo e Ingrosso e Ciani in panchina! Allora forse sono le condizioni fisiche di Setaro a preoccupare? (lo abbiamo visto tutti uscire toccandosi una coscia dopo la gara contro la Fortis), ma il solo porsi questa domanda ha scatenato le ire di parte dello staff tecnico. Per quanto riguarda Fabio Nulli la domanda andrebbe girata al selezionatore, va ricordato comunque che il torneo che si sta disputanto in questi giorni a Jesolo riguarda soprattutto i protagonisti del campionato Juniores non solo quelli della prima squadra e Fabio Nulli se è stato poche volte in campo in prima squadra lo è stato quasi sempre e con ottimi risultati nella Juniores. Le squadre poi preferiscono in genere mandare i ragazzi della Juniores non quelli delle prime squadre a questo torneo in questa fase delicata del campionato. Ovviamente sono mie valutazioni.

  • franco

    caro marco a proposito della convocazione di Nulli…l abbiamo visto poche volte in campo e viene convocato mentre un suo coetaneo Mirko Bronchi, sempre titolare, mai convocato in queste rappresentative…come è possibile? e poi come mai l orvietana ha ingaggiato un nuovo portiere, che settimana scorsa ha fatto bene a parte una volta, e questa settimana mandato in pachina al posto di un sopravvalutato Nulli, autore ancora una volta di un erroraccio fondamentale…??!!!
    grazie mille

  • Marco Gobbino

    Purtroppo caro Marco Settimi il calcio è abituato troppo bene, mentre le altre realtà sportive devono fare salti mortali per ottenere visibilità e ci tengono tantissimo ai rapporti con la stampa, l’Orvietana è abituata ad avere sempre ampio spazio su giornali e web. D’altronde gli appasionati di questo sport sono tanti e non possiamo certo ridurre gli spazi per ripicca verso chi si comporta così. Noi non cambieremo di una virgola il nostro modo di raccontare le gesta della squadra, della quale rimaniamo tifosi e sostenitori, ma sempre ricordando che noi non siamo il sito ufficiale di nessuno. Abbiamo trattato tutti allo stesso modo, dando visibilità ad ogni sport, trattando il calcio con la giusta attenzione ma senza mai dedicargli l’80% dei nostri spazi come avviene nella stragrande maggioranza delle testate sportive. Anche per il basket ci sono molte polemiche, anche più dure se vogliamo di quelle che riguardano l’Orvietana (vanno avanti da diverse settimane e molte riguardano anche singoli giocatori e dirigenti) l’Orvieto basket ha replicato, il suo presidente risponde per le rime ai commenti e ci ringrazia della possibilità di interagire direttamente con chi critica, all’Orvietana evidentemente non sanno usare internet (un esempio è come tengono il loro sito…) qualcuno fa leggere loro i nostri articoli (magari glieli stampa…) e poi partono le telfonate ad personam minatorie, pazienza io non mi faccio certo intimidire!

  • Monica Riccio

    Grazie per i complimenti, e grazie ancora di più per seguirci anche da dove sei 🙂 devi sapere che sia io che Marco più volte abbiamo chiesto all’Orvietana, al suo direttore generale e a vari altri dirigenti (pensa che uno di loro si è anche preso tutte le nostre mail per mandarci news mai viste e mai arrivate) ma fino ad oggi nessuna notizia di questo fantomatico anello di congiunzione tra società e stampa. Abbiamo chiesto, abbiamo portato esempi, abbiamo detto e ridetto tutto questo tante volte ma in fondo noi il nostro lavoro in qualche modo lo abbiamo fatto, con i nostri mezzi, senza alcun aiuto. Certamente con una figura di riferimento ben precisa avremmo potuto offrire una informazione più omogenea, più puntuale. Ma sai che ti dico? Evidentemente alcuni signori non vogliono proprio che le cose si sappiano, il perchè non lo so, non me lo chiedere. Noi ci sentiamo con la coscienza a posto. A postissimo direi 🙂

  • Salve a tutti, ho avuto più volte modo di leggere “scontri” verbali tra voi direttori e vicedirettori della testata(unica e inimitabile aggiungerei!),a cui anche io a volte ho collaborato inviandovi qualche pezzo sulla mia Atletica Libertas Orvieto, e i lettori che non condividono quello che scrivete…quello che vi chiedo, è sicuramente giusto scrivere i risultati dell’Orvietana perchè per storia credo senza dubbio che sia la squadra più vecchia della nostra città, ma perchè non chiedere all’Orvietana, come società, di crearsi il suo addetto stampa, di darsi una scossa sotto questo punto di vista? perchè pensare che tutto le sia dovuto? se non interessa a loro come società la notorietà che possono dare i giornali online, perchè lo fate voi questo lavoro per loro? si aggiungerete voi per dovere di cronaca, per senso del dovere, per il blasone della squadra, però io credo che se voi siete i primi a far si che loro inviano qualche informazione, se ovviamente voi non avete modo e tempo di seguire le partite, potreste dare un’informazione più precisa di quanto si possa fare facendosi inviare informazioni da altri colleghi. mi spiego meglio sicuramente sarebbe sempre il punto di vista di qualcuno, ma in quel caso della società che si prenderebbe la responsabilità di ciò che scrive. aggiungo io non ce l’ho con l’Orvietana di cui seguo sempre le sue vicende (non direttamente ma dal vostro giornale), ma come fanno tutte le società grandi e serie, ci vuole una figura che si relazioni con la stampa. anche noi come Libertas Orvieto prima non comprendevamo l’importanza della stampa come mezzo per comunicare i nostri risultati, ma da un pezzo ormai, ci siamo creati il nostro Ufficio Stampa che informa la stampa su quanto facciamo e la nostra crescita in notorietà è stata esponenziale e con questa anche i nostri risultati sportivi!
    un saluto e buon dibattito!

  • Marco Gobbino

    Le opinioni vivaddio ognuno può esprimerle, mi pare leggendo i quotidiani di oggi che il parere che il nostro portiere sia stato tra i migliori è stato largamente condiviso. Fa piacere che i lettori intervengano “correggendo il tiro” quando ritengono che ce ne sia bisogno, siamo un sito internet aperto a tutti e pubblichiamo la voce di chiunque voglia esprimerla, sempre lo faccia con correttezza e senza offese, evidentemente non tutti la pensano così visto che domenica mattina il mio telefono scottava! Ho invitato più volte a controbattere civilmente qui su internet in modo che le voci di chi contestava potessero giungere a tutti, visto che erano voci autorevoli, stiamo parlando del direttore generale e dell’allenatore, ma a quanto pare, contrariamente a quanto accade per altri sport dove anche il presidente commenta e spiega, e quando c’è bisogno critica anche, i nostri pezzi, per l’Orvietana calcio non è così. Sempre meglio una telefonata più o meno intimidatoria, peccato che quando si debba informare la stampa sulla squadra se non telefoniamo noi giornalisti, non si viene a sapere nulla, inutile attendersi comunicati ufficiali visto che non ci sta chi li emette, non avendo questa società un addetto stampa. Poi non si lamentino se gli altri le notizie le comunicano (il sito del Group Castello faceva la DIRETTA WEB del match!) e chi lavora nell’informazione si ritrovi informato da una parte sola. Tanto per fare qualche esempio inutile attendere notizie di calcio mercato, perché a Orvieto i giocatori arrivano e soprattutto partono senza che nessuno comunichi nulla ma c’è di più: in settimana il nostro Fabio Nulli partirà per Jesolo come unico convocato della squadra per il torneo nazionale giovanile dove farà parte della rappresentativa del girone E, pensate che dall’Orvietana sia arrivata voce anche di questa buona notizia? Confermo purtroppo quello che ho scritto, l’Orvietana sarà anche la più antica società di Orvieto, ma è anche la più antiquata e come si dice … nessuno si senta offeso!

    Marco Gobbino

  • Monica Riccio

    No, la partita non l’abbiamo vista. E non avendo l’Orvietana un addetto stampa ufficiale che informi i giornalisti locali che si occupano di sport, l’unico sistema per fare degnamente il nostro lavoro (ovvero informare) è affidarci a professionisti come noi che sul campo seguono le gare. Del resto anche quando l’Orvietana gioca in casa ci è capitato varie volte di dare una mano ai colleghi giornalisti che seguono le squadre ospiti e riferire loro cosa accade sotto i nostri occhi. Marco Gobbino, poi, collabora spesso dal Muzi anche con alcune emittenti radiofoniche raccontando agli amici della radio cosa succede. Quindi fatta chiarezza una volta per tutte che ciò che sappiamo o scriviamo NON ARRIVA DALLA SOCIETA’ BIANCOROSSA che NON HA un addetto stampa ufficiale a cui noi giornalisti possiamo rivolgerci e NON INFORMA per nulla delle attività della società stessa, almeno non noi di OrvietoSport, Marco Gobbino per il Giornale dell’Umbria e la sottoscritta per Il Messaggero, quello che trovate scritto negli articoli di questa testata (quello che dico vale anche per gli altri sport seguiti) è frutto o di nostra presenza sui campi (nostra ovvero tutti noi di OrvietoSport) o di comunicazioni arrivate dalle varie società, o di collaborazioni varie con colleghi che sono sul campo. Ora ogni opinione, come sempre abbiamo detto, è una opinione, e per questo va presa come tale. Un giornalista asettico e imparziale a mio avviso non esiste, vede e racconta le cose a modo suo e meno male che è così perchè altrimenti tutti i giornali e tutti i pezzi sarebbero identici e il lettore non potrebbe scegliere. Il web poi da anche la possibiltà di colloquiare, di confrontarsi, di fare commenti, di aggiungere, in pratica, informazione alla informazione e un articolo spesso si completa e si arricchisce attraverso i commenti che poi i lettori stessi inseriscono dando magari un quadro ancora più chiaro di una situazione. Per cui ben vengano i commenti che ci criticano, ben vengano i confronti ma solo sulle opinioni non sui metodi di informazioni che dobbiamo mettere in campo perchè per farvi avere qui il pezzo sulla nostra Orvietana, il nostro Marco ha speso in telefonate, tempo, e ringraziato un collega, tutto sarebbe stato più chiaro e più preciso (ma anche più di parte) se l’Orvietana stessa ci avesse messo in grado di svolgere il nostro lavoro senza pretendere o costringerci a frequentare il campo o lo spogliatoio, (ricordiamo che tanti giornali svolgono il loro lavoro dalle sedi ad esempio di Perugia) perchè siamo nel 2010 e la comunicazione non si fa più per rumors o strette di mano, ma attraverso precise competenze professionali che, a questo punto, la nostra Orvietana non ha e non sembra avere intenzione di mettere a punto. (http://www.orvietanacalcio.com/content/view/13/27/) qua ad esempio andate in fondo e troverete in rosa ancora Cardarelli e Tommasoni … alla faccia del web 2.0! Perdonatemi l’intrusione ma mi avete dato lo spunto per ribadire che i vostri commenti sono sempre utili e interessanti (quando posti con garbo ed educazione), ci danno modo di far capire meglio tante situazioni viste dal campo, promuovono un confronto aperto ed importantissimo ma accusarci di scrivere cavolate questo no, proprio non lo accettiamo, perchè ognuno di noi scrive o quello che vede o quello che raccoglie e in questo caso, questo abbiamo raccolto. Non siamo perfetti per carità, ma siamo professionisti, cerchiamo di fare meglio che possiamo la nostra professione di giornalisti, e se fossimo in questo sostenuti dalle squadre di cui parliamo, anzichè accusati o peggio maltrattati, potremmo fare meglio e dare maggior lustro alle nostre realtà sportive locali, che, non per immodestia, si fanno conoscere spesso più per il lavoro dei giornalisti che non per le proprie imprese.

  • gobbiiii...noooooo

    “Simone Nulli è in campo e si confermerà tra i migliori”….Innanzitutto il primo gol del Group, secondo me, è stato viziato da un errore grossolano del nostro portiere, un’uscita fuori tempo che ha spalancato la porta all’attacante avversario, quindi a parte un paio di parate di normale amministrazione vorrei sapere dov’è la sua prestazione eccelsa, vista come tra i migliori dell’Orvietana….. il secondo gol non è una svista, è qualcosa della quale si potrebbe gridare allo scandalo: ha fischiato un fuorigioco inesistente, sulla punizione di Silvano Cersosimo c’è stata una netta deviazione di un difensore del Group, mi sembra di aver visto fosse il numero 3 il capitano, che ha spiazzato il portiere avversario…..cioè qui non può essereuna svista perchè l’arbitro stava a 1,5 metri dall’azione…..

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