La Befana richiama il pubblico delle grandi occasioni al Palasport di Nocera Umbra, per assistere alla finale di Coppa Italia regionale di serie c1, ma a fare i regali ci pensa il Gala Five. Davanti agli occhi delle più alte cariche della FIGC dell’Umbria ed anche a quelli dei molti orvietani presenti, la squadra di Mister Seghetta getta al vento una gara alla propria portata disputando l’ennesima gara poco convincente, sia sul piano del gioco che della motivazione, di questa stagione. Approccio alla gara completamente sbagliato da parte degli orvietani, che partono sulla difensiva aspettando gli avversari nella propria metà campo. Diventa facile intuire che per il Gala five la giornata non è tra le più favorevoli quando Pirati ha sui piedi la prima palla gol dell’incontro ma la spreca malamente. Dall’altre parte I Grifoni, seppur timorosi a causa delle dimensioni del campo, sicuramente molto più grande di quello dove i rossoblù di Spello giocano solitamente, appaiono molto più concentrati degli orvietani ed al primo affondo, approfittando di una chiusura in ritardo della retroguardia orvietana, passano in vantaggio. Il Gala accusa il colpo e va in grande difficoltà. La manovra degli orvietani appare macchinosa, i movimenti degli esterni sono prevedibili ed anche il passaggio più semplice diventa complicato e finisce per tramutarsi in un’azione d’attacco per la squadra avversaria. Il raddoppio dei Grifoni nasce proprio da un’altra palla persa, con il numero 9 rossoblu Becchetti che s’invola verso la porta e trafigge Alessio Delli Poggi. Sul 2 a 0 per i Grifoni, quando ormai non c’è nulla da difendere e gli schemi vanno a farsi benedire, ecco che viene fuori il vero Gala Five. Una squadra, quella gialloblu, dal grande potenziale offensivo, che potrebbe rendersi pericolosa ad ogni azione d’attacco, contro qualsiasi avversario, e che meriterebbe senza dubbio di occupare una posizione in classifica molto più alta rispetto a quella attuale. Quando mancano ormai 5 minuti allo scadere della prima frazione ci pensa Pericle Tilli, più veloce di tutti in area, ad accorciare le distanze e ridare morale ai propri compagni. Il Gala ora ci crede e spende molto in avanti alla ricerca del pareggio ma i venti minuti di vuoto concessi agli avversari ad inizio gara pesano enormemente sul risultato. I minuti che precedono l’intervallo sono un susseguirsi di occasioni per gli orvietani. La più ghiotta è per Luca Fringuello che s’inserisce dalla destra saltando un avversario e colpisce a botta sicura indirizzando sotto l’incrocio ma la sfera colpisce il palo interno e ritorna in campo. Si va a riposo sul parziale di 2 a 1 per i Grifoni. Inizia il secondo tempo ed il Gala Five continua la sua manovra d’attacco chiudendo gli avversari nella propria meta campo. La ritrovata pressione offensiva degli orvietani produce i suoi effetti quando su un calcio di punizione dal limite, è Iaconissi, grazie ad una deviazione della barriera, a riequilibrare le sorti dell’incontro. I Grifoni si riaffacciano dalle parti di Delli Poggi e colpiscono un palo ma, grazie ad una rimessa laterale battuta in fretta e giocata ottimamente da Dolce, è ancora Tilli a mettere la palla in fondo al sacco portando in vantaggio il Gala Five. L’azione che porta in vantaggio il Gala Five sembra però viziata da una famigerata rimessa laterale invertita dall’arbitro e scatena le proteste dei Grifoni. A pagarne le conseguenze è l’allenatore dei Grifoni, che viene allontanato dal terreno di gioco per le vivaci proteste nei confronti del direttore di gara. Le energie spese dagli orvietani per raddrizzare l’incontro sono molte e la partita è ancora lunga. Inevitabilmente il Gala Five inizia ad indietreggiare lasciando nuovamente campo agli avversari. Da qui in poi inizia un vero e proprio tiro al bersaglio dei Grifoni, e Delli Poggi, decisivo con almeno 5 interventi, si guadagna la palma di migliore in campo. A quattro minuti dal termine è nuovamente Becchetti, in giornata di grazia, ad inventarsi un colpo di tacco che sorprende tutti, e finisce in rete per il pareggio dei Grifoni. Per il Gala è notte fonda. Il time-out, chiesto forse un po’ troppo in ritardo dalla panchina del Gala Five, non giova agli orvietani che ad un giro di orologio dal triplice fischio subiscono il 4 a 3 sempre per mano di Becchetti. Il centravanti rossoblu lasciato inspiegabilmente solo in area, realizza la sua tripletta personale e chiude l’incontro. All’ultimo secondo è il portiere avversario a salvare il risultato respingendo una conclusione molto insidiosa di Dolce. Al triplice fischio è festa grande per i Grifoni che si aggiudicano così questo prestigioso trofeo. Al Gala Five, pur avendo raggiunto questo ottimo traguardo quale è la finale di Coppa, non rimane che fare i complimenti agli avversari e riflettere sugli errori commessi.
…che delusione…. forse servono altri $$$$$$$$$$$$$$$$$???????? di nuovo?????