
Ieri, sul campo della Nuova Alba a San Martino in Campo, è andata in scena la finale tra Orvieto FC e Tuoro Calcio, le due squadre che domenica scorsa avevano superato la fase semifinale.
Il match parte subito forte per i rossoblù: al 5’, Costanzo tenta di sfruttare un’ottima imbucata di Avola e si ritrova a tu per tu con il portiere. L’estremo difensore, però, esce prontamente e blocca la sfera in tuffo. Poco dopo, il Tuoro passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione, con Santibacci che insacca in rete.
La squadra di Fatone continua a spingere per tutta la prima frazione, costruendo diverse occasioni da gol, ma senza riuscire a concretizzarle.
Il pareggio arriva grazie ad un’ottima giocata di Flamini, che serve un pallone perfetto a Bracaletti: destro preciso sotto l’incrocio e 1-1.
Poco prima dell’intervallo, una bella combinazione tra Pagnotta e Costanzo porta gli orvietani al raddoppio, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco: si va al riposo sull’1-1.
Nella ripresa, l’equilibrio regna fino ad una punizione calciata da Bracaletti: la difesa del Tuoro commette un errore decisivo e la palla finisce in rete per un clamoroso autogol.
Orvieto FC torna in vantaggio.
Il Tuoro però non molla ed a pochi minuti dal triplice fischio, Pazzaglia sigla il pareggio che manda le squadre ai calci di rigore.
Ed è lì che sale in cattedra Dominici, il portiere rossoblu, che para i primi due tiri dagli undici metri con due magnifici interventi.
I rigori finiscono 4-2 per Orvieto FC. Risultato storico e stagione da incorniciare per il sodalizio del presidente Lorenzotti. A Sferracavallo può cominciare la festa.

Fonte Orvieto FC
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