Il mondo dello sport è costituito nella maggior parte dei casi da piccole realtà, e non da grandi società come quelle che siamo soliti ammirare nel calcio o in altre discipline: dal basket alla pallavolo passando per il ciclismo, solo per citarne alcune.
Del resto, come evidenziato dall’Istat, il numero dei “sedentari” in Italia è decisamente piuttosto contenuto, o perlomeno appare in diminuzione: nel 2023 è infatti risultato stabile al 35%, una delle percentuali migliori degli ultimi anni, a fronte di 37,1 milioni di persone che optano per uno stile di vita attivo.
Dati importanti e che fanno riflettere su quanto sia variegata la composizione delle organizzazioni che costituiscono il panorama sportivo, tra palestre, associazioni sportive, centri fitness, piscine, centri sportivi e via dicendo. Il fenomeno interessa tanto quanti praticano a livello materiale come professionale, giovani e meno giovani.
L’operatività di una palestra – come di qualsiasi altro tipo di realtà sportiva – in questo contesto risulta di per sé piuttosto complessa, complici i molteplici compiti che occorre pianificare, organizzare e supervisionare. Operazioni che possono essere effettuate al meglio dotandosi degli ultimi strumenti messi in campo dalla digitalizzazione. Scopriamo qualcosa di più.

Il valore aggiunto di un software per la gestione delle palestre
La digitalizzazione ha fatto passi da gigante non soltanto in ambito hardware ma anche per quanto concerne i programmi, sempre più raffinati e personalizzati, capaci di adattarsi ottimamente alle varie attività e di offrire una user experience più semplice e coinvolgente.
Per le realtà del comparto sportivo, la soluzione ideale per implementare la propria efficienza è quella di dotarsi di un software per gestione delle palestre ad hoc, in grado di offrire una vision strategica che consente da un lato di svolgere al meglio diverse mansioni nella quotidianità, e dall’altro di acquisire uno sguardo d’insieme di ampio respiro.
Si ottiene così la possibilità di avere ogni cosa sotto controllo, senza perderne di vista alcuna, monitorando ogni singolo elemento: dal flusso di presenze all’interno della struttura fino al livello di soddisfazione degli utenti.
Ciò appare possibile grazie all’acquisizione di informazioni tramite i moderni device digitali, le quali vengono aggiornate in tempo reale ed elaborate in maniera tale da risultare perfettamente attendibili.
La struttura diventa più attrattiva agli occhi della clientela in quanto in grado di offrire soluzioni più rispondenti alle sue esigenze, il tutto con un’efficienza superiore a vari livelli.
Quali sono le metriche da tenere sotto controllo
Un software per la gestione delle palestre e più in generale per le attività del comparto sportivo si rivela interessante anche per quanto riguarda il processo di decision making.
Questo a patto di monitorare determinate metriche. Di quali si tratta? In primo luogo, dell’uso delle varie attrezzature messe a disposizione della clientela, che dovranno essere acquistate secondo pacchetti convenienti persino per quanto concerne la manutenzione, in maniera tale da ottimizzare le risorse e ridurre i possibili sprechi.
Un altro KPI da attenzionare è quello inerente la supervisione sia del numero di iscrizioni che del tempo di permanenza all’interno della struttura e più in generale nel lungo periodo da parte dei clienti.
Questi ultimi andranno sollecitati per offrire dei feedback sulle prestazioni del personale e sul proprio livello di soddisfazione.
Infine, un programma di ultima generazione di stampo gestionale è in grado di offrire dei dati affidabili sul fatturato, il cui monitoraggio è essenziale per la sostenibilità stessa dell’attività.
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