Orvieto Baske 1946 – Leoni Altotevere 74-85

Quella che sembrava una serata di festa per l’Orvieto Basket 1946 si è trasformata in una partita amara e difficile da digerire. Dopo un avvio travolgente, che aveva visto i padroni di casa dominare il primo quarto chiudendolo con un eloquente 29-9, il match contro i Leoni Altotevere ha preso una piega inaspettata a causa di decisioni arbitrali che hanno pesantemente influenzato il corso della gara.
Orvieto è entrato in campo con il piglio giusto, dominando gli avversari su entrambi i lati del campo. Un attacco fluido e una difesa solida hanno permesso ai biancorossi di chiudere il primo tempo con un vantaggio di 20 punti, lasciando gli ospiti in grande difficoltà. Nel secondo quarto, il margine si è ulteriormente ampliato fino al +25, lasciando presagire una gara ormai indirizzata.
Sul massimo vantaggio di Orvieto, però, un episodio ha segnato una svolta decisiva. Le proteste dell’allenatore degli ospiti hanno portato a un cambio radicale del metro arbitrale, che ha iniziato a punire con severità ogni intervento dei padroni di casa, spezzando il ritmo della partita. Da quel momento, la squadra di Altotevere ha iniziato a recuperare terreno, trovando continuità in attacco e riducendo progressivamente il distacco.
Nel terzo quarto, il sorpasso è diventato realtà. Orvieto ha provato a resistere, ma le decisioni arbitrali hanno continuato a penalizzare la squadra, alimentando il nervosismo in campo e sugli spalti.
L’ultimo quarto si è aperto con sei tiri liberi consecutivi per gli ospiti, frutto di due falli tecnici e dell’espulsione della panchina orvietana. Un inizio shock che ha ulteriormente complicato la situazione per i padroni di casa, già in difficoltà nel contenere la rimonta avversaria.
La battaglia punto a punto è stata resa ancora più ardua dalle uscite per falli di Cavalloro, Mattioni, Lipparoni e Antonini, costretti a lasciare il campo dopo un antisportivo. La sequenza di fischi contrari a Orvieto ha spento ogni speranza di rimonta, con un ulteriore tecnico alla panchina che ha messo definitivamente fine a una partita che lascia molte perplessità.
Quella che avrebbe dovuto essere una vittoria meritata per Orvieto si è trasformata in una sconfitta difficile da digerire, non tanto per il risultato quanto per il modo in cui è maturato. Gli episodi arbitrali hanno condizionato pesantemente il match, rendendo impossibile per i padroni di casa mantenere il controllo della gara.
Orvieto esce dal campo con l’amaro in bocca, una sensazione di ingiustizia difficile da accettare. Sarà importante voltare pagina e concentrarsi sulle prossime sfide, lasciandosi alle spalle una serata che resterà a lungo nella memoria dei tifosi.
Pedichini 7, Mattioli 11, Antonini, Magistrato 2, Lipparoni 11, Custolino 12, Bonifazi 1, Russo 18, Mecarelli, Mocetti, Graziani, Cavalloro 12
All. Abet
Ass. Borri