Il Montevarchi passa al Muzi grazie a un rigore nel finale.
Prima sconfitta interna per i biancorossi
ORVIETANA – A. MONTEVARCHI 0-1
ORVIETANA (4-3-3): Rossi; Paletta (13’st Orchi), Berardi, Congiu, Caravaggi (26’st Lattuchella); Proia, Ricci, Manoni; Marchegiani (13’st Sforza), Panattoni, Quintero (11’st Vincenzi). A disp.: Formiconi, Mauro, Albani, Esposito, Cerquitelli. All.: Rizzolo.
A. MONTEVARCHI (4-2-3-1): Testoni; Vecchi, Ficini, Martinelli, Ciofi; Sesti, Borgia (20’st Saltalamacchia); Boncompagni (13’st Priore), Orlandi (26’st Rufini), Zhupa (13’st Casagni); Carcani. A disp.: De Gennaro, Sturli, Bigazzi, Artini, Franco. All.: Lelli.
ARBITRO: Montevergine di Ragusa (Iozzia di Roma 1 – Venturini di Ostia).
RETI: 40’st Rufini rig.
NOTE: ammoniti: Paletta, Vincenzi (O); Orlandi (M). Angoli: 4-2 per l’Orvietana. Recupero: 2’+ 5’.
L’Orvietana non brilla come nelle due gare precedenti ed è costretta a cedere, a pochi minuti dal triplice fischio, ad un Montevarchi che si era fatto preferire nel primo tempo, ma che nella ripresa non era riuscito più ad impensierire i biancorossi che, anzi, poco prima del gol subito avevano colto una traversa con Manoni direttamente da calcio d’angolo.
Non c’è Caon in attacco, a causa di un risentimento muscolare, al suo posto Quintero, per il resto stessa formazione di domenica scorsa. Primo tempo di marca ospite, Sesti chiama subito in causa Rossi che più tardi fa il suo solito miracolo domenicale su Zhupa, pescato sul secondo palo da Boncompagni. Rizzolo capisce che deve cambiare qualcosa e si mette a tre dietro. Orvietana finalmente pericolosa alla mezz’ora quando Quintero manca di un soffio il colpo di testa a due passi dalla porta su suggerimento di Proia.
Nella ripresa l’Orvietana riesce a contenere meglio i toscani, ma dopo dieci minuti si infortuna Quintero e l’attacco rimane ancora più spuntato. Ma ormai i portieri sono inoperosi dal entrambe le parti e la gara sembra indirizzarsi verso lo 0-0. Invece nell’ultima fase della gara arrivano due episodi chiave: Manoni batte un calcio d’angolo direttamente in porta, il Montevarchi si salva grazie alla traversa e alla smanacciata del portiere. Ennesimo legno colpito per i biancorossi. Poco dopo ecco l’azione che decide il match: Vecchi crossa a centro area, c’è un po’ di confusione, forse un fallo su cui però il direttore di gara sorvola, e Manoni ferma il pallone con la mano: è rigore che Rufini, da poco entrato, trasforma. Nel recupero solo una punizione di Proia in area avrebbe potuto rimettere in carreggiata l’Orvietana, ma nessuno ne approfitta.
Domenica prossima la squadra di Rizzolo sarà impegnata in trasferta, in provincia di Lucca, contro il Ghiviborgo.
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