Orvietana tra pregi e difetti. A Bagnoregio ritiro positivo

Tempo di bilanci dopo il test vinto 2-1 con il Rieti. Lattuchella unico giovane non proveniente dal vivaio. Attacco e mediana ok, solamente la difesa va registrata.

Dal Corriere dell’Umbria di oggi, 19 agosto 2024.

Il precampionato dell’Orvietana si è chiuso sabato con la vittoria 2-1 a Rieti (gol di Fabri e Panattoni), tre giorni dopo aver conquistato il memorial Tomassini a Fossombrone.

Al di là dei risultati, che nei test estivi lasciano il tempo che trovano, il percorso di avvicinamento al via della stagione si può giudicare positivo. Il Presidente Biagioli ha permesso al direttore sportivo Capretti di lavorare al meglio, cosicché mister Rizzolo ha potuto avere la rosa al completo fin dal primo giorno di ritiro.

Basti pensare che un solo giocatore è stato aggiunto al gruppo che si era radunato il 24 luglio. Trattasi del 2004 Lattuchella che, se da un lato ha smentito proprio all’ulitmo quel “tutti gli Under saranno del nostro settore giovanile”, dall’altro è stato inevitabile visto l’addio inaspettato del giovane Paoletti e qualche dubbio, fortunatamente risolto in questi ultimi giorni, relativo a Caravaggi, inoltre un giocatore mancino in quel ruolo mancava.

L’Orvietana sarà lo stesso ricca di giovani prodotti in casa e, come ha spiegato il suo tecnico, potrà schierare i suoi uomini nello loro posizione preferita, senza doverne sacrificare alcuno in zone che gli competono meno, per colmare lacune. Lacune che non sono state evidenziate in attacco: Proia spostato sulla trequarti ha smistato palloni che hanno messo in evidenza, se mai ce ne fosse bisogno, le qualità di Panattoni che ha regalato tutti gol di pregevole fattura. Anche Caon e Stampete sono stati facilitati dal nuovo sistema di gioco.

Se l’attacco, vera pecca della scorsa stagione, ha convinto, qualche disattenzione si è registrata in difesa, ma solo contro Pianese e Roma City, ovvero una squadra di serie C e una pari categoria che è apparsa molto in forma.

A centrocampo la nuova posizione di Fabri ha contribuito allo sviluppo del gioco di attacco e i nuovi arrivati, Vincenzi ed Esposito, come i riconfermati, si sono fatti apprezzare.

Note positive anche in porta, dove torna il 2005 Rossi. Insomma il mese trascorso a Bagnoregio ha lasciato buone sensazioni e ha anche consentito di fare solidarietà nei confronti dei “ragazzi speciali” dell’associazione Juppiter dei centri giovanili Don Mazzi, che hanno condiviso con tutta la compagine biancorossa le giornate presso la loro residenza, pranzando insieme e vivendo momenti di divertimento e socialità. A Bagnoregio si trovano infatti la casa famiglia e la conunità alloggio, strutture di Juppiter dove i ragazzi fanno attività ricreative e riabilitative e alcuni di loro vivono stabilmente, sperimentando l’autonomia, con il supporto degli educatori. Ragazzi che sono stati invitati al Muzi per le gare interne dei biancorossi: quest’anno l’Orvietana avrà dei nuovi tifosi veramente speciali.