Primo tempo sotto ritmo, Camilli segna la rete del vantaggio, nella ripresa prima Panattoni sfiora il pareggio, poi i romani prendono il largo.
ROMA CITY – ORVIETANA 3-0
ROMA CITY: Matei, Cavacchioli, Calisto, Scognamiglio, Alari, Teraschi, Gelonese, Barberini, Pellegrini, Hernandez, Camilli.
Entrati nel 2° tempo: Pappalardo, Trasciani, Del Mastro, Fradella, Marchi, Sablone, Irione, Piccioni, Neri. All.: Maurizi.
ORVIETANA (4-3-1-2) Rossi; Manoni, Congiu, Ricci, Martini; Sforza, Orchi, Vincenzi; Proia; Panattoni, Stampete.
Entrati nel 2° tempo: Formiconi, Berardi, Esposito, Fabri, Caon, Marchegiani, Paletta, Albani, Pelliccia. All.: Rizzolo.
RETI: 15’pt Camilli, 30’st Piccioni rig., 33’st Teraschi.
RIANO FLAMINIO: Un’Orvietana sulle gambe, anche per il carico di lavoro dell’ultima settimana, perde 3-0 contro un Roma City che, avendo iniziato la preparazione quindici giorni prima, ha mostrato molta più velocità e organizzazione di gioco. Rizzolo non si discosta dal suo solito 4-3-1-2 dove stavolta i protagonisti sono Rossi in porta, Manoni, Congiu, Ricci e Martini in difesa, Sforza, Orchi e Vincenzi in mediana, mentre là davanti c’è Proia dietro la coppia Panattoni e Stampete. Che i romani abbiano già da tempo smaltito i carichi di lavoro si vede fin da subito, arrivano sempre primi sulle palle e in velocità mostrano una marcia in più. Si gioca in un pomeriggio ventoso, ma caldissimo i ritmi sono lenti, nel primo tempo l’Orvietana impegna Matei solo con una conclusione di Sforza dal limite, dopo un’azione manovrata con la palla che è passata per i piedi di Proia, Panattoni e Vincenzi. La gara si sblocca al 15’ quando Camilli sfrutta il suggerimento in area sullo stretto di Hernandez e trova il varco per sbloccare il risultato al quarto d’ora. Forse non ha funzionato bene la linea del fuorigioco. Gli ex di turno, Proia e Manoni, provano a scuotere i compagni, ma le gambe sono più pesanti del solito e il primo tempo termina senza altre emozioni. Nella ripresa l’occasione per il pari capita a Panattoni, che fa fuori un paio di avversari, ma mette palla a lato di un soffio. Poi la solita girandola di cambi e, nel finale, dilagano i padroni di casa: alla mezz’ora Ricci, dopo aver recuperato palla in area, causa il contatto che manda dal dischetto Piccioni: spiazzato Formiconi per il 2-0. Poco dopo Teraschi sfrutta un’altra indecisione e arrotonda il risultato.
Intanto è stato annunciato un nuovo acquisto per l’Orvietana, si tratta di Raffaele Lattuchella (nella foto by Rebecca A.), esterno basso mancino, classe 2004, scuola Genoa, lo scorso anno in Serie D a Treviso, dove ha collezionato 29 presenze. In precedenza, esperienza con il settore giovanile del Genoa, fino alla Primavera.
Ma Caravaggi che fine ha fatto ? Riniziamo con i misteri come l’anno scorso?
Il Direttore Generale Panzetta aveva detto più e più volte in interviste che i fuoriquota sarebbero stati tutti del vivaio , e poi leggiamo che la società ha acquistato questo Lattughella 2004!
Ma di che parliamo! L’intervista del Direttore Generale è una mancanza di rispetto verso tutti i ragazzi del settore giovanile , che sono validissimi , che l’anno passato hanno raggiunto le finali Nazionali con la Juniores , che sono stati illusi dalle dichiarazioni di Panzetta, ma che invece come i fatti dimostrano non vengono mai presi in considerazione!
Ripeto Caravaggi 2005 , nostro giocatore , che l’anno passato ha fatto una stagione eccezionale che fine ha fatto!?!
Vogliamo chiarezza e basta con le solite chiacchiere per fare propaganda!!!
Alla prima squadra dell’Orvietana serve un dirigente che sappia di calcio , con esperienza calcistica , che valorizzi l’ottimo lavoro svolto nel settore giovanile!