Dal Corriere dell’Umbria di oggi, 26 luglio 2024
L’attaccante:”Ho scelto questa società per quanto mi ha cercato”.
Il colpo a sorpresa del mercato dell’Orvietana è stato Matteo Panattoni. La punta, corteggiatissima da tante società, alla fine ha scelto la maglia biancorossa. Il Presidente Biagioli era stato chiaro: trovare un attaccante che garantisse quelle reti che, nella passata stagione, da queste parti faticavano ad arrivare.
Alla fine è lo stesso Panattonia spiegare cosa lo ha spinto a scegliere Orvieto: ” E’ stata la voglia e l’insistenza con cui l’Orvietana mi ha cercato, nessun altro ha dimostrato così tanta fiducia nei miei confronti, che spero di ripagare almeno con gli stessi gol messi a segno l’anno scorso.”
Dodici reti e tanti assist nell’ultima stagione ed ora sarà allenato da chi di gol ne ha fatti anche in Serie A, conosce già le idee di Rizzolo?
“Anche il mister ha insistito tanto per me, so che predilige il 4-3-1-2, che poi è il mio modulo preferito, fin dalle mie prime esperienze nelle giovanili, quindi ci siamo capiti subito.”
Prime impressioni appena arrivato?
“Impatto molto positivo, vedo organizzazione e voglia di fare bene, lo scorso anno su questo campo ho segnato uno dei gol più belli, spero di farne simili questa volta a favore dell’Orvietana.”
Classe 2002, 183 centimetri di altezza, piede destro, 27 reti in 53 partite nella Primavera del Pisa, poi esperienze in c al Taranto e in D a Sanremo e Ponsacco, sappiamo tutto del Panattoni calciatore, invece che tipo è fuori dal campo?
Sono un ragazzo tranquillo, poco estroverso, le cose che farò apprezzare di me saranno l’impegno e la dedizione, sono mie caratteristiche principali.”
Chissà se il girone sarà lo stesso dell’anno scorso o se ci saranno più squadre laziali. Da pisano vorrà rigiocare il derby con il Livorno?
“Ho passato tutta l’infanzia a Pisa, ma al di là di questa rivalità, andare a giocare in certi campi è sempre stimolante, comunque contro il Livorno posso vantare un gol e un assist.”
Vi aspetta una preparazione impegnativa, per farsi trovare pronti tra un mese al via delle gare ufficiali.
La preparazione è un periodo duro sia fisicamente che mentalmente, ma essenziale. Credo che partire bene ci potrebbe dare una bella spinta, quindi è giusto cominciare a sudare.”
Nella foto, da Instagram, Matteo Panattoni in maglia Ponsacco
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