In gol ancora Marsilii. Due legni colpiti dai biancorossi, Marricchi salva più volte, ultimi minuti in 10, tante emozioni e un buon punto.
GHIVIBORGO – ORVIETANA 1-1
GHIVIBORGO (4-3-3): Becchi; Turini, Vecchi, Sanzone, P. Carcani; Campani, Signorini (15st Poli), Carli (22’st Nottoli); Giannini (23’st Gibilterra), T. Carcani, Orlandi (3’st Lepri). A disp.: Masini, Bura, Cristofani, Russo, Vitrani. All.: Scarci.
ORVIETANA (4-2-3-1): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Siciliano (18’st Congiu), Lorenzini; Ricci (24’pt Manoni), Greco; Veneroso (40’st Santi), Stampete (30’st Di Natale), Fabri; Marsilii (38’st Osakwe). A disp.: Rossi, Labonia, Ciavaglia, Mafoulou. All.: Fiorucci.
ARBITRO: Spinelli di Cuneo (De Giulio di Nichelino – Aimar di Nichelino).
RETI: 16’pt Carli (G), 32’pt Marsilii (O)
NOTE: espulso Manoni (O) al 40’st per doppia ammonizione. Ammoniti: Signorini, P. Carcani, T. Carcani, Vecchi, Poli (G), Siciliano, Osakwe (O).
Una partita ricca di spunti, di bel gioco, sempre aperta ad ogni risultato, finisce con la divisione della posta in palio. L’Orvietana si presenta a Ghiviborgo senza Orchi squalificato, con Gomes infortunato e Ricci che stringerà i denti, ma dovrà uscire nel primo tempo. Fiorucci propone Marsilii unica punta, con a supporto Veneroso, Stampete e Fabri. Formazione offensiva dunque e infatti la prima occasione è per i biancorossi, quello di Veneroso è una sorta di rigore in movimento, ma l’attaccante manda la palla fuori di un niente. Salgono sugli scudi i padroni di casa e ci vogliono tre interventi di Marricchi a lasciare la porta inviolata. Al quarto d’ora il Ghiviborgo passa grazie al gran colpo di testa di Carli che anticipa la difesa biancorossa. Sembra un momento no per i ragazzi di Fiorucci, poco dopo gol subìto infatti il capitano Ricci deve chiedere il cambio. Entra Manoni e proprio sullo spunto del neoentrato arriva il pareggio: il gran tiro dalla distanza di Manoni si stampa sulla traversa, sulla ribattuta è Marsilii il più veloce di tutti ad arrivare sulla palla e a rimettere così in parità l’incontro.
La gara è gradevole, le squadre si affrontano a viso aperto, nella ripresa da segnalare l’incrocio dei pali colpito da Marsilii e l’espulsione di Manoni nel finale che frena un po’ l’Orvietana. La squadra però non rischia più e porta a casa un buon punto, dimostrandosi a livello di una formazione che, fin qui, in casa aveva vinto 4 partite su 5.
Domenica prossima al Muzi arriverà il San Donato Tavarnelle, squadra retrocessa dalla Serie C, che ha gli stessi punti in classifica dell’Orvietana.
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