«La vita è anche quello che ti capita, ma, soprattutto, è come reagisci a ciò che ti capita». Con questa filosofia di vita, venerdì 11 agosto, l’Orvietana, durante l’allenamento del fine settimana ha ospitato con grande gioia e gratitudine Maurizio Castelli, viterbese classe 1992 portiere della Roma Calcio Amputati e della Nazionale Italiana Amputati.
Ad organizzare il bel pomeriggio di allenamento allo stadio “Muzi” di Orvieto, dove l’Orvietana sta svolgendo la preparazione di pre-campionato, il preparatore dei portieri biancorossi Giulio Di Antonio: «Ho conosciuto Maurizio e la sua storia in alcuni campus portieri e mi ha emozionato immediatamente. E’ un ragazzo speciale e ci tenevo tantissimo a farlo conoscere ai ragazzi della mia “nuova casa”. A volte, ci sono allenamenti che non sono solo tali, ma sono vere e proprie poesie, manifestazioni dell’anima e della vita. Venerdì con Maurizio è stato così».
Nel 2015 un brutto incidente stradale gli fece perdere il braccio sinistro e, per sua decisione, nel febbraio 2016 l’arto gli fu amputato. Da allora, per Maurizio Castelli, è iniziata una nuova vita, una vita affrontata però senza vittimismo e senza rinunce. La tecnologia, la sua grande forza di volontà ed una tenacia non comune, gli hanno permesso di riprendere ed amare la vecchia passione per il ruolo di portiere che aveva da bambino. «È stato, dunque, un vero onore e piacere avere avuto il modo di assistere direttamente alla sua carica agonistica, alla sua capacità di adattarsi all’intervento ed a quella continua ricerca di soluzioni tecniche nuove – spiega Di Antonio – ho avuto il privilegio di incrociare sguardi veri, di ammirazione, di incredulità, di approvazione, di gioia, di incanto, la seduta sarebbe potuta durare ore! Voglio quindi ringraziare Maurizio Castelli per il pomeriggio che ha dedicato a tutti noi ma soprattutto ai nostri portieri, e i direttori, il mister, i miei portieri e tutte le persone che hanno vissuto discretamente questi momenti. Ringrazio chi mi ha insegnato che allenare non è solo dispensare nozioni, ma trasmettere sentimenti».
Maurizio Castelli è fresco di raduno con la Nazionale Amputati a Coverciano. Terminato il campionato di Calcio Amputati con il successo del Vicenza che si è laureata Campione d’Italia, la Nazionale italiana, guidata dal commissario tecnico Renzo Vergnani, si è infatti radunata nel mese di luglio a Coverciano per prepararsi al meglio in vista della Nations League prevista in Francia dal 7 all’11 settembre 2023. Attualmente Castelli è nella rosa del Pianoscarano 1949 che ancora non sa se potrà schierarlo o meno – tra i pali para senza l’ausilio di alcuna protesi – nel prossimo campionato 2023/2024. «Ancora non sappiamo se il regolamento ci permetterà di tesserarlo ma faremo di tutto per renderlo possibile» le parole della società viterbese.
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