Matteo Federici è il nuovo responsabile tecnico della Scuola Calcio dell’Orvietana. Classe 1993, laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie ed adattate, master in management dello sport, corso di specializzazione per gli alunni con disabilità, insegnante di sostegno, patentino da allenatore Uefa B. Questo il curriculum di Federici a cui l’Orvietana ha deciso, nei giorni scorsi, di affidare per la prossima stagione la guida tecnica del cruciale comparto dell’attività di base. Matteo Federici sarà coadiuvato da Gerry Burla, che rivestirà il ruolo di responsabile Area Scouting.
Prima squadra in Serie D, Juniores Nazionali, massimi campionati regionali nell’agonistica, sia a livello di giovanissimi che di allievi: quali sono invece le novità in serbo per il rilancio della Scuola Calcio?
«Porto la mia esperienza al servizio del progetto societario e soprattutto dei ragazzi – le prime parole da responsabile tecnico di Federici – ho iniziato la mia carriera da Istruttore all’età di 23 anni nel mio paese di origine, Fabro, dove sono rimasto per alcuni anni, per poi andare a Castiglione del Lago, poi di nuovo a Fabro e nella scorsa stagione a Chiusi. Il macro obiettivo che ci siamo posto è di raggiungere diversi target per ogni singola categoria, in linea con la Metodologia dei Centri Federali Territoriali (Programma di Sviluppo Territoriale) della Figc».
Quali sono i punti del vostro programma?
«Potrei sintetizzarli così: metteremo il ragazzo al centro del nostro progetto formativo, seguiremo un percorso logico nella proposta degli allenamenti, favoriremo l’aspetto ludico. Inoltre dedicheremo molto tempo all’impegno motorio, allo stesso tempo cercheremo di creare un clima sereno e inclusivo durante gli allenamenti facendo attenzione a tutti i ragazzi che si presentano con differenti caratteristiche tecniche, coordinative, fisiche e caratteriali».
Ulteriori novità, idee, progetti?
«Andremo a promuovere la crescita tecnica con l’utilizzo di strumenti innovativi facendo si che i ragazzi si divertano; dedicheremo una parte di allenamento anche al famoso “calcio di strada”. E’ sotto gli occhi di tutti che la maggior parte dei ragazzi praticano poco sport oltre a quello che fanno nella scuola calcio, di conseguenza, cercheremo di riprodurre quello che una volta noi apprendevamo per strada, con fantasia, creatività e tanto, tanto divertimento. Infine, Per aumentare ancora di più l’impegno motorio e il miglioramento delle abilità tecniche nelle categorie Pulcini ed Esordienti, verrà introdotto un pre-allenamento che verrà svolto in forma libera e/o guidata dall’istruttore.
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