Meglio l’Orvietana nel primo tempo, sale lo Spoleto nella ripresa. Fiorucci “Migliorare l’ultimo passaggio, mercoledì con la Tiferno tutto è possibile”.
SPOLETO – ORVIETANA 0-0
SPOLETO: Cosimetti, Labonia, Tommaselli, Kiwobo, Daleno, Scipioni, Gualtieri (1’st Pocholo), Rosati, (26’st De Paolis), Mariano, Lira Ferreira, Priorelli (6’st Veneroso). A Disp.: Allaj Daniel, Coppola, Dumitrascu, Merino, Alket, Rondinelli. All. : Gagliaducci.
ORVIETANA: Beccaceci, Paletta, Bianco, Annibaldi, Cotigni (26’st M. Perquoti), De Vitis, Locchi (44’st Grizzi), Colangelo (13’st Marchi), Danieli, Mortaroli (38’st Chiumarulo), Sulimani (15’st Lanzi). A disp.: R. Perquoti, Cruciani, Keita, Menghinelli. All: Fiorucci.
ARBITRO: Pannacci di Perugia (Costantini di Foligno – Castellani di Foligno).
Finisce senza reti tra Spoleto e Orvietana. Nella settimana che prevede tre impegni in otto giorni, a Bevagna tutto confermato nelle retrovie biancorosse dove, davanti a Beccaceci, operano Paletta e Bianco sugli esterni e la coppia De Vitis e Annibaldi come centrali. Il perdurare dell’infortunio di Dida, porta alla prima da titolare Colangelo in mediana, insieme ai compagni Locchi e Cotigni, mentre in fase avanzata accanto a Danieli ci sono Mortaroli e Sulimani. Davanti uno Spoleto schierato con il 3-5-2, solidissima la difesa con gli esperti Scipioni, Kiwobo e Daleno, più giovane il centrocampo, dove ci sono Labonia e Tomasselli sugli esterni.
Primo tempo meglio l’Orvietana, bravissimo in due occasioni il portiere di casa Cosimetti su Locchi. La compattezza della retroguardia di casa poi ha la meglio su un’Orvietana che per tutta la prima parte di gara prova comunque a imporre i ritmi.
Nel secondo tempo esce fuori anche lo Spoleto, specialmente dopo l’ingresso di Veneroso, i padroni di casa prendono più campo, trovano palle filtranti, che consentono però anche interessanti contropiedi per l’Orvietana, ma di palloni buoni per gli attaccanti di Fiorucci ne arrivano comunque pochi. L’ingresso di Lanzi per Sulimani porta lo schieramento dell’Orvietana al 3-4-3. Invece l’unica palla che giunge dalle parti di Beccaceci, sullo sviluppo di un calcio d’angolo, è dovuta ad una deviazione di Scipioni che scheggia la traversa. Le squadre si allungano, provano a rischiare qualcosa, ma alla fine le reti restano inviolate e il pareggio rappresenta il risultato più giusto.
Per l’Orvietana si tratta della seconda partita consecutiva senza subire reti.
Queste le parole di Silvano Fiorucci nel dopo gara: “E’ un pareggio che ci può stare, ma qualche rammarico lo ho anche oggi, dobbiamo migliorare sull’ultima giocata, riusciamo a entrare spesso negli ultimi metri, ma al momento di servire le punte arrivano più palloni sporchi che puliti. La caratteristica più dura di questo campionato è che in tutte le partite, bisogna sempre andare a 2000 all’ora per 90 minuti, come arriva, per te o per l’avversario, un fisiologico momento di calo rischi di mandare tutto all’aria. Nella ripresa abbiamo sofferto Veneroso, ho cambiato assetto passando a 3 dietro per dare più copertura, inserendo Lanzi: è stato un cambio tattico. Ora penseremo alla coppa, mercoledì affronteremo una squadra che ha almeno 6 nomi di categoria superiore, in più anche i fuoriquota sono di alto livello e riescono ad incidere, partiamo in svantaggio di un gol, sarà quindi difficile ma è una sfida che vogliamo provare a vincere”.
In campionato l’Orvietana è attesa da un’altra trasferta, domenica prossima ad Assisi, ma prima mercoledì ci sarà al Muzi il ritorno della Semifinale di Coppa Italia contro la Tiferno, si gioca alle ore 18:00.
ECCELLENZA Classifica dopo 5 giornate: Tiferno 12; Angelana, Trasimeno, Narnese e Pontevalleceppi 9; Spoleto e Sansepolcro 8; Orvietana, Nestor e Assisi Subasio 6; Lama, Castel del Piano e San Sisto 5; Ducato 4; Gualdo Casacastalda 3; Ellera 2.
Prossimo Turno: Assisi Subasio – Orvietana
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