Un grande risultato è quello ottenuto dalla AZ Young Orvieto nello scorso fine settimana nel quale la squadra under 13 femminile ha preso parte ad una delle più prestigiose kermesse sportive.
Al termine di una stagione agonistica esaltante, le tigrotte gialloverdi si sono superate nel torneo nazionale Uisp, un evento ricco di emozioni e ben giocato da tutte le protagoniste che hanno concluso con una vittoria fantastica.
Finisce in bacheca dunque la coppa Italia 2019, arricchendo la già affollata vetrina di trofei della Zambelli Orvieto che ha recentemente confermato di voler puntare tutto sul proprio settore giovanile.
Una scelta che dunque trova ancor più forza nel clan del presidente Flavio Zambelli, da sempre fautore di un energico vivaio e che ora intende svilupparlo con ancora maggiore attenzione per creare delle giocatrici di alto livello.
La manifestazione svolta a Rimini ha visto il collettivo rupestre cominciare subito col piede giusto battendo le piemontesi di Grugliasco per due a zero e replicando il risultato positivo contro le piemontesi di Andezeno superate due a uno; in seguito sono state battute le formazioni toscane di Valdarno e di Scandicci, entrambe in due set; in semifinale è arrivato il successo sulle piemontesi di Moncalieri al tie-break ed in finale sulle toscane di Dicomano sconfitte per due a zero.
Le furie gialloverdi, questo il nuovo appellativo coniato per le orvietane, si sono dunque fatte largo ed imposte agli interessi generali mostrando un gioco molto concreto, nonostante le temperature torride che hanno caratterizzato le giornate di competizione.
Felice l’allenatore Fabrizio Lisei che ha detto: «Ottimo risultato per questo gruppo che è cresciuto moltissimo. La partita cruciale nella quale si è vista tutta la determinazione maturata negli allenamenti di giugno, è stata la semifinale, dove dopo un primo set dominato, abbiamo dovuto sempre rincorrere, nel terzo siamo stati sempre sotto fino all’11-12 ma poi abbiamo avuto il colpo di reni vincente. Da rimarcare che nel secondo set eravamo in campo con quattro atlete under 12, cioè un anno più piccole delle avversarie, una battaglia estenuante durata oltre un’ora e mezza».
Della delegazione hanno fatto parte anche l’allenatrice Ingrid Lobos e la dirigente accompagnatrice Martina Crocioni, entrambe sono state di un grande aiuto dimostrandosi cuore, anima e motore di questo movimento.
Queste le giocatrici salite sul gradino più alto del podio: Sofia Emiliani (2006), Letizia Gobbino (2006), Viviana Rosini (2006), Isabel Sabatini (2006), Gaia Aversa (2007), Beatrice Monteleone (2007), Sofia Polegri (2007), Lavinia Rocchi (2007), Maria Trotta (2007), Melissa Lakaj (2008), Barbara Magistrato (2008).
Nomi da tenere bene a mente perché saranno certamente protagoniste anche in futuro nel club delle tigri per portare in alto la pallavolo, punti di riferimento di questa avventura e materiale umano su cui si investe con convinzione.
Oltre alla coppa riservata alla squadra che ha trionfato, ciliegina sulla torta della rassegna disputata in terra romagnola, è arrivato anche il premio a Maria Trotta che è stata eletta miglior giocatrice della manifestazione.
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