Edizione del decennale per il Torneo dei Quartieri di Basket “Città di Orvieto – Corrado Spatola”. Il torneo, primo vero appuntamento della estate sportiva orvietana, giunto alla decima edizione, si svolgerà a Orvieto dal 12 al 15 giugno nel campo all’aperto della Scuola Media “Luca Signorelli”, il cui piazzale proprio un anno fa fu intitolato alla memoria di Corrado Spatola.
L’organizzazione dell’evento, che gode del patrocinio del Comune di Orvieto – Assessorato allo Sport, e del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, è affidata al sodalizio vincente tra l’Associazione Arrapaho Basket e l’Associazione “Corrado Spatola”. I colori giallo-rosso del Corsica, il giallo-blu dello Stella, il verde-bianco dell’Olmo e il rosso-bianco del Serancia saranno dunque ancora una volta in campo con le squadre Mini, Junior e Senior per darsi battaglia fino all’ultimo canestro e portare a casa il Trofeo. Anche quest’anno nel ricordo di Corrado, leggenda della pallacanestro orvietana scomparso in un incidente stradale nel 2008, la famiglia Spatola assegnerà una borsa di studio al giovane che si sarà distinto nel corso della stagione – oltre che per le capacità sportive – per aver tenuto un comportamento corretto nell’ambito del campionato di appartenenza contraddistinto da serietà, lealtà ed impegno. La battaglia nel torneo Senior sarà diretta dai coach Marco Guerriero sulla panchina dello Stella, Leonardo Olivieri su quella del Serancia, Valerio Abet per l’Olmo e il duo Gianni Anselmi – Andrea Brandoni sarà l’anima del Corsica. Al termine del torneo sarà assegnato, come di consueto, il Trofeo al quartiere che avrà realizzato il miglior piazzamento risultante dalla somma delle posizioni ottenute nel torneo Mini, in quello Junior ed in quello Senior. Come da regolamento il Trofeo sarà rimesso in palio l’anno successivo e verrà assegnato definitivamente al quartiere che se lo aggiudica per tre volte.
Il trofeo, che nella edizione 2018 è andato al quartiere Corsica, è offerto dalla famiglia Spatola ed e? stato realizzato dagli artigiani orvietani Fabrizio Trequattrini e Alberto Bellini.
Commenti
Powered by Facebook Comments