Bella e convincente vittoria esterna per la Vetrya Orvieto Basket, che ha espugnato per 68-71 il campo della Taurus Basket Jesi. I ragazzi di coach Brandoni hanno strappato due punti fondamentali al termine di una partita non adatta ai deboli di cuore, in cui sono riusciti ad avere la meglio su una squadra che ha tenuto per tutti e quaranta i minuti.
I padroni di casa hanno iniziato ad alti ritmi la gara e con la loro freschezza atletica hanno provato subito a mettere a segno un parziale per indirizzare la gara a proprio favore. Orvieto ha risposto con Esnaola e Egbunike, che hanno fatto valere la loro fisicità sotto le plance e hanno permesso ai rupestri di rimanere aggrappati alla gara. In questo modo Jesi ha chiuso avanti la prima frazione di gioco, con Orvieto che è riuscita comunque a rimanere entro il possesso di distanza.
Il secondo quarto è iniziato sempre nel segno dell’equilibrio: la Taurus ha continuato ad attaccare in maniera dinamica in situazioni di uno contro uno e ha optato per la tattica della difesa a zona per provare a mettere qualche granello nell’ingranaggio dell’attacco biancorosso. Orvieto è stata brava a trovare le giuste contromisure e a punire con il tiro da fuori la difesa avversaria, con un Olivieri apparso in grande spolvero da oltre l’arco e un Casanova bravo a scegliere gli spazi da attaccare. I rupestri hanno così girato dalla propria parte l’inerzia della gara e sono rientrati negli spogliato in vantaggio.
Al ritorno in campo i biancorossi hanno messo a segno un break con cui hanno raggiunto anche la doppia cifra di margine, fondato su un paziente attacco alla zona avversaria e su un controllo dei tabelloni. Il terzo è stato il quarto in cui Orvieto è apparsa più brillante, precisa dal campo e attenta in difesa, con tutti gli effettivi pronti e determinati a dare il loro contributo.
Nell’ultima frazione Jesi ha tentato il tutto per tutto e ha alzato decisamente l’intensità sui due lati del campo. Orvieto ha iniziato a faticare in attacco contro la zona avversaria, mentre in difesa è comunque riuscita a tenere la barra dritta, anche se ha visto il proprio margine assottigliarsi fino a sole cinque lunghezze. Nelle ultime fasi di gioco Jesi ha messo a segno la bomba che l’ha riportata due soli punti di svantaggio e ha poi scelto la tattica del fallo sistematico per fermare il cronometro e avere un’opportunità in più. Capitan Abet non ha però tremato dalla lunetta e ha così permesso a Orvieto di portare a casa una vittoria dal peso specifico molto significativo.
Per come è stato ottenuto questo successo assume ancora più importanza nel bilancio di questo avvio di stagione della squadra, che ha dimostrato di saper rispondere colpo su colpo alle difficoltà e di saper sempre trovare il modo di colpire l’avversario. In questo modo i biancorossi acquistano ancora fiducia in vista del prossimo fine settimana in casa della capolista Urbania.
Wispone Taurus Jesi – Orvieto Basket 68-71
Jesi: Cummings 1, Bartolucci 12, Astuti, Battagli 20, Cerri 5, Angeletti 6, Marasca, Trillini, Bellesi 11, Talamo, Pozzetti 13. All. Filippetti
Orvieto: Ceccariglia 4, Russo, Olivieri 16, Stella, Kirillov, Bonifazi 4, Abet 5, Egbunike 20, Piguzzi, Esnaola Molano 13, Casanova 9, Prosperini. All. Brandoni
Parziali: 23-20, 10-19, 13-20, 22-12
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