Finisce l’astinenza da punti per l’Orvietana che, nell’odierno scontro contro la Ducato, rimedia un pareggio buono, se non altro, a smuovere la classifica. I biancorossi, comunque, stazionano ancora al penultimo posto e ci sarà da lavorare di buzzo buono per togliersi da quel pantano dei bassifondi. La condizione fisica, non ancora ottimale, sembra in lieve miglioramento.
La gara è stata molto vivace nel primo tempo – basti pensare che tutti e quattro i goal sono stati messi a segno durante i primi quarantacinque minuti – mentre, nella ripresa, entrambe le formazioni hanno tirato un po’ i remi in barca, facendo chiaramente intendere, alla fine, che il pareggio accontentava un po’ tutte e due.
Partono subito forte i padroni di casa, con una ripartenza di Liurni che però si perde al momento della conclusione. Non sbaglia, invece, Polidori dal dischetto, quando tira un rigore concesso per fallo di mano di Barbetta, che si oppone così ad un tentativo di cross di Dida in area. Il vantaggio, tuttavia, dura solo pochi minuti, perché Tomassoni, da calcio piazzato, disegna una traiettoria deliziosa che lascia di sasso Sganappa. Ed è ancora Tomassoni che sigla la sua doppietta personale, nonché il vantaggio ospite, allorquando Pergolesi sguscia via alla difesa biancorossa e lo serve sulla sinistra. Sul suo diagonale, Sganappa ci arriva pure, ma non riesce a trattenere.
Ed è ancora una volta Perquoti che, come nella prima partita contro il San Sisto, provvede a togliere dall’impasse i suoi: batti e ribatti in area tra Polidori, Cimarelli, Liurni e la difesa avversaria; ed è infine il giovane attaccante che trova il tap in vincente che vale il pareggio.
Sul finale del primo tempo, Polidori avrebbe sui piedi la palla buona per il vantaggio, ma sciupa malamente.
Nulla da segnalare per tutti i secondi quarantacinque minuti, con le due contendenti intente più a difendere il pareggio che a pungere in avanti. Attimi di paura poco prima della mezz’ora quando Barbetti resta vittima di un infortunio nella propria area di rigore, che richiede anche l’intervento del personale della Croce Rossa presente. Fortunatamente, nessuna conseguenza per il giocatore della Ducato che, qualche minuto dopo, rientra in campo tra gli applausi.
Il finale è concitatissimo con Stella che commette un fallo di reazione su Dida; si scatena un parapiglia di cui ne fanno le spese lo stesso Stella e Frellicca, che rimediano il giallo. Il difensore orvietano, già ammonito, dovrà lasciare il terreno di gioco, seguito a stretto giro da Ciccone che, in seguito alle proteste, viene fatto accomodare fuori.
Il prossimo turno l’Orvietana farà visita alla capolista Lama, con Fiorucci che, scontata oramai la squalifica, potrà sedersi per la prima volta in panchina.
ORVIETANA – DUCATO 2-2
ORVIETANA: Sganappa, Frellicca, Mosconi, Annibaldi, Dida, Lispi, Liurni, Bernardini, Polidori (39’st Castelletti), Missaglia, Perquoti (33’st Terracina). A disp.: Massetti, Dottarelli, Gulino, Bianco, Ricci. All. G. Ciccone (S. Fiorucci squalificato)
DUCATO: Cimarelli, Moretti (16’st Sbardellati), Pazzogna, Ammenti, De Palma, Barbetta, Pergolesi (36’st Emili), Piantoni, Kola, Tomassoni (41’st Stella), Cavitolo (36’st Ferretti). A disp.: Carsetti, Skana, Toppo, Maggiolini, Rossi. All. F. Ricci
ARBITRO: Gianluca Frizza di Perugia 6 (Margheriti-Santarelli)
MARCATORI: 9’pt Polidori (O), 13’pt e 17’pt Tomassoni (D), 40’pt Perquoti (O)
NOTE: angoli 2-3, recupero +1’pt/+6’st (+3′), ammoniti Berbardini (O), De Palma, Barbetta, Stella (D), espulso Frellicca al 50’st per somma di ammonizioni, espulso Ciccone al 51’st per proteste
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