La Pontevecchio dei ricordi non porta bene all’Orvietana di Zampagna

 

PONTEVECCHIO – ORVIETANA 2-0

PONTEVECCHIO: Guerra 6, Morucci 6,5, Silvestri 7, Arcioni 6, Fuscagni 6, Minelli 6 (1’st Regni 6), Bufi 6,5, Cipriani 6 (20’st Mencarelli 6), Tramontano 7 (32’st Caliendo sv), Passeri 6 (25’st Barboni 6), Castrichini 6,5 (44’st Casciari 6,5). A disp.: Cerbini, Ceccarelli, Pigozzini, Casciani. All. Martinetti 6,5

ORVIETANA: Sganappa 6,5, Dottarelli 6 (20’st Ricci 6), Mosconi 6 (1’st Bianco 6), Dida 6, Annibaldi 6, Lispi 6,5, Liurni 5,5 (20’st Caciolla 6), Idromela 5,5 (1’st Frellicca 5,5), Cotigni 6, Missaglia 6, Polidori 5,5 (7’st Perquoti 5,5). A disp.: Massetti, Gulino, Castelletti. All. Zampagna 6

ARBITRO: Maksym Frasynyak di Gallarate 6 (Ottobretti-Krriku)

MARCATORI: 39’pt Tramontano (P), 45’st Casciari (P)

NOTE: 10’st Missaglia (O) fallisce calcio di rigore, angoli 12-2, ammoniti Cotigni e Dida (O)

L’Orvietana, evidentemente, soffre le trasferte, con zero punti totalizzati fuori dalle mura amiche tra Coppa e Campionato.

La partita di oggi a Ponte San Giovanni contro la Pontevecchio, che fu trampolino di lancio dell’allenatore biancorosso, non smentisce la cabala. I biancorossi escono sconfitti per due reti a zero, al termine di una gara non certo entusiasmante, quanto meno sulle sponde ospiti. La squadra locale appare, al contrario, ben organizzata e ben disposta in campo, con personalità di spicco che valgono la supremazia.

Sì, perché, nonostante un primo tempo tutto sommato abbastanza equilibrato, il pallino del gioco è sempre stato in mano loro, potendo contare l’Orvietana solo su qualche azione estemporanea, come la conclusione di Liurni di poco alta e il legno colto da Missaglia, a cui però, repentino, è seguito il vantaggio dei padroni di casa con Tramontano.

I primissimi minuti della ripresa vedono i rupestri scendere in campo con piglio decisamente  più aggressivo, che fa ben sperare. E’ solo però l’illusione di un momento, perché ecco la Pontevecchio farsi subito pericolosa, con Castrichini che costringe Sganappa ad una bella parata. Pochi minuti e arriva l’atterramento di Lispi in area. E’ Missaglia che sistema la palla sul dischetto, ma il suo tiro debole viene intercettato da Guerra. I locali, a questo punto, salgono definitivamente in cattedra e costringono i biancorossi nella propria metà campo, grazie anche alle incursioni perniciose dei due esterni bassi, Morucci e Silvestri, che scavalcano il centrocampo ospite con facilità e danno il la a Bufi e Tramontano per violare la porta difesa da Sganappa. Ed è proprio durante una di queste galoppate che il numero 9 locale colpisce il palo. La cartina tornasole dell’intera partita è senza dubbio il numero dei corner: 12 a 2 per i locali.

Sul finale di gara, l’Orvietana appare stanca. Sicuramente le energie profuse sono state copiose ma senza produrre benefici. E di questa spossatezza ne approfitta la Pontevecchio per chiudere il match: ennesima percussione di Silvestri, che pesca libero il nuovo innesto Casciari. La sua marcatura allo scadere mette definitivamente la parola fine alle speranze di Orvieto.